comunque è proprio vero che la storia si ripete. Anche in questo topic.
A ondate si riprende sempre il solito discorso sull'aumento dell'escursione della forcella, e scommetto che se soltanto si potesse la si proporrebbe anche sul carro...
Quello che allora mi chiedo è: ma perché mai ci si è comprata una nerve quando si desiderava di fatto una spectral?
Parlando seriamente, io credo che si parli molto spesso di prestazioni in discesa, di angoli sterzo, di escursioni, di stem corti e di
freni potenti, tralasciando di considerare alcuni aspetti importanti. La nostra nerve è una scalatrice d'eccezione, adatta a lunghi giri di giorni interi, comoda, divertente, ben bilanciata e poco stancante rispetto alle sorellone più "tettone".
Ed è bene che sia cosi, è concepita per questo. Certo, niente vieta che venga utilizzata in modo più gravoso specialmente con alcuni accorgimenti, ma se andiamo veramente a guardare i costi e i benefici, in tutta onestà ne vale davvero la pena?
E poi, lo dico sinceramente, non ho mai visto sul forum una cosa simile a quella che leggo spesso su questo topic. Chiunque compri una bici tendenzialmente fa modifiche, miglioramenti, monta componenti migliori, alleggerisce, trova il proprio set up ideale, ma davvero stravolgere le geometrie e le caratteristiche di un mezzo pensato per certi standard lo trovo piuttosto assurdo. Anche solo parlare di una forcella da 150 o di
ruote da 2.50 sulla nerve (giusto per fare un esempio, non prendetevela) mi pare francamente un pò un'assurdità: a quel punto perché non una forcella a doppia piastra su una front? già che siamo in vena di storpiare un mezzo
Io tempo fa mi sono fatto un paio di conti. Per rendere la nerve una specie di "spectral minore" (perchè posso fare i salti mortali ma la nerve non sarà mai una spectral) avrei speso circa 1000 euro...
A conti fatti ho aggiunto qualcosa e ho affiancato un altro mezzo più discesaiolo.
L'altra possibilità sarebbe stata vendere la nerve e aggiungendo qualcosa prendere la spectral, ma ho preferito avere due bici...
Poi insomma, ognuno faccia quello che vuole, per carità, io diciamo che ho dovuto considerare anche sulla base di qualche acciacco fisico, ognuno valuterà in base alle sue esigenze.
L'unica cosa che mi sento davvero di consigliare è di pensare bene ai mezzi che si acquistano, e se i propri percorsi cambiano (succede anche quello, e a molti di noi in effetti è capitato questo) di valutare l'acquisto dei mezzi idonei per farli, senza cercare di piegare a diverse esigenze un mezzo creato per fare altro.
Detto questo davvero non ho altro da aggiungere sull'argomento, scusate se mi sono dilungato..