Punto di partenza: parcheggio dell'aeroporto in località La Pila, tra Procchio e Marciana
Dislivello: 650 metri
Km: 23
Difficoltà: media, con un breve tratto da percorrere a mano
Cartografia: Isola d'Elba 1:30.000, Vivalda Editore, collana ALP cartoguide oppure Carta dei sentieri dell'Arcipelago Toscano 1:30.000, S.EL.C.A.
Periodo migliore: tutto l'anno escluso luglio-agosto
Roadbook: Usciti dal parcheggio dell' aeroporto si gira a destra verso Procchio per poi girare a sinistra in via dei Forcioni. La stradina si inoltra tra alcune case iniziando subito a salire in maniera decisa, poi dopo un tornante a destra diviene sterrata e sale più dolcemente verso il Colle Reciso, dove si tiene la sinistra affrontando una rampa ripida e successivamente un lungo tratto in falsopiano su fondo sabbioso fino al paese di S.Ilario, dove si possono riempire le borracce alla fonte nella piazza.
Si prende a destra su asfalto verso San Piero per poi piegare di nuovo a destra in ripida salita verso il Monte Perone: la strada si inerpica verso la Torre di San Giovanni prima ed i resti della Pieve romanica omonima poi, successivamente si tiene la sinistra su uno stradello che taglia il fianco orientale del monte fino ad incontrare un'altra mulattiera che sale da San Piero e che va seguita a destra in salita fino alle indicazioni a sinistra per Pietra Murata, un punto panoramico caratterizzato da un enorme masso di granito cui è addossata un minuscolo ricovero una volta utilizzato dai pastori.
Dopo essere tornati alla mulattiera principale si prosegue iniziando a scendere ed incontrando un tratto di circa 200 metri da percorrere a mano, a meno che siate dotati di bici da AM e di un buon manico.
Alla fine della discesa si piega a sinistra in singletrack verso le rovine del molino di Moncione e poi oltre fino ad arrivare in vista delle cave e del campo da calcio di San Piero.
Si costeggia il lato lungo del campo sportivo per poi prendere uno stradello che scende a diritto e sbocca in paese; dopo una sosta nella terrazza panoramica nei pressi della fortezza, si scende su asfalto verso la strada provinciale sottostante ma anzichè seguire le indicazioni per Marina di Campo (a destra) o S.Ilario (a sinistra) si va a diritto su una rampa cementata , che immette in una ripida mulattiera ciottolosa. In fondo alla discesa si va diritto seguendo una stradina sterrata, si tiene la sinistra ad un incrocio verso il cimitero, poi a destra sboccando in un'area residenziale, dove si prende a destra ancora per arrivare ad una rotonda nei pressi del centro di Marina di Campo. Si seguono i sensi unici per uscire dal centro, poi ad un bivio si prende a destra verso la zona degli alberghi e dei campeggi, incontrando poi un tratto di pista ciclabile che conduce all'incrocio con la strada per Lacona. Si gira a destra ma subito dopo il ponticino si prende a sinistra lungo un fosso a lato dell'aeroporto. Quando si sbuca sull'asfalto si gira a sinistra per poi raggiungere la provinciale tra Procchio e Marina di Campo, dove si prende a sinistra verso l'aeroporto.
Dislivello: 650 metri
Km: 23
Difficoltà: media, con un breve tratto da percorrere a mano
Cartografia: Isola d'Elba 1:30.000, Vivalda Editore, collana ALP cartoguide oppure Carta dei sentieri dell'Arcipelago Toscano 1:30.000, S.EL.C.A.
Periodo migliore: tutto l'anno escluso luglio-agosto
Roadbook: Usciti dal parcheggio dell' aeroporto si gira a destra verso Procchio per poi girare a sinistra in via dei Forcioni. La stradina si inoltra tra alcune case iniziando subito a salire in maniera decisa, poi dopo un tornante a destra diviene sterrata e sale più dolcemente verso il Colle Reciso, dove si tiene la sinistra affrontando una rampa ripida e successivamente un lungo tratto in falsopiano su fondo sabbioso fino al paese di S.Ilario, dove si possono riempire le borracce alla fonte nella piazza.
Si prende a destra su asfalto verso San Piero per poi piegare di nuovo a destra in ripida salita verso il Monte Perone: la strada si inerpica verso la Torre di San Giovanni prima ed i resti della Pieve romanica omonima poi, successivamente si tiene la sinistra su uno stradello che taglia il fianco orientale del monte fino ad incontrare un'altra mulattiera che sale da San Piero e che va seguita a destra in salita fino alle indicazioni a sinistra per Pietra Murata, un punto panoramico caratterizzato da un enorme masso di granito cui è addossata un minuscolo ricovero una volta utilizzato dai pastori.
Dopo essere tornati alla mulattiera principale si prosegue iniziando a scendere ed incontrando un tratto di circa 200 metri da percorrere a mano, a meno che siate dotati di bici da AM e di un buon manico.
Alla fine della discesa si piega a sinistra in singletrack verso le rovine del molino di Moncione e poi oltre fino ad arrivare in vista delle cave e del campo da calcio di San Piero.
Si costeggia il lato lungo del campo sportivo per poi prendere uno stradello che scende a diritto e sbocca in paese; dopo una sosta nella terrazza panoramica nei pressi della fortezza, si scende su asfalto verso la strada provinciale sottostante ma anzichè seguire le indicazioni per Marina di Campo (a destra) o S.Ilario (a sinistra) si va a diritto su una rampa cementata , che immette in una ripida mulattiera ciottolosa. In fondo alla discesa si va diritto seguendo una stradina sterrata, si tiene la sinistra ad un incrocio verso il cimitero, poi a destra sboccando in un'area residenziale, dove si prende a destra ancora per arrivare ad una rotonda nei pressi del centro di Marina di Campo. Si seguono i sensi unici per uscire dal centro, poi ad un bivio si prende a destra verso la zona degli alberghi e dei campeggi, incontrando poi un tratto di pista ciclabile che conduce all'incrocio con la strada per Lacona. Si gira a destra ma subito dopo il ponticino si prende a sinistra lungo un fosso a lato dell'aeroporto. Quando si sbuca sull'asfalto si gira a sinistra per poi raggiungere la provinciale tra Procchio e Marina di Campo, dove si prende a sinistra verso l'aeroporto.