- 8/11/06
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- Bike
- Cannondale Moterra LT1; KIKKona Dawg pimpata
Cartografia : kompass 96 "Bormio-Livigno"
Partenza : Premadio (1300) - da Bormio seguire per laghi Cancano
Periodo : luglio agosto
Tempo percorrenza : 8 ore
Effettuato : 03 luglio 2004
Tour interessante sotto il punto paesaggistico: i laghi di cancano invasi di proprietà dell'AEM Milano, le sorgenti dell'Adda, la perla di Livigno ed il panorama del Parco dello Stelvio.
Il percorso si svolge tra i 1500 mt ed i 2400 mt, perciò è importante che l'abbigliamento sia di conseguenza.
Per la cronaca siamo partiti da Premadio alle 8.30 con temperatura intorno ai 15°, ma quando siamo giunti alle sorgenti dell'Adda a ca 2300 mt, con la neve accanto alla carrareccia, la temperatura è scesa intorno ai 5°...!
Itinerario: Premadio - Torri Fraele - rif. Monte Scale - lago Cancano - rif. Val di Fraele - S.Giacomo di Fraele - sorgenti Adda - passo Alpisella - discesa su Livigno - Livigno - passo Eira - Trepalle - ponte Rezz - passo Foscagno - Arnoga - Valdidentro - Pedenosso - Premadio
Roadbook
la salita è da prendersi con calma su strada sterrata lunga e polverosa...meglio partire presto xchè, essendo aperta al traffico dopo l'ora delle colazioni dei gitanti in ferie in zona, diventa una meta appetibile e vi transitano molte auto...vi lascio immaginare cosa respirereste.
Si superano le Torri, il lago delle Scale, il rif. Monte Scale, si continua su strada verso sx, che passa sotto al rifugio, e costeggiando il lago di Cancano si arriva alla diga, ci si passa sopra e si giunge al rif. Val di Fraele.
Ora a sx su stradetta (sempre sterrata) che costeggia il lago di s.Giacomo fino alla chiesetta di s.Giacomo di Fraele.
Per un piccolo tratto a sx e poi a dx (sempre ben segnalato) su carrabile in salita per sorg. Adda e passo Alpisella, ci toccano altri 330 mt di dislivello, sempre un pò faticosi...però il profumo dell'abetaia ci accompagna, ed è una bella compagnia.
A 2200 mt di altitudine troviamo sulla dx le polle dell'Adda, e tutto intorno noi a luglio abbiamo trovato ancora la neve, e purtroppo sono arrivate anche delle nubi e la temperatura si è abbassata di colpo...teniamolo sempre presente che in montagna il tempo può cambiare in modo repentino.
Indossate le giacchine abbiamo proseguito verso il passo Alpisella e da qui finalmente in discesa per boschi fino ad un caratteristico ponticello in legno dove la strada termina. Oltre il ponte un sentiero largo ci condurrà sempre in discesa al "ponte delle capre" nei pressi del lago di Livigno.
A sx su strada molto frequentata da pedoni e famiglie con numerosi bimbi che te li trovi sotto le ruote anche da fermo...okkio...il rischio di litigio è alto...
Una volta arrivati a Livigno (1816 mt), meritata pausa mangereccia; noi l'abbiamo usata anke per visionare il campo organizzato per la Pedaleda che sarebbe partita il giorno dopo.
Ora ci tocca la parte che ritengo più difficile: per tornare a Premadio ci toccano due passi su strada asfaltata, il passo d'Eira (2210 mt), Trepalle (2096 mt), ponte del Rezz (2021 mt), e il passo del Foscagno (2291 mt), discesone ad Arnoga (1850 mt), e ancora più giù fino a Valdidentro (1345 mt) e abbandoniamo la SS 301 per prendere sulla sx la strada parallela che passando per l'abitato di Pedenosso ci riporta a Premadio dove un pò affaticati e rosolati (naturalmente una volta a Livigno la giornata si è riaperta ed è venuto fuori un sole cocente che ha reso veramente impietosa la salita ai passi...sigh)
Torri di fraele
le sorgenti dell'adda
Partenza : Premadio (1300) - da Bormio seguire per laghi Cancano
Periodo : luglio agosto
Tempo percorrenza : 8 ore
Effettuato : 03 luglio 2004
Tour interessante sotto il punto paesaggistico: i laghi di cancano invasi di proprietà dell'AEM Milano, le sorgenti dell'Adda, la perla di Livigno ed il panorama del Parco dello Stelvio.
Il percorso si svolge tra i 1500 mt ed i 2400 mt, perciò è importante che l'abbigliamento sia di conseguenza.
Per la cronaca siamo partiti da Premadio alle 8.30 con temperatura intorno ai 15°, ma quando siamo giunti alle sorgenti dell'Adda a ca 2300 mt, con la neve accanto alla carrareccia, la temperatura è scesa intorno ai 5°...!
Itinerario: Premadio - Torri Fraele - rif. Monte Scale - lago Cancano - rif. Val di Fraele - S.Giacomo di Fraele - sorgenti Adda - passo Alpisella - discesa su Livigno - Livigno - passo Eira - Trepalle - ponte Rezz - passo Foscagno - Arnoga - Valdidentro - Pedenosso - Premadio
Roadbook
la salita è da prendersi con calma su strada sterrata lunga e polverosa...meglio partire presto xchè, essendo aperta al traffico dopo l'ora delle colazioni dei gitanti in ferie in zona, diventa una meta appetibile e vi transitano molte auto...vi lascio immaginare cosa respirereste.
Si superano le Torri, il lago delle Scale, il rif. Monte Scale, si continua su strada verso sx, che passa sotto al rifugio, e costeggiando il lago di Cancano si arriva alla diga, ci si passa sopra e si giunge al rif. Val di Fraele.
Ora a sx su stradetta (sempre sterrata) che costeggia il lago di s.Giacomo fino alla chiesetta di s.Giacomo di Fraele.
Per un piccolo tratto a sx e poi a dx (sempre ben segnalato) su carrabile in salita per sorg. Adda e passo Alpisella, ci toccano altri 330 mt di dislivello, sempre un pò faticosi...però il profumo dell'abetaia ci accompagna, ed è una bella compagnia.
A 2200 mt di altitudine troviamo sulla dx le polle dell'Adda, e tutto intorno noi a luglio abbiamo trovato ancora la neve, e purtroppo sono arrivate anche delle nubi e la temperatura si è abbassata di colpo...teniamolo sempre presente che in montagna il tempo può cambiare in modo repentino.
Indossate le giacchine abbiamo proseguito verso il passo Alpisella e da qui finalmente in discesa per boschi fino ad un caratteristico ponticello in legno dove la strada termina. Oltre il ponte un sentiero largo ci condurrà sempre in discesa al "ponte delle capre" nei pressi del lago di Livigno.
A sx su strada molto frequentata da pedoni e famiglie con numerosi bimbi che te li trovi sotto le ruote anche da fermo...okkio...il rischio di litigio è alto...
Una volta arrivati a Livigno (1816 mt), meritata pausa mangereccia; noi l'abbiamo usata anke per visionare il campo organizzato per la Pedaleda che sarebbe partita il giorno dopo.
Ora ci tocca la parte che ritengo più difficile: per tornare a Premadio ci toccano due passi su strada asfaltata, il passo d'Eira (2210 mt), Trepalle (2096 mt), ponte del Rezz (2021 mt), e il passo del Foscagno (2291 mt), discesone ad Arnoga (1850 mt), e ancora più giù fino a Valdidentro (1345 mt) e abbandoniamo la SS 301 per prendere sulla sx la strada parallela che passando per l'abitato di Pedenosso ci riporta a Premadio dove un pò affaticati e rosolati (naturalmente una volta a Livigno la giornata si è riaperta ed è venuto fuori un sole cocente che ha reso veramente impietosa la salita ai passi...sigh)
Torri di fraele
le sorgenti dell'adda
