Punto di partenza: Agriturismo Andia Paradiso, Lizzano Pistoiese. Per raggiungere l'agriturismo imboccare la SS12 da La Lima in direzione Passo dell'Abetone, girare a destra verso Lizzano Pistoiese e seguire le indicazioni.
Dislivello:750 metri
Km: 27
Difficoltà: media, alcuni tratti tecnici
Cartografia: Appennino Pistoiese - carta escursionistica e turistica, S.EL.CA. Firenze; Appennino Bolognese e Pistoiese, foglio 21-22,Multigraphic Firenze.
Periodo migliore:: maggio - ottobre
Roadbook: La partenza è fissata presso l'agriturismo Andia Paradiso. Le parti iniziali e finali del percorso sono all' interno di un fondo chiuso, per correttezza occorre chiedere il permesso di passaggio in loco. Lasciato l'agriturismo si sale verso il podere Lavacchio, si passa sotto un portale e si inizia a percorrere una sterrata in falso piano al primo bivio si tiene la destra in leggera salita, al secondo si rimane in quota lasciando a destra la salita, si supera una sbarra e iniziamo a scendere passando sotto la funivia di Cutigliano ed intercettando una prima volta le piste tracciate: chi volesse può girare subito a sinistra e seguire il tracciato nero o dopo poche decine di metri quello rosso, oppure proseguire su quello azzurro, il più facile dei tre.
Si inizia a scendere su un'ampia mulattiera che sboccca su una sterrata più ampia: si gira a sinistra (a diritto la strada porterebbe a Melo) fino a ritrovare le piste rossa e nera: alla sbarra si tiene la destra seguendo l'azzurra fino ad una "T" dove, nonostante la freccia indichi che la pista nera è a destra, si va a sinistra risalendo leggermente e ritrovando di nuovo le piste rossa e nera. Dopo un primo ripido le piste si separano: chi vuole può scendere a destra sulla nera, a diritto prosegue il nuovo tracciato dell' azzurra che scende verso il paese. Arrivati all'asfalto occorre scendere fino all' imbocco della via principale di Cutigliano e girare a destra verso la stazione della funivia.
Arrivati in cima si va verso la cappellina delle piste, la si oltrepassa e si prende a destra oltre il sottopasso di uno skilift; al successivo incrocio si va a destra sboccando nella sterrata che porta al passo di Croce Arcana (attenzione, la strada è aperta al transito delle auto). All' incrocio con il sentiero CAI 66 si va a destra su un viottolo in falsopiano, che diventa ripido verso il passo della Calanca e che costringe a spingere la bici.
Al passo della Calanca ci si immette sul sentiero 00 a destra verso il lago Scaffaiolo, sulle cui rive sorge il rifugio Duca degli Abruzzi. Una volta rifocillati, si torna indietro fino ad una selletta dove sulla destra si scorgono degli ometti in pietra che segnano l'inizio del sentiero 4 detto anche "della Pace". Il sentiero scende per praterie verso Le Roncole, dove si allarga in una sterrata più ampia. Ci si mantiene sul percorso principale ignorando le deviazioni laterali fino ad una quota di circa 1050 metri, dove si piega a destra ricominciando a salire (proseguendo a diritto si intercetterebbe la strada che d Spignana conduce all'agriturismo). Arrivati ad un bivio si tiene la sinistra iniziando a scendere su un'ampia sterrata che termina nei pressi di Andia Paradiso.
Il crinale dal basso
Il lago Scaffaiolo
La discesa sul sentiero della Pace (foto di Nofix)
Le Roncole (foto di Nofix)
Il percorso originalmente previsto per il ToscoForumRaduno era tuttavia diverso, ma il maltempo non ci ha dato la possibilità di seguirlo integralmente. La lunghezza sale a 40 km e dil dislivello a 1200 metri complessivi.
Dal rifugio Scaffaiolo si prosegue sul sentiero 00 fino al passo dei Tre Termini (così chiamato perchè anticamente punto d'incontro dei confini del Ducato di Modena, del Granducato di Toscana e dello Stato Pontificio) e di qui su ampio sentiero a mezza costa al passo dello Strofinatoio. La discesa è abbastanza impegnativa e consiglia le protezioni; al passo del Cancellino si prende a sinistra sul sentiero 5 che aggira da est il monte Gennaio su un single dapprima in salita, poi a mezza costa fino alla fonte dell' Uccelliera, infine in discesa verso Porta Franca: si gira a destra e ci si immette nel sentiero 35 verso il passo della Nevaia. A sinistra si trova il rifugio Porta Franca, dove si trova una fonte e si può mangiare qualcosa in periodo d'apertura al pubblico. Si sale a spinta fino al crinale, si scende ripidamente fino ad intercettare il sentiero 20 che proviene dal Passo del Cancellino: si va a destra e subito a sinistra in discesa sul 20/00 fino all' incrocio di Maceglia, si prosegue sullo 00 ignorando l'1 (a sinistra) ed il 2 (a destra) incrociando le piste dismesse di Pratorsi ed arrivando infine ad un bivio. Si lascia lo 00 che scende a sinistra verso Maresca e si segue il sentiero 20 che scende in una pineta e che infine sbocca sull' asfalto nei pressi dell'Osservatorio Astronomico di San Marcello. Si gira a destra su asfalto fino ad un bivio sulla sinistra verso il podere Spianessa. La ampia sterrata diviene ben presto una mulattiera che scende a tornanti fino al fondo valle, si guada il torrente Verdiana e si risale su una mulattiera fino a sboccare sulla strada asfaltata appena sotto a Spignana. Si gira a destra salendo e si prosegue verso Lancisa, ignorando le indicazioni stradali per Andia Paradiso che farebbero girare a destra. Arrivati a Lancisa, proprio appena prima di iniziare a scendere verso Lizzano si gira a destra su una mulattiera lastricata che sale attraverso un bosco, supera un allevamento di maiali e sbocca, oltre un cancello, sulla strada che sale da Spignana. Si gira a sinistra e dopo poco a destra raggiungendo l'agriturismo.
Alcune foto della discesa sul Cancellino tratte da http://www.orme.tv/portfolio/strofinatoio/index2.html:
Dislivello:750 metri
Km: 27
Difficoltà: media, alcuni tratti tecnici
Cartografia: Appennino Pistoiese - carta escursionistica e turistica, S.EL.CA. Firenze; Appennino Bolognese e Pistoiese, foglio 21-22,Multigraphic Firenze.
Periodo migliore:: maggio - ottobre
Roadbook: La partenza è fissata presso l'agriturismo Andia Paradiso. Le parti iniziali e finali del percorso sono all' interno di un fondo chiuso, per correttezza occorre chiedere il permesso di passaggio in loco. Lasciato l'agriturismo si sale verso il podere Lavacchio, si passa sotto un portale e si inizia a percorrere una sterrata in falso piano al primo bivio si tiene la destra in leggera salita, al secondo si rimane in quota lasciando a destra la salita, si supera una sbarra e iniziamo a scendere passando sotto la funivia di Cutigliano ed intercettando una prima volta le piste tracciate: chi volesse può girare subito a sinistra e seguire il tracciato nero o dopo poche decine di metri quello rosso, oppure proseguire su quello azzurro, il più facile dei tre.
Si inizia a scendere su un'ampia mulattiera che sboccca su una sterrata più ampia: si gira a sinistra (a diritto la strada porterebbe a Melo) fino a ritrovare le piste rossa e nera: alla sbarra si tiene la destra seguendo l'azzurra fino ad una "T" dove, nonostante la freccia indichi che la pista nera è a destra, si va a sinistra risalendo leggermente e ritrovando di nuovo le piste rossa e nera. Dopo un primo ripido le piste si separano: chi vuole può scendere a destra sulla nera, a diritto prosegue il nuovo tracciato dell' azzurra che scende verso il paese. Arrivati all'asfalto occorre scendere fino all' imbocco della via principale di Cutigliano e girare a destra verso la stazione della funivia.
Arrivati in cima si va verso la cappellina delle piste, la si oltrepassa e si prende a destra oltre il sottopasso di uno skilift; al successivo incrocio si va a destra sboccando nella sterrata che porta al passo di Croce Arcana (attenzione, la strada è aperta al transito delle auto). All' incrocio con il sentiero CAI 66 si va a destra su un viottolo in falsopiano, che diventa ripido verso il passo della Calanca e che costringe a spingere la bici.
Al passo della Calanca ci si immette sul sentiero 00 a destra verso il lago Scaffaiolo, sulle cui rive sorge il rifugio Duca degli Abruzzi. Una volta rifocillati, si torna indietro fino ad una selletta dove sulla destra si scorgono degli ometti in pietra che segnano l'inizio del sentiero 4 detto anche "della Pace". Il sentiero scende per praterie verso Le Roncole, dove si allarga in una sterrata più ampia. Ci si mantiene sul percorso principale ignorando le deviazioni laterali fino ad una quota di circa 1050 metri, dove si piega a destra ricominciando a salire (proseguendo a diritto si intercetterebbe la strada che d Spignana conduce all'agriturismo). Arrivati ad un bivio si tiene la sinistra iniziando a scendere su un'ampia sterrata che termina nei pressi di Andia Paradiso.
Il crinale dal basso
Il lago Scaffaiolo
La discesa sul sentiero della Pace (foto di Nofix)
Le Roncole (foto di Nofix)
Il percorso originalmente previsto per il ToscoForumRaduno era tuttavia diverso, ma il maltempo non ci ha dato la possibilità di seguirlo integralmente. La lunghezza sale a 40 km e dil dislivello a 1200 metri complessivi.
Dal rifugio Scaffaiolo si prosegue sul sentiero 00 fino al passo dei Tre Termini (così chiamato perchè anticamente punto d'incontro dei confini del Ducato di Modena, del Granducato di Toscana e dello Stato Pontificio) e di qui su ampio sentiero a mezza costa al passo dello Strofinatoio. La discesa è abbastanza impegnativa e consiglia le protezioni; al passo del Cancellino si prende a sinistra sul sentiero 5 che aggira da est il monte Gennaio su un single dapprima in salita, poi a mezza costa fino alla fonte dell' Uccelliera, infine in discesa verso Porta Franca: si gira a destra e ci si immette nel sentiero 35 verso il passo della Nevaia. A sinistra si trova il rifugio Porta Franca, dove si trova una fonte e si può mangiare qualcosa in periodo d'apertura al pubblico. Si sale a spinta fino al crinale, si scende ripidamente fino ad intercettare il sentiero 20 che proviene dal Passo del Cancellino: si va a destra e subito a sinistra in discesa sul 20/00 fino all' incrocio di Maceglia, si prosegue sullo 00 ignorando l'1 (a sinistra) ed il 2 (a destra) incrociando le piste dismesse di Pratorsi ed arrivando infine ad un bivio. Si lascia lo 00 che scende a sinistra verso Maresca e si segue il sentiero 20 che scende in una pineta e che infine sbocca sull' asfalto nei pressi dell'Osservatorio Astronomico di San Marcello. Si gira a destra su asfalto fino ad un bivio sulla sinistra verso il podere Spianessa. La ampia sterrata diviene ben presto una mulattiera che scende a tornanti fino al fondo valle, si guada il torrente Verdiana e si risale su una mulattiera fino a sboccare sulla strada asfaltata appena sotto a Spignana. Si gira a destra salendo e si prosegue verso Lancisa, ignorando le indicazioni stradali per Andia Paradiso che farebbero girare a destra. Arrivati a Lancisa, proprio appena prima di iniziare a scendere verso Lizzano si gira a destra su una mulattiera lastricata che sale attraverso un bosco, supera un allevamento di maiali e sbocca, oltre un cancello, sulla strada che sale da Spignana. Si gira a sinistra e dopo poco a destra raggiungendo l'agriturismo.
Alcune foto della discesa sul Cancellino tratte da http://www.orme.tv/portfolio/strofinatoio/index2.html: