A
Antiruggine
Ospite
Cos'è per me il Trail?
Beh, se avessi intitolato il video "All-mountain ride" qualcuno avrebbe storto il naso: non ci sono mulattiere impestate, ripidoni da vertigini o pietraie da mal di braccia.
Per me è svegliarsi la mattina, essere incerti fino all'ultimo momento se uscire o no... d'altra parte esco quasi sempre da solo.. A volte il pensiero di dover andare nel solito sentiero di sempre mi toglie la voglia di partire. Potrei anche esplorare posti nuovi, ma la mancanza di allenamento mi impedisce anche solo di pensarci: allungare le distanze e ripetere anche gli stessi pezzi avanti e indietro perchè magari la strada che percorro è chiusa.
Poi però spesso decido di partire lo stesso, tanto so che se rimanessi in casa sarebbe peggio.. delusione e noia assicurata. Insomma, un pomeriggio passato nella mia stanza... no, meglio di no.
Tra il cambiarsi, prendere la bici e uscire non passa che un attimo; e via si parte!
E' strano vedere come ci guardi la gente. Per alcuni siamo sicuramente come marziani. Ma io guardo loro allo stesso modo: mi chiedo che passioni abbiano, cosa facciano nel tempo libero e se abbiano mai provato a guidare una bici in un bosco, annusato i suoi profumi o sentito i suoi suoni.
Quando vado in mtb, voglio proprio lasciare indietro i rumori della città. E' fantastico sentire il suono cadenzato della ruota che fa presa sull'asfalto, o lo scricchiolio dei sassi che si consumano sempre di più, ad ogni passaggio delle nostre (e non solo nostre) ruote. Mi piace il suono dei sassi che rimbalzano sul tubo obliquo.. quel tintinnio che mette allegria e pace.
Un po' meno magari lo stridìo del freno , ma su quello non ci si può fare nulla in certi casi..
Non so se avete mai provato la sensazione, ma spesso, quando esco da solo, mi ritrovo magari in mezzo ad una discesa, dove la ragione direbbe di non fermarsi per non interrompere l'afflusso di adrenalina.. eppure mi fermo, mi guardo intorno e non vedo nessuno.
E' strano pensare che invece qualcuno in quel momento potrebbe vedermi, come se spiasse e cercasse di rubare la mia gioia, il mio divertimento, visto che, in fondo, credo che a questo mondo nessun posto possa ormai definirsi completamente deserto.
Ad ogni modo, chiunque potesse guardarmi in quel momento e non avesse provato a fare quello che faccio io, so che non capirebbe: rimarrebbe con aria interrogativa, chiedendosi cosa mai possa esserci di bello nel pedalare. Se me lo domandasse gli direi:
-Beh caro mio.. per me pedalare è questo:
Trail ride in solitaria on Vimeo
Beh, se avessi intitolato il video "All-mountain ride" qualcuno avrebbe storto il naso: non ci sono mulattiere impestate, ripidoni da vertigini o pietraie da mal di braccia.
Per me è svegliarsi la mattina, essere incerti fino all'ultimo momento se uscire o no... d'altra parte esco quasi sempre da solo.. A volte il pensiero di dover andare nel solito sentiero di sempre mi toglie la voglia di partire. Potrei anche esplorare posti nuovi, ma la mancanza di allenamento mi impedisce anche solo di pensarci: allungare le distanze e ripetere anche gli stessi pezzi avanti e indietro perchè magari la strada che percorro è chiusa.
Poi però spesso decido di partire lo stesso, tanto so che se rimanessi in casa sarebbe peggio.. delusione e noia assicurata. Insomma, un pomeriggio passato nella mia stanza... no, meglio di no.
Tra il cambiarsi, prendere la bici e uscire non passa che un attimo; e via si parte!
E' strano vedere come ci guardi la gente. Per alcuni siamo sicuramente come marziani. Ma io guardo loro allo stesso modo: mi chiedo che passioni abbiano, cosa facciano nel tempo libero e se abbiano mai provato a guidare una bici in un bosco, annusato i suoi profumi o sentito i suoi suoni.
Quando vado in mtb, voglio proprio lasciare indietro i rumori della città. E' fantastico sentire il suono cadenzato della ruota che fa presa sull'asfalto, o lo scricchiolio dei sassi che si consumano sempre di più, ad ogni passaggio delle nostre (e non solo nostre) ruote. Mi piace il suono dei sassi che rimbalzano sul tubo obliquo.. quel tintinnio che mette allegria e pace.
Un po' meno magari lo stridìo del freno , ma su quello non ci si può fare nulla in certi casi..
Non so se avete mai provato la sensazione, ma spesso, quando esco da solo, mi ritrovo magari in mezzo ad una discesa, dove la ragione direbbe di non fermarsi per non interrompere l'afflusso di adrenalina.. eppure mi fermo, mi guardo intorno e non vedo nessuno.
E' strano pensare che invece qualcuno in quel momento potrebbe vedermi, come se spiasse e cercasse di rubare la mia gioia, il mio divertimento, visto che, in fondo, credo che a questo mondo nessun posto possa ormai definirsi completamente deserto.
Ad ogni modo, chiunque potesse guardarmi in quel momento e non avesse provato a fare quello che faccio io, so che non capirebbe: rimarrebbe con aria interrogativa, chiedendosi cosa mai possa esserci di bello nel pedalare. Se me lo domandasse gli direi:
-Beh caro mio.. per me pedalare è questo:
Trail ride in solitaria on Vimeo