TRADIMENTO D'AUTUNNO
La prendo e le dico: "Andiamo via!"
Poi la porto fuor dal buio locale
vado in tasca a qualsiasi gelosia
e la trascino nell'ambiente naturale.
D'intorno il bosco, misterioso, arcano,
sento il vento che fa cantar le foglie
e il ruscello che scorre verso il piano
melodie per l'orecchio che le coglie.
La cavalco, lei non fa resistenza
asseconda ogni mio movimento
se vo svelto oppur se con pazienza
mi accontento d'un andamento lento.
Lo confesso, non è mica un segreto:
non era esattamente la mia moglie
ma, godendo, l'ho montata, su un tappeto
di variopinte scricchiolanti foglie!
Siamo tornati a casa tardi, e stanchi
ed eravamo amanti, più che amici
io e la mitica Oetzi Bianchi
la mia mountain bike, che grande bici!
La prendo e le dico: "Andiamo via!"
Poi la porto fuor dal buio locale
vado in tasca a qualsiasi gelosia
e la trascino nell'ambiente naturale.
D'intorno il bosco, misterioso, arcano,
sento il vento che fa cantar le foglie
e il ruscello che scorre verso il piano
melodie per l'orecchio che le coglie.
La cavalco, lei non fa resistenza
asseconda ogni mio movimento
se vo svelto oppur se con pazienza
mi accontento d'un andamento lento.
Lo confesso, non è mica un segreto:
non era esattamente la mia moglie
ma, godendo, l'ho montata, su un tappeto
di variopinte scricchiolanti foglie!
Siamo tornati a casa tardi, e stanchi
ed eravamo amanti, più che amici
io e la mitica Oetzi Bianchi
la mia mountain bike, che grande bici!