Si parte dallabitato di Paiane, e con una comoda ciclabile di circa 9 chilometri, abbiamo modo di scaldare la gamba per meglio affrontare la dura salita che ci aspetta. Arrivati a Farra dAlpago si prende la strada asfaltata, ma completamente priva da traffico, che porta a Malga Mezzomiglio. Questi 10 chilometri di salita continua hanno una pendenza media del 9%, ma per lunghi tratti si pedala tra il 14 e il 17% e in località Pianture si tocca (per un breve tratto) il 22%.
Prima di arrivare alla Malga si tiene a sx (indicazioni per Palughetto) e si pedala in una comoda sterrata fino ad intersecare la sterrata del Taffarel. Da questo punto si scende fino alla località Campon, si attraversa la SS che taglia la piana del Cansiglio e si prende a dx in direzione Pian Rosada e da qui ancora su asfalto completamente in assenza di traffico si raggiunge Col Indes e successivamente lagriturismo Pian Grant.
Da qui si prosegue alternando brevi salite e discese per toccare in ordine Pian Lastre, Malga Cate e Pian Formosa e per ultimo il Ristorante Carota.
Alla fine di questa lunga cavalcata di oltre 46 chilometri (esclusi quelli della ciclabile) a circa 6 chilometri dalla fine finalmente, con veloci e ripidi tornanti, si torna al luogo di partenza.
Ho classificato questo giro come medio solo per chilometraggio e dislivello raggiunti in quanto non vi sono difficoltà tecniche. Un bel giro anche se con diversi km in asfalto, purtroppo in alcune circostanze, nei collegamenti non è possibile farne a meno.
Prima di arrivare alla Malga si tiene a sx (indicazioni per Palughetto) e si pedala in una comoda sterrata fino ad intersecare la sterrata del Taffarel. Da questo punto si scende fino alla località Campon, si attraversa la SS che taglia la piana del Cansiglio e si prende a dx in direzione Pian Rosada e da qui ancora su asfalto completamente in assenza di traffico si raggiunge Col Indes e successivamente lagriturismo Pian Grant.
Da qui si prosegue alternando brevi salite e discese per toccare in ordine Pian Lastre, Malga Cate e Pian Formosa e per ultimo il Ristorante Carota.
Alla fine di questa lunga cavalcata di oltre 46 chilometri (esclusi quelli della ciclabile) a circa 6 chilometri dalla fine finalmente, con veloci e ripidi tornanti, si torna al luogo di partenza.
Ho classificato questo giro come medio solo per chilometraggio e dislivello raggiunti in quanto non vi sono difficoltà tecniche. Un bel giro anche se con diversi km in asfalto, purtroppo in alcune circostanze, nei collegamenti non è possibile farne a meno.