Tecno MTB e Tinker Juarez...

[TREMOR]

Sfogliando oggi il numero di Febbraio di Tecno MTB a pag 31 si parla del test day europeo per la Cannondale Rush svoltosi alla fine della scorsa estate a Verbier.
Ad illustrare alla stampa la novità e ad accompagnarli in un test sul campo vi era anche il mitico Tinker Juarez che come noto da anni è ormai testimonial d'eccezione per Cannondale (ad oltre 40 anni sempre sulla cresta dell'onda, pensate che si sta preparando per la Race Across America!!!).
Ma è possibile che i "brillanti" inviati di Tecno MTB non abbiano riconosciuto il buon Tinker??? O meglio, siccome è inconfondibile, sarebbe meglio dire, è possibile che non conoscano Tinker Juarez???!!!!???
Nell'articolo infatti c'è una bella foto di Tinker in posa con la Rush e la didascalia che cita : "la guida californiana, soprannominata Tinker, utilizzava invece una prestigiosa versione Team replica...".
Nell'articolo invece : " nonostante la pioggia battente, ci siamo fatti condurre da una guida locale, un certo Tinker Juarez lungo i sentieri che si inerpicano intorno a Verbier..."

Certo...una guida locale...ma per piacere!!!!

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[Efesto]

Non ho il giornale tra le mani, ma, se ce l'avessi, LO STRACCEREI. Non possono non avere idea di chi sia....

E' troppo un grande!

 

[Oniriko77]

MA VAAAAAA NON AVETE CAPITO VOI !

era ironica la frase "un certo tinker juarez"
era per sottolineare l'importanza di avere una guida così !!!

 

[uedro]

Io ho smesso di leggerlo dopo pochi numeri, lo trovavo piuttosto ridicolo.
Questa ne è la conferma.
Al limite può anche starci che non sapessero chi sia... ma proprio al limite limite, ma se cannondale affida la presentazione ufficiale di una nuova bici a qualcuno che non conosci, se si un buon "giornalista", e loro certo non lo sono, ti informi su chi sia, prima di scrivere scemate!

 

[andrea3province]

non ho parole.......

 

[TREMOR]

MA VAAAAAA NON AVETE CAPITO VOI !

era ironica la frase "un certo tinker juarez"
era per sottolineare l'importanza di avere una guida così !!!

No, no ti assicuro che la frase non era per niente ironica...e se le intenzioni erano tali, direi che il risultato è stato comunque pessimo!!!

Ci sono solo quelle due frasi che si riferiscono a quella persona (di cui una in una didascalia ed una nell'articolo) su 4 pagine di articolo...direi un po' pochino per enfatizzare un testerman a dir poco d'eccezione!!!

 

[TREMOR]

Io ho smesso di leggerlo dopo pochi numeri, lo trovavo piuttosto ridicolo.
Questa ne è la conferma.
Al limite può anche starci che non sapessero chi sia... ma proprio al limite limite, ma se cannondale affida la presentazione ufficiale di una nuova bici a qualcuno che non conosci, se si un buon "giornalista", e loro certo non lo sono, ti informi su chi sia, prima di scrivere scemate!

Esatto, anche se comunque penso che un giornalista dovrebbe avere un minimo di nozione di storia della MTB (tra l'altro molto breve...)!!!

 

[xtrncpb]

Davvero pazzesco !!!!
Il fatto è che molta gente si è improvvisata giornalista senza premurarsi di colmare le proprie eventuali lacune sui trascorsi della mountainbike. La cui storia comunque non è poi così recente, se pensiamo che la prima gara in Italia venne organizzata a Madonna di Campiglio nel Luglio 1987, quando però negli USA il fenomeno era attivo già dal 1981 (anno di produzione della prima Specialized Stumpjumper).
David Tinker Juarez fu uno dei primi grandi professionisti delle ruote artigliate, un "mostro sacro" tutt'oggi in attività nelle gare di durata estrema, anche se lontano dal palcoscenico delle World Cup attuali (XC, Marathon) e quindi poco illuminato dai riflettori dei mass-media non strettamente specializzati.
Non conoscere Tinker Juarez equivale ad un musulmano che non ha mai sentito parlare di Maometto...
Mi è giunta poi voce che sui prossimi numeri della Rivista CICLISMO dovrebbero uscire un paio di articoli sulla "Storia delle Granfondo" o comunque delle gare Mtb, dalle origini delle prime "Repack" sul Monte Tamalpais sino ai giorni nostri, passando per gli eventi, le bici e gli atleti che hanno scritto le più belle pagine del mountainbiking.
Vediamo se quelli di CICLISMO sono più bravi...

 

[Wu Ming]

Avendo conoscenza diretta del direttore della rivista menzionata, propendo per l'ipotesi "negativistica"....il mondo mtb editoriale nostrano è ricco di incompetenti.