Il venerdi gi scatenati erano quasi decisi ad andare a Cottanello, ma un ruggito del Reuccio riportava tutti all'ordine e la scelta finale ricadrà sul bel giro di Tolfa con pistino annesso. Sandrino borbotta per il fango che secondo lui troveremo, Mariuccio non abbozza e ruggisce ancora. Gli adepti del giorno (Sandrino, Mariuccio, Rory, Max, Fabietto, Kurth e Friend, Marco Vecchi) iniziano le ostilità alle ore 9 circa e già dopo pochi metri parte del gruppo decide per una deviazione rispetto al giro dello scorso mese. Il terreno sembra ottimo e le rampe di Tolfa tagliano gambe e fiato ai meno allenati. Il freddo è mitigato dallo splendido sole e Frate ne approfitta per tirare fuori in gran segreto la cuffia dell'Iphone. La musica che però sembra fuoriuscire dall'iPhone sembra diversa dal solito, un pò disturbata o forse...sovrastata!!! Si perchè il buon Kurth affiancando il Frate da sfogo a tutti i watt che fuoriescono da una specie di JukeBox che si è attaccato alla spalla, una cosa nera inguardabile ben più invadente del misero iPhone del Frate o cellulare di Fabietto. Frate viene delicatamente invitato da Mariucico ad utilizzare una sola cuffia (pena un secondo anatema che vedrebbe anche questa risucchiata dal cambio). Finalmente termina la dura salita e gli scatenati iniziano la solita vestizione pre discesistica. Nel breve spuntino durante la pausa Frate si spara: n.1 torroncino siciliano, n.1 pacchetto di Pavesini, n.1 Redbull....lasciando dubbiosi i compagni di merende sull'esito della discesa del Frate.
Inizia allegramente la discesa con Frate nella solita Power Ranger version. Il pistino affrontato conoscendolo già è tutta un'altra cosa e stavolta sono tutti un pò più flow della scorsa volta. Superati indenni tutti gli ostacoli della prima parte, inclusi i bellissimi ripidi tornanti, esce la famosa carta "IMPREVISTI" sul Monopoli degli Scatenati. Rory rompe una delle viti che tiene agganciata la sella al tubo e, nonostante l'aiuto di Baffopedia Max, non si riesce a trovare soluzione se non stringere bene l'unica vite rimasta. Il Frate intanto se la ride infierendo più volte sull'attapirato Rory con minacce multiple di assegnazione del titolo tapirico del giorno. Finalmente si riparte e il buon Mariuccio sprona il Frate a mettersi alla sua ruota senza farsi superare dagli altri adepti. Frate cerca quindi di bruciare in partenza Max che però abbozza una resistenza mantenendosi sul sentiero. Allora Frate si allarga in un allegro fuoripista e quando Max è ormai superato arriva l'anatema del Baffo del tipo "magari te schianti...o mortacci tua"...detto fatto, il forcellino del Frate esplode all'istante facendo ingoiare cambio e catena tra i preziosissimi raggi Mavic della Spicy del Fraticello. Derapata, frenata d'emergenza e inizio di una nuova avventura per i nostri eroi. Tutti in cerchio intorno al Frate (di cui tutti conoscono le abilità tecniche) in attesa che almeno reagisca a cotanto disastro. Mariuccio se la ride (quasi) dicendo "facce vedè che sai fà" e subito dopo "hai portato con te il forcellino nuovo che ti ho fatto comprare?"....Frate si spegne e con sguardo basso sibila "forse l'ho lasciato nell'altro zaino". Gli insulti in dolby surround provenienti dai 5+1 adepti che circondano il Frate rieccheggiano per la valle e dopo una prima minaccia di abbandono tutti (tranne il Frate) si mettono a lavoro per risolvere il dramma. Nel frattempo metà del gruppo era però svanito e di loro si avranno notizie solo a fine giro (ve voglio bene lo stesso). Inizia una conferenza mondiale che vede inizialmente impegnati Fabietto, Max e Rory su come smagliare una catena senza falsamaglia. Reuccio osserva dall'alto di una roccia restando basito dal fatto che in 3 non fossero in grado di riattaccare una cazzo di catena. Dopo aver smandruppato lo smagliacatene di Rory il nostro Baffopedia decide di far fuori anche quello di Fabietto...ma la ruggine che lo blocca non ne vuole sapere di farlo funzionare. Alla fine, snervato dalle decine e decine di minuti che nel frattempo son passati, si alza Mariuccio e tira fuori dal cilindro uno splendido Lezyne multiattrezzo (regalatogli dal Frate e quindi magico) che funziona al primo colpo permettendo di richiudere la catena. Chiaramente in considerazione della straripante potenza del Frate si decide di mettere come rapporto fisso il rampichino!!!
La discesa continua col Frate che smadonna per la catena che esce in continuazione (ma come cazzo lavorano sulla mia bici sti scatenati) ma tuttavia scivola via abbastanza fluida e divertente come al solito. Due cacciatori ci confermano del tradimento del resto del gruppo che stanco della lunga attesa aveva deciso di non dare peso ad eventuali gravissimi eventi che potevano aver colpito uno dei ritardatari
Frate, per niente sudato dalla lunga riparazione alla bici, tenta di insidiare chi lo precede pur senza spinta dei pedali. Succede quindi che in una lunga e veloce curva in discesa prova ad infilare Rory che invece resiste costringendo il velocissimo Frate a stringere pericolosamente la traiettoria. Ne scaturisce un'improvvisa e violenta derapata che vede il prelato controllora miracolosamente il tutto davanti agli occhi sgranati di un genuflesso Rory. Al grido di "Gee Atherton è dentro di me" il Frate svanisce in una nuvola di fumo. La sofferenza di pedalare in pianura col rampichino ammoscia il Frate che inizia lunghe passeggiate a piedi. Finalmente si raggiungono le ultime e sempre belle discese e anche questa volta la maledizione del giro lungo interrotto da eventi di vario genere si ripete. Nonostante tutto il nostro Mariuccio non sembra prendersela troppo e incita il Frate negli ultimi tratti dove prima Fabietto e poi lo stesso Mariuccio si alternano a spingerlo o a trainarlo.
Finisce il giro e il buon senso porta tutti a non sputarsi in faccia i veleni accumulati , Frate chiede perdono a tutti e si dilegua.
Arrivato a casa trova la sua piccola Sofia (2 anni) che lo aspetta con in mano un giochino nuovo, un piccolo attrezzo blu di forma allungata...."Cazzo Sofia ma è il forcellino di papààààààààààà!!!!"
Frate
p.s. chiaramente non tutto quello che viene qui riportato corrisponde alla vera verità...ma a volte aiuta a capire meglio gli eventi
Inizia allegramente la discesa con Frate nella solita Power Ranger version. Il pistino affrontato conoscendolo già è tutta un'altra cosa e stavolta sono tutti un pò più flow della scorsa volta. Superati indenni tutti gli ostacoli della prima parte, inclusi i bellissimi ripidi tornanti, esce la famosa carta "IMPREVISTI" sul Monopoli degli Scatenati. Rory rompe una delle viti che tiene agganciata la sella al tubo e, nonostante l'aiuto di Baffopedia Max, non si riesce a trovare soluzione se non stringere bene l'unica vite rimasta. Il Frate intanto se la ride infierendo più volte sull'attapirato Rory con minacce multiple di assegnazione del titolo tapirico del giorno. Finalmente si riparte e il buon Mariuccio sprona il Frate a mettersi alla sua ruota senza farsi superare dagli altri adepti. Frate cerca quindi di bruciare in partenza Max che però abbozza una resistenza mantenendosi sul sentiero. Allora Frate si allarga in un allegro fuoripista e quando Max è ormai superato arriva l'anatema del Baffo del tipo "magari te schianti...o mortacci tua"...detto fatto, il forcellino del Frate esplode all'istante facendo ingoiare cambio e catena tra i preziosissimi raggi Mavic della Spicy del Fraticello. Derapata, frenata d'emergenza e inizio di una nuova avventura per i nostri eroi. Tutti in cerchio intorno al Frate (di cui tutti conoscono le abilità tecniche) in attesa che almeno reagisca a cotanto disastro. Mariuccio se la ride (quasi) dicendo "facce vedè che sai fà" e subito dopo "hai portato con te il forcellino nuovo che ti ho fatto comprare?"....Frate si spegne e con sguardo basso sibila "forse l'ho lasciato nell'altro zaino". Gli insulti in dolby surround provenienti dai 5+1 adepti che circondano il Frate rieccheggiano per la valle e dopo una prima minaccia di abbandono tutti (tranne il Frate) si mettono a lavoro per risolvere il dramma. Nel frattempo metà del gruppo era però svanito e di loro si avranno notizie solo a fine giro (ve voglio bene lo stesso). Inizia una conferenza mondiale che vede inizialmente impegnati Fabietto, Max e Rory su come smagliare una catena senza falsamaglia. Reuccio osserva dall'alto di una roccia restando basito dal fatto che in 3 non fossero in grado di riattaccare una cazzo di catena. Dopo aver smandruppato lo smagliacatene di Rory il nostro Baffopedia decide di far fuori anche quello di Fabietto...ma la ruggine che lo blocca non ne vuole sapere di farlo funzionare. Alla fine, snervato dalle decine e decine di minuti che nel frattempo son passati, si alza Mariuccio e tira fuori dal cilindro uno splendido Lezyne multiattrezzo (regalatogli dal Frate e quindi magico) che funziona al primo colpo permettendo di richiudere la catena. Chiaramente in considerazione della straripante potenza del Frate si decide di mettere come rapporto fisso il rampichino!!!
La discesa continua col Frate che smadonna per la catena che esce in continuazione (ma come cazzo lavorano sulla mia bici sti scatenati) ma tuttavia scivola via abbastanza fluida e divertente come al solito. Due cacciatori ci confermano del tradimento del resto del gruppo che stanco della lunga attesa aveva deciso di non dare peso ad eventuali gravissimi eventi che potevano aver colpito uno dei ritardatari
Frate, per niente sudato dalla lunga riparazione alla bici, tenta di insidiare chi lo precede pur senza spinta dei pedali. Succede quindi che in una lunga e veloce curva in discesa prova ad infilare Rory che invece resiste costringendo il velocissimo Frate a stringere pericolosamente la traiettoria. Ne scaturisce un'improvvisa e violenta derapata che vede il prelato controllora miracolosamente il tutto davanti agli occhi sgranati di un genuflesso Rory. Al grido di "Gee Atherton è dentro di me" il Frate svanisce in una nuvola di fumo. La sofferenza di pedalare in pianura col rampichino ammoscia il Frate che inizia lunghe passeggiate a piedi. Finalmente si raggiungono le ultime e sempre belle discese e anche questa volta la maledizione del giro lungo interrotto da eventi di vario genere si ripete. Nonostante tutto il nostro Mariuccio non sembra prendersela troppo e incita il Frate negli ultimi tratti dove prima Fabietto e poi lo stesso Mariuccio si alternano a spingerlo o a trainarlo.
Finisce il giro e il buon senso porta tutti a non sputarsi in faccia i veleni accumulati , Frate chiede perdono a tutti e si dilegua.
Arrivato a casa trova la sua piccola Sofia (2 anni) che lo aspetta con in mano un giochino nuovo, un piccolo attrezzo blu di forma allungata...."Cazzo Sofia ma è il forcellino di papààààààààààà!!!!"
Frate
p.s. chiaramente non tutto quello che viene qui riportato corrisponde alla vera verità...ma a volte aiuta a capire meglio gli eventi