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Su questo, potremmo star qui a discutere ore...L'esempio è lo slot delle 13-13.40, quello in cui i POVERY (come me) vanno a pranzo. E che amerebbero vedere un'oretta di olimpiadi, anzichè il TG. E invece nulla: su RAISPORT preferiscono mandare la canederlo CUP di biliardo, mentre su RAI2 passano politica, cronaca e finanche i dolori della D'Urso. Così, si riesce a vedere solo una decina di minuti di sport dal vivo (prima di tornare al lavoro), ma solo dopo l'intossicazione pubblicitaria e il consueto resoconto dei dolori di questo o quell'atleta (basta che sia famoso o televisionabile).Insomma, la metafora dell'inettitudine RAI si è manifestata magnificamente da subito durante la cerimonia di inaugurazione dell'evento: spettacolo sistematicamente interrotto dal cronista che vomitava idiozie senza tregua, impossibili da contornare se non col MUTO (perdendo così la musica di accompagnamento).Dura lex per i vessati dal canone...
Su questo, potremmo star qui a discutere ore...
L'esempio è lo slot delle 13-13.40, quello in cui i POVERY (come me) vanno a pranzo. E che amerebbero vedere un'oretta di olimpiadi, anzichè il TG. E invece nulla: su RAISPORT preferiscono mandare la canederlo CUP di biliardo, mentre su RAI2 passano politica, cronaca e finanche i dolori della D'Urso. Così, si riesce a vedere solo una decina di minuti di sport dal vivo (prima di tornare al lavoro), ma solo dopo l'intossicazione pubblicitaria e il consueto resoconto dei dolori di questo o quell'atleta (basta che sia famoso o televisionabile).
Insomma, la metafora dell'inettitudine RAI si è manifestata magnificamente da subito durante la cerimonia di inaugurazione dell'evento: spettacolo sistematicamente interrotto dal cronista che vomitava idiozie senza tregua, impossibili da contornare se non col MUTO (perdendo così la musica di accompagnamento).
Dura lex per i vessati dal canone...
