bello bello non vedo l'ora di poter risalire in sella post operazione e fare un po di gamaba per poi divertirsi!!!
The MTBike Brothers & Friends
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lonebiker
Biker grossissimus
- 19/4/07
- 5.451
- 147
- 0
- 59
- Bike
- Salsa Beargrease, Commencal Meta V3, Stevens Prestige CX, Trekking Konig
piatto ricco mi ci ficco 
dai che magari per primavera tarda magari riesco anche a TRAILizzarmi come bike, così spero d'essere meno problematico in discesa.
ciaoo
L
LAcek
Ospite
...pedalando allegramente verso i 50
non mi sembravi per niente problematico... il "manego" vale più del mezzo
lonebiker
Biker grossissimus
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...pedalando allegramente verso i 50
beh grazie della fiducia cominciando ad uscire con Voi qualche cosa ho appreso, ma mi avete anche convinto a cambiar bici, dunque la scelta è fatta bisogna solo attendere Giugno.
ciaoo
L
LAcek
Ospite
quest'anno spero proprio di riuscire ad unirmi ad un vostro giro...anzi no, non è una speranza ma una promessa...
e non vedo l'ora!!!
sarà un vero piacere e un onore...... ammiro molto il tuo modo di "vivere la montagna"
wow incontro fra TITANI
la porta è da sempre aperta a tutti .... sia a quelli con la bici in titanio che quelli con la bici in carbonio come te spero di vederti in qualche uscita
A conti fatti penso che faremo il giro previsto dall'itinerario in allegato pdf
bellissimo programma, una curiosità. Al punto 8 avete indicato Passo Digola/Forcella Lavardet, che giro avete in mente??
Io un paio d'anni fa son partito da Pesariis, son salito a Passo Siera sceso a Sappada, salito al Passo Digola, sceso in Val Frison e risalito a forcella Lavardet per poi scendere fino a Pesariis.
La discesa dal Passo Siera a Sappada non è ciclabile, io l'ho fatta per il 90% a piedi fino a quando non sono arivato alle piste da sci
Io un paio d'anni fa son partito da Pesariis, son salito a Passo Siera sceso a Sappada, salito al Passo Digola, sceso in Val Frison e risalito a forcella Lavardet per poi scendere fino a Pesariis.
La discesa dal Passo Siera a Sappada non è ciclabile, io l'ho fatta per il 90% a piedi fino a quando non sono arivato alle piste da sci
Partenza da Lozzo di Cadore - San Stefano -Sappada - Digola - Lavardet - Casera Razzo, ecc ecc
ok ho trovato il giro su GPSies.
Per salire a Passo Digola io ho seguito il sentiero che è segnato OCM, non quello da voi proposto.... dovrebbe essere più bello il vostro....
Ben trovati fratellonio-o. In attesa della bella stagione ogni tanto faccio una puntatina virtuale nella vostra regione per vedere che combinate.
Complimenti per il programma già così bello vasto.
Vi dò un paio di suggerimenti.
Quello di Sappada Caserarazzo (madonna quanto bitume fioi!!!), fossi in voi lo farei al contrario. Salir da Sappada su alla Digola è da come la ricordo impegnativa al limite dell'impedalabile, per la pendenza unita al fondo non sempre buono. Salendo invece dalla val Frison, dopo esser scesi da Lavardet, anche là ci son belle rampe, ma un filino meno impegnative e con fondo migliore, quindi più pedalabile.
E poi dal programma ne mancano due/tre. Mi riferisco a due tratti dello Stoneman, sempre che non abbiate in mente di farvelo (per me ce la fate in un giorno). Parlo del Cornetto di Confine da San Candido, con discesa tossica (ma non avete problemi voi) a Sillian e ritorno per la ciclabile da Sillian a San Candido. Partenza da 1100, un'unica salita sino a 2500 e spicci e poi un'unica discesa fino a Sillian. Kilometraggio? Boh, pressappoco una trentina, ma bastano
.E l'altro giro che vi segnalo è quello del Sillianer. Partenza da Sillian (o volendo da S. Candido), si sale su al Sillianer 2450 mt. tutta comodamente pedalabile sino a 2000 e poi negli altri 2.5 km ci son gli altri 450 mt sui quali non vi dico nulla
. Da lì tutta la cresta di confine, oltre 10 km di ST al 90% ben pedalabile (il famoso Demut Passage) zigzagando continuamente di qua e di là dal confine, fino a Passo Silvella (che conoscete) da cui potete scegliere il rientro a San Candido o scendendo a Nemes o, dopo aver fatto sella Quaternà, a Coltrondo e Rinfreddo(con pausa magnata) verso passo Montecroce.Ho la bava la bocca solo a scriverli
o per dirla come Sir Oliver Skardy (me son sborà in braga 
). Poi c'è quello che sale all'Elmo da Sesto e scende a Versciaco (o viceversa) che si può farlo come giro singolo o unirlo al Sillianer allungando un pò la cresta (e anche il collo
), ma non lo conosco e tocca chiedere lumi a Carb.E ovviamente teneteveli per quando sarò su io
...anche perchè viste le quote raggiunte quelli a maggio non li fate e forse manco a giugno.A presto o-o
p.s.:
Cito la descrizione della prima foto: "Dopo una ventina di Km .... 10 minuti di corsa per riattivare la circolazione ai piedi"
Immagino che temperature ci fossero se anche qua da noi era sotto. Avete tutta la mia ammirazione, questa è tigna, devozione, passione
Ben trovati fratellonio-o. In attesa della bella stagione ogni tanto faccio una puntatina virtuale nella vostra regione per vedere che combinate.
Complimenti per il programma già così bello vasto.
Vi dò un paio di suggerimenti.
Quello di Sappada Caserarazzo (madonna quanto bitume fioi!!!), fossi in voi lo farei al contrario. Salir da Sappada su alla Digola è da come la ricordo impegnativa al limite dell'impedalabile, per la pendenza unita al fondo non sempre buono. Salendo invece dalla val Frison, dopo esser scesi da Lavardet, anche là ci son belle rampe, ma un filino meno impegnative e con fondo migliore, quindi più pedalabile.
E poi dal programma ne mancano due/tre. Mi riferisco a due tratti dello Stoneman, sempre che non abbiate in mente di farvelo (per me ce la fate in un giorno). Parlo del Cornetto di Confine da San Candido, con discesa tossica (ma non avete problemi voi) a Sillian e ritorno per la ciclabile da Sillian a San Candido. Partenza da 1100, un'unica salita sino a 2500 e spicci e poi un'unica discesa fino a Sillian. Kilometraggio? Boh, pressappoco una trentina, ma bastano
E l'altro giro che vi segnalo è quello del Sillianer. Partenza da Sillian (o volendo da S. Candido), si sale su al Sillianer 2450 mt. tutta comodamente pedalabile sino a 2000 e poi negli altri 2.5 km ci son gli altri 450 mt sui quali non vi dico nulla
Ho la bava la bocca solo a scriverli
Poi c'è quello che sale all'Elmo da Sesto e scende a Versciaco (o viceversa) che si può farlo come giro singolo o unirlo al Sillianer allungando un pò la cresta (e anche il collo
E ovviamente teneteveli per quando sarò su io
A presto o-o
p.s.:
Cito la descrizione della prima foto: "Dopo una ventina di Km .... 10 minuti di corsa per riattivare la circolazione ai piedi"
Immagino che temperature ci fossero se anche qua da noi era sotto. Avete tutta la mia ammirazione, questa è tigna, devozione, passione
Ciao Andrea,
è un piacere risentirti, sul giro della Digola hai ragione sia sulla quantità d'asfalto che sulla salita durissima, l'idea di invertirlo non è brutta, la terrò presente anche se diventerebbe una incognita la salita da Lozzo a Casera Razzo cercando di fare sterrato che ho disegnato su carta.
Gli altri tre giri li abbiamo già fatti in passato, tranne il tratto Sillianer/P.so Silvella che noi abbiamo interrotto scendendo alla Malga Klammbach.
Il programma sarà come minimo biennale, in quanto sono quasi tutti giri nuovi e non sempre si ha voglia e tempo di provarli. se poi il meteo fa le bizze ...., comunque speriamo bene, io sarei contento di farne una decina di quelli in lista, più altri giri già collaudati.
A presto
- Stato