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Terzo raduno cube&friends

ConCubina

Biker immensus
6/4/08
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alla neuro di roma
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Bike
Numero 29
terzo raduno cube&friends

Essendo un raduno tra amici, ciascuno partecipa a proprio rischio e pericolo, sollevando gli “organanizzatori” da qualsivoglia responsabilità in caso di incidenti/danni che dovessero verificarsi durante il raduno.

Si raccomanda l’utilizzo del casco e di un abbigliamento adeguato, inoltre opportuno avere un kit per piccole riparazioni, una serie di attrezzi per la manutenzione e per piccole riparazioni: smagliacatena,Falsamaglia,cacciagomma,kit multifunzione,due camere d'aria,kit pronto soccorso, acqua-cibo (panini/barrette energetiche)
è opportuno che il gruppo sia dotato di un piccolo kit di pronto soccorso con bende, disinfettante, guanti e garze sterili.





per saperne di piu


http://www.montisimbruini.altervista.org/index.htm



lista partecipanti

http://www.mtb-forum.it/community/forum/group.php?do=discuss&gmid=22854#gmessage22854






Programma ASSOLUTAMENTE provvisorio (in corso di costruzione sulla base delle indicazioni del popolo).

Arrivo tra venerdì 28 e sabato 29 (mattina).
Per la notte del venerdi e' prevista la classica e rituale cena a base di arrosto (se non siamo in troppi).
1) Sabato 29 partenza per il primo giro verso le 10 circa per dare modo a tutti di raggiungere il gruppo.
a. Un gruppo affronta il giro AM
b. Un altro gruppo affronta il giro XC / AM
2) Domenica 30 partenza del gruppo unico per il giro del Puzzillo


3) Lunedi 31 maggio i superstiti partono per un nuovo giro che, a seconda della volonta' del gruppo, potrebbe essere Monte Autore o Fosso Fioio

4) Martedì 1 giugno altro giro da programmare




Il pranzo per tutti i giri sara' rigorosamente al sacco.
Cena: a parte il venerdi in cui e' previsto l'arrosto,il sabato ristorantino locale e cena ufficiale,la domenica cena in un ristorante di un paese vicino al campeggio (Camerata, Subiaco, Carsoli, ecc.).


i possibili itinerari per ora sono questi

Marsia

Rifugio Sebastiani

Puzzillo

Monte Autore

Fosso Fioio

Autore - Fioio

Campaegli





I partecipanti

Ascoltando i consigli di tanti amici (con la Cube e non), abbiamo ritenuto opportuno chiamare questo Raduno Cube & Friends.
E’ un segnale per fare capire che è gradita la presenza di tutti, a prescindere da come è marchiato il telaio della biga. Questa che sta diventando una ricorrenza, deve restare caratterizzata dalla sua assoluta semplicità e naturalezza.
Il nome Cube resta perché è quello che ha dato inizio all’evento con il Raduno di Riva del Garda 2008, ma ciò che è richiesto per partecipare non è il marchio della biga, bensì lo spirito di adattamento, di sacrificio, l’altruismo, la voglia di stare bene con se stessi e con gli altri. E poi quel pezzo di ferro, grazie al quale ci siamo conosciuti e da qualche anno gioiamo nell’incontrarci. Quel pezzo di ferro che quando cavalchiamo, diamo il meglio di noi stessi.




La location.

I Simbruini (http://it.wikipedia.org/wiki/Monti_Simbruini) sono un complesso montuoso collocato al confine tra Abruzzo e Lazio, raggiungibile da Roma attraverso L’Autostrada dei Parchi. Un’ora di macchina circa è il tempo che si impiega per arrivare da Roma al casello di Campo Felice, e dopo meno di 10 Km si può cominciare il giro.
Non troverete complessi ricettivi degni di questo nome, ne mostruose costruzioni in mezzo al verde. Proprio questo rende il luogo piacevolmente isolato e adatto a chi cerca quelle emozioni primordiali che legano l’uomo alla natura più selvaggia.
La mancanza di strutture ricettive è anche causa di difficoltà per la ricerca di un buon luogo d’appoggio. Cercando su Internet ho trovato un campeggio aperto tutto l’anno (almeno così dicono) e qualche agriturismo. Comunque sarà necessario utilizzare l’auto per raggiungere i punti di partenza delle varie tappe. Per chi poi vuole cogliere l’occasione per visitare la Città Eterna, come detto un’oretta di macchina e ci si trova in pieno centro.

Gli itinerari
resoconto di pippixe
Tutti i percorsi che abbiamo fatto in zona (Puzzillo, Marsia, Monte Autore free, Fosso Fioio, Rifugio Sebastiani) sono impegnativi.
Marsia, Fosso Fioio e il Puzzillo richiedono un impegno fisico tale da poter affrontare circa 1000 metri di dislivello con salite spesso caratterizzate da fondo tutt’altro che liscio (soprattutto brecciolino) che rendono ancor più faticosa l’azione. Il Puzzillo inoltre prevede un pezzo di salita con bici a spinta perché le pendenze sono davvero proibitive in prossimità del valico. Però fidatevi: la fatica è assolutamente ripagata dal panorama. Sarà che è stato il mio primo giro sui Simbruini, sarà che la giornata era magnifica, però non ho mai provato emozioni forti come nel giro del Puzzillo.
Monte autore Free e Rifugio Sebastiani sono al limite del Free Ride. Quando li abbiamo percorsi qualcuno dei nostri compagni li ha fatti quasi tutti a piedi, anche se munito di bici full con escursioni generose. Sento il dovere di dirvi questo perché mi piacerebbe organizzare una giornata simile a quanto fatto lo scorso anno dai toscani, dove un gruppo ha fatto un percorso XC e l’altro uno più tecnico. Giusto per darvi un metro di paragone vi posso dire che il giro di Lanci prevedeva qualche breve passaggio piacevolmente tecnico, che se uno non si sentiva di fare, superava con bici in spalla o a spinta per poche decine di metri. In questi due giri parliamo di chilometri con quelle difficoltà. E’ qualcosa di sfidante davvero. Per gli indecisi che l’anno scorso hanno fatto il giro di Lanci posso dare un consiglio: provateci. Male che vada vi fate qualche passeggiata a piedi ma vi assicuro che vi sentirete realizzati a superare qualche passaggetto e soprattutto a vedere cosa c’è tutto intorno a voi. Resto a disposizione di ciascuno di voi per pareri personali anche se vi posso già dire che nella maggior parte dei casi dirò di provarci. Non sarà un problema attendere qualche minuto per ricompattare il gruppo.

 

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....

... se avete bisogno di una mano ditemelo. o-o

grazie Simone

te conosci bene i luoghi e non sarebbe male riprovare qualche percorso e magari perfezionarlo prima del raduno; naturalmente cerca di esserci anche al raduno o-o

p.s. il raduno dello scorso anno (vicino Siena) fu bellissimo, una 60ina di biker simpaticissimi, un'atmosfera allegra, serena ed amichevole sia in bici che al campus

 

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forza bestie vi voglio in forma

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Programma ASSOLUTAMENTE provvisorio (in corso di costruzione sulla base delle indicazioni del popolo).

Arrivo tra venerdi 29 maggio e sabato 30 maggio mattina.
Per la notte del venerdi e' prevista la classica e rituale cena a base di arrosto (se non siamo in troppi).
1) Sabato 29 partenza per il primo giro verso le 10 circa per dare modo a tutti di raggiungere il gruppo.
a. Un gruppo affronta il giro AM
b. Un altro gruppo affronta il giro XC / AM
2) Domenica 30 partenza del gruppo unico per il giro del Puzzillo


3) Lunedi 31 maggio i superstiti partono per un nuovo giro che, a seconda della volonta' del gruppo, potrebbe essere Monte Autore o Fosso Fioio

4) Martedì 1 giugno altro giro da programmare



Il pranzo per tutti i giri sara' rigorosamente al sacco.
Cena: a parte il venerdi in cui e' previsto l'arrosto,il sabato ristorantino locale e cena ufficiale,la domenica cena in un ristorante di un paese vicino al campeggio (Camerata, Subiaco, Carsoli, ecc.).


i possibili itinerari per ora sono questi

Marsia

Rifugio Sebastiani

Puzzillo

Monte Autore

Fosso Fioio

Autore - Fioio

Campaegli




Per ora i campeggi di riferimento sono questi.

http://www.montelivata.it/


http://www.europingmarsia.it/casette.html


http://www.campingvelino.com/home.asp


Stiamo continuando a verificare anche altre strutture, cercando ovviamente qualcosa con prezzo accessibili.

Di sicuro la struttura campeggio con possibilità di mettere la tenda e/o prendere il bungalow, è la migliore perchè accontenta la maggioranza.



I partecipanti

Ascoltando i consigli di tanti amici (con la Cube e non), abbiamo ritenuto opportuno chiamare questo Raduno Cube & Friends.
E’ un segnale per fare capire che è gradita la presenza di tutti, a prescindere da come è marchiato il telaio della biga. Questa che sta diventando una ricorrenza, deve restare caratterizzata dalla sua assoluta semplicità e naturalezza.
Il nome Cube resta perché è quello che ha dato inizio all’evento con il Raduno di Riva del Garda 2008, ma ciò che è richiesto per partecipare non è il marchio della biga, bensì lo spirito di adattamento, di sacrificio, l’altruismo, la voglia di stare bene con se stessi e con gli altri. E poi quel pezzo di ferro, grazie al quale ci siamo conosciuti e da qualche anno gioiamo nell’incontrarci. Quel pezzo di ferro che quando cavalchiamo, diamo il meglio di noi stessi.




La location.

I Simbruini (http://it.wikipedia.org/wiki/Monti_Simbruini) sono un complesso montuoso collocato al confine tra Abruzzo e Lazio, raggiungibile da Roma attraverso L’Autostrada dei Parchi. Un’ora di macchina circa è il tempo che si impiega per arrivare da Roma al casello di Campo Felice, e dopo meno di 10 Km si può cominciare il giro.
Non troverete complessi ricettivi degni di questo nome, ne mostruose costruzioni in mezzo al verde. Proprio questo rende il luogo piacevolmente isolato e adatto a chi cerca quelle emozioni primordiali che legano l’uomo alla natura più selvaggia.
La mancanza di strutture ricettive è anche causa di difficoltà per la ricerca di un buon luogo d’appoggio. Cercando su Internet ho trovato un campeggio aperto tutto l’anno (almeno così dicono) e qualche agriturismo. Comunque sarà necessario utilizzare l’auto per raggiungere i punti di partenza delle varie tappe. Per chi poi vuole cogliere l’occasione per visitare la Città Eterna, come detto un’oretta di macchina e ci si trova in pieno centro.


Gli itinerari
resoconto di pippixe
Tutti i percorsi che abbiamo fatto in zona (Puzzillo, Marsia, Monte Autore free, Fosso Fioio, Rifugio Sebastiani) sono impegnativi.
Marsia, Fosso Fioio e il Puzzillo richiedono un impegno fisico tale da poter affrontare circa 1000 metri di dislivello con salite spesso caratterizzate da fondo tutt’altro che liscio (soprattutto brecciolino) che rendono ancor più faticosa l’azione. Il Puzzillo inoltre prevede un pezzo di salita con bici a spinta perché le pendenze sono davvero proibitive in prossimità del valico. Però fidatevi: la fatica è assolutamente ripagata dal panorama. Sarà che è stato il mio primo giro sui Simbruini, sarà che la giornata era magnifica, però non ho mai provato emozioni forti come nel giro del Puzzillo.
Monte autore Free e Rifugio Sebastiani sono al limite del Free Ride. Quando li abbiamo percorsi qualcuno dei nostri compagni li ha fatti quasi tutti a piedi, anche se munito di bici full con escursioni generose. Sento il dovere di dirvi questo perché mi piacerebbe organizzare una giornata simile a quanto fatto lo scorso anno dai toscani, dove un gruppo ha fatto un percorso XC e l’altro uno più tecnico. Giusto per darvi un metro di paragone vi posso dire che il giro di Lanci prevedeva qualche breve passaggio piacevolmente tecnico, che se uno non si sentiva di fare, superava con bici in spalla o a spinta per poche decine di metri. In questi due giri parliamo di chilometri con quelle difficoltà. E’ qualcosa di sfidante davvero. Per gli indecisi che l’anno scorso hanno fatto il giro di Lanci posso dare un consiglio: provateci. Male che vada vi fate qualche passeggiata a piedi ma vi assicuro che vi sentirete realizzati a superare qualche passaggetto e soprattutto a vedere cosa c’è tutto intorno a voi. Resto a disposizione di ciascuno di voi per pareri personali anche se vi posso già dire che nella maggior parte dei casi dirò di provarci. Non sarà un problema attendere qualche minuto per ricompattare il gruppo.
 

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Programma ASSOLUTAMENTE provvisorio (in corso di costruzione sulla base delle indicazioni del popolo).

Arrivo tra venerdi 29 maggio e sabato 30 maggio mattina.
Per la notte del venerdi e' prevista la classica e rituale cena a base di arrosto (se non siamo in troppi).
1) Sabato 29 partenza per il primo giro verso le 10 circa per dare modo a tutti di raggiungere il gruppo.
a. Un gruppo affronta il giro AM
b. Un altro gruppo affronta il giro XC / AM
2) Domenica 30 partenza del gruppo unico per il giro del Puzzillo


3) Lunedi 31 maggio i superstiti partono per un nuovo giro che, a seconda della volonta' del gruppo, potrebbe essere Monte Autore o Fosso Fioio

4) Martedì 1 giugno altro giro da programmare




Il pranzo per tutti i giri sara' rigorosamente al sacco.
Cena: a parte il venerdi in cui e' previsto l'arrosto,il sabato ristorantino locale e cena ufficiale,la domenica cena in un ristorante di un paese vicino al campeggio (Camerata, Subiaco, Carsoli, ecc.).

i possibili itinerari per ora sono questi

Marsia

Rifugio Sebastiani

Puzzillo

Monte Autore

Fosso Fioio

Autore - Fioio

Campaegli




Per ora i campeggi di riferimento sono questi.


http://www.montelivata.it/

http://www.europingmarsia.it/casette.html


http://www.campingvelino.com/home.asp


Stiamo continuando a verificare anche altre strutture, cercando ovviamente qualcosa con prezzo accessibili.

Di sicuro la struttura campeggio con possibilità di mettere la tenda e/o prendere il bungalow, è la migliore perchè accontenta la maggioranza.


I partecipanti

Ascoltando i consigli di tanti amici (con la Cube e non), abbiamo ritenuto opportuno chiamare questo Raduno Cube & Friends.
E’ un segnale per fare capire che è gradita la presenza di tutti, a prescindere da come è marchiato il telaio della biga. Questa che sta diventando una ricorrenza, deve restare caratterizzata dalla sua assoluta semplicità e naturalezza.
Il nome Cube resta perché è quello che ha dato inizio all’evento con il Raduno di Riva del Garda 2008, ma ciò che è richiesto per partecipare non è il marchio della biga, bensì lo spirito di adattamento, di sacrificio, l’altruismo, la voglia di stare bene con se stessi e con gli altri. E poi quel pezzo di ferro, grazie al quale ci siamo conosciuti e da qualche anno gioiamo nell’incontrarci. Quel pezzo di ferro che quando cavalchiamo, diamo il meglio di noi stessi.




La location.

I Simbruini (http://it.wikipedia.org/wiki/Monti_Simbruini) sono un complesso montuoso collocato al confine tra Abruzzo e Lazio, raggiungibile da Roma attraverso L’Autostrada dei Parchi. Un’ora di macchina circa è il tempo che si impiega per arrivare da Roma al casello di Campo Felice, e dopo meno di 10 Km si può cominciare il giro.
Non troverete complessi ricettivi degni di questo nome, ne mostruose costruzioni in mezzo al verde. Proprio questo rende il luogo piacevolmente isolato e adatto a chi cerca quelle emozioni primordiali che legano l’uomo alla natura più selvaggia.
La mancanza di strutture ricettive è anche causa di difficoltà per la ricerca di un buon luogo d’appoggio. Cercando su Internet ho trovato un campeggio aperto tutto l’anno (almeno così dicono) e qualche agriturismo. Comunque sarà necessario utilizzare l’auto per raggiungere i punti di partenza delle varie tappe. Per chi poi vuole cogliere l’occasione per visitare la Città Eterna, come detto un’oretta di macchina e ci si trova in pieno centro.

Gli itinerari
resoconto di pippixe
Tutti i percorsi che abbiamo fatto in zona (Puzzillo, Marsia, Monte Autore free, Fosso Fioio, Rifugio Sebastiani) sono impegnativi.
Marsia, Fosso Fioio e il Puzzillo richiedono un impegno fisico tale da poter affrontare circa 1000 metri di dislivello con salite spesso caratterizzate da fondo tutt’altro che liscio (soprattutto brecciolino) che rendono ancor più faticosa l’azione. Il Puzzillo inoltre prevede un pezzo di salita con bici a spinta perché le pendenze sono davvero proibitive in prossimità del valico. Però fidatevi: la fatica è assolutamente ripagata dal panorama. Sarà che è stato il mio primo giro sui Simbruini, sarà che la giornata era magnifica, però non ho mai provato emozioni forti come nel giro del Puzzillo.
Monte autore Free e Rifugio Sebastiani sono al limite del Free Ride. Quando li abbiamo percorsi qualcuno dei nostri compagni li ha fatti quasi tutti a piedi, anche se munito di bici full con escursioni generose. Sento il dovere di dirvi questo perché mi piacerebbe organizzare una giornata simile a quanto fatto lo scorso anno dai toscani, dove un gruppo ha fatto un percorso XC e l’altro uno più tecnico. Giusto per darvi un metro di paragone vi posso dire che il giro di Lanci prevedeva qualche breve passaggio piacevolmente tecnico, che se uno non si sentiva di fare, superava con bici in spalla o a spinta per poche decine di metri. In questi due giri parliamo di chilometri con quelle difficoltà. E’ qualcosa di sfidante davvero. Per gli indecisi che l’anno scorso hanno fatto il giro di Lanci posso dare un consiglio: provateci. Male che vada vi fate qualche passeggiata a piedi ma vi assicuro che vi sentirete realizzati a superare qualche passaggetto e soprattutto a vedere cosa c’è tutto intorno a voi. Resto a disposizione di ciascuno di voi per pareri personali anche se vi posso già dire che nella maggior parte dei casi dirò di provarci. Non sarà un problema attendere qualche minuto per ricompattare il gruppo.
 

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Itinerari

Marsia

Traccia e caratteristiche del giro sono ampiamente descritte in questa pagina, messa a disposizione da quella fonte inesauribile di “tesori” che è il sito di Paola & Gino.
http://digilander.libero.it/paolaegino/itinerario21.htm
Abbiamo percorso questo itinerario a fine giugno e, nonostante la forte pioggia che ci ha colpito nella parte finale del giro, abbiamo potuto apprezzare la bellezza del paesaggio. Forse i suoi “appena” 1000 metri di dislivello possono dare l’idea di un gito tranquillo. SBAGLIATO, perché spesso si sale su strade il cui fondo è fatto di sassolini e, dove la pendenza aumenta, le ruote girano a vuoto. Dal punto di vista fisico è necessaria una buona preparazione. Tecnicamente il giro presenta due tratti difficili, ma comunque piuttosto brevi. Il primo è l’attraversamento della faggeta, assolutamente selvaggia e non curata per cui bisogna prestare attenzione ai rami (consiglio il forcellino di riserva) e al canalone formato dall’acqua che in certi tratti bisogna superare a piedi. Il secondo, un po’ più lungo, è il percorso che si sviluppa lungo il letto del fiumiciattolo, dove si trovano tanti sassi smossi. Per come conosco il gruppo credo che questo percorso sia adatto a tutti a patto di arrivarci con una decente preparazione fisica. Quei brevi tratti tecnici che non si riesce a fare in sella, si superano serenamente con un po’ di spinta. Il paesaggio vi ripaga di ogni fatica.
 

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Rifugio Sebastiani

Prende il nome dal rifugio che si trova in vetta al monte da cui comincia la lunga discesa. Il giro può essere organizzato in modo da ridurre la salita a circa 700/800 metri e godersi la discesa, risparmiandosi circa 350 metri di dislivello in ascesa grazie al recupero auto o all’impianto di risalita (sempre che in quel periodo sia aperto). La vetta è a circa 2000 metri e poi giùùùùùùùùùùùùùù……
La discesa è ciò che caratterizza il giro. Assolutamente necessaria una buona full. Il primo tratto è molto ripido e bisogna essere bravi a controllare la bici su un single largo poche decine di cm su sassi smossi. Fortunatamente non si affaccia su strapiombi e quindi, se si sbaglia, si trova rimedio. Superato il primo tratto le pendenze diminuiscono ma restano comunque impegnative. Lungo questo secondo tratto ci sono 4 passaggi tecnici particolarmente complicati che, se non ci si sente di affrontare, si superano portando la bici a spinta per poche decine di metri. Quindi la discesa diventa più semplice e attraversa una splendida faggeta. Superato il bosco si attraversa una lunga valle immersa nel verde più rigoglioso.
Per gli amanti dell’AM più estremo, pura libidine.
 

ConCubina

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Puzzillo

La bellezza dei panorami è pura poesia. Anche in questo caso il giro può essere accorciato a seconda della stanchezza del giorno prima. Nel caso migliore (o peggiore a seconda dei punti di vista) il dislivello in salita è di circa 800 metri di cui 150 di “spingismo”. Si, perché in prossimità del valico le pendenze diventano davvero proibitive e se poi si trova un po’ di neve residua (sarebbe davvero bello) diventa ancor più difficile il controllo della bici.
Come nel caso di Marsia i sentieri sono caratterizzati da fondo di sassolini che rende più faticosa la pedalata. Non fatevi ingannare dal poco dislivello: è tosto, molto tosto. Tenete poi presente che si pedala nei tratti più duri intorno ai 2000 metri di quota e la respirazione diventa difficile.
Arrivati in vetta si apre davanti a noi un panorama straordinario. Sarebbe bello fermarsi e trascorrere qualche minuto a mangiare un panino per poter contemplare tale meraviglia. La discesa non è troppo difficile e sempre caratterizzata dalla bellezza del paesaggio.
 

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Monte Autore Free

Il più difficile dal punto di vista tecnico. L’attraversamento del Rock Garden con il suo letto di sassi smossi, i suoi gradoni, lo rende un giro tipicamente free ride.
Assolutamente necessario il recupero auto per non fare la discesa stremati.
La salita non presenta grosse difficoltà. Raggiunta la Vetta di Monte Autore è d’obbligo una breve sosta per contemplare la vallata di Campo Secco, famosa per aver ospitato le riprese del film “Trinità”. Poi comincia la discesa che porta al Santuario, dove potrete vedere lunghe fila di pellegrini in visita. Proprio la presenza dei fedeli rende necessaria prudenza e velocità moderata nel primo tratto. Poi comincia il bello (o brutto????). Ripido, roccioso, selvaggio, resta sempre al limite della percorribilità.
So che tra voi c’è chi ci lascerebbe il cuore.
 

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Fosso Fioio

Giro XC la cui traccia e descrizione potete trovare qui
http://digilander.libero.it/paolaegino/itinerario118.htm
Lo abbiamo percorso il 3/10/09 e l’attraversamento della faggeta era reso complicatissimo dalle foglie bagnate dalla pioggia e, soprattutto dalla continua presenza di rami che mettevano a rischio i raggi e i forcellini. Difficile (ma fattibile, magari mettendo qualche volta il piede in terra) dal punto di vista tecnico l’attraversamento del letto del fiume con i suoi sassoni.
 

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