Tacchette o pedali...?

alexkap

Biker novus
9/4/03
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Raga io la biga l'ho comprata :D , e monta di serie i pedalozzi per scarpette.
Io non li ho mai utilizzati (sicuramente farò montare dei pedali normali causa esaurimento fondi utilizzati per la biga) ho letto che un errato posizionamento delle tacchette porta anke ad eventuali problemi fisici.

Ma cosa cambia in pratica? :lol: , io credo che se compri una scarpa senza tacchette con una suola rigida, la trasmissione della forza nella pedalata non cambi rispettto alla scarpa con tacchette (non lo so, mi sa di coercitivo insomma.... :? ).


Mi illuminate in questo dillemma da già appassionato 8) ma ancora novellino?

Ciao
[/list]
 

alexkap

Biker novus
9/4/03
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Ok, ma non avendo mai provato le tecchette non capisco dove sia la differenza rispetto ad un pedale normale....

E poi quanti tipi di tacchette ci sono? e per cosa si differenziano?
Ho fame di conoscenza?

Eddateme da maggnà!
 

Anonymous

Biker ciceronis
23/7/03
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Con il piede agganciato al pedale riesci anche a "tirare in su" la pedivella, e non solo a "spingerla in giù". Se sei bravo e ti impegni, puoi anche fare la pedalata cosiddetta "rotonda", ovvero senza "punti morti" di spinta/trazione, con ovvi benefici sulla resa della pedalata e dello sfruttamento dei singoli muscoli delle gambe.

Oltre a questo aspetto, considera anche che hai maggior controllo della bike in discesa, in quanto riesci a dirigere il telaio anche con i piedi, e non è cosa da poco!

Altro punto a favore, sono i salti di ostacoli improvvisi, vedi tronchi trasversali al tuo senso di marcia. Il perchè è facilmente intuibile....

Nonostante tutto, i pedali "liberi" son tornati di grande attualità, di pari passo col diffondersi del free.ride.
Infatti con questa tipologia di pedali hai meno timore psicologico nelle discese, in quanto non ti devi preoccupare dello sgancio in caso di pericolo.
Inoltre, col piede libero riesci a dare la "zampata" per tenerti in equilibrio o per ripristinare una traiettoria ormai compromessa.
Certo, in salita non puoi sfruttare l'effetto "tira in alto", ma tanto ai veri freerider non importa un granchè......

Come vedi la scelta non è semplice.
E' un fatto di abitudine, stile di guida e percorsi.
Solo dopo un po' d'esperienza con le tacchette riuscirai più o meno a capire quale soluzione per te è la migliore. (ovviamente xchè col pedale libero sai già come vai......)

Io x il 90% mi trovo OK con le tacchette, il maggior beneficio che ne traggo è nel controllo del mezzo in discesa. Ciò non toglie che per percorsi particolarmente "hard" sia pronto a montare i pedali liberi......

Have fun! :-o
 

Anonymous

Biker ciceronis
23/7/03
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alexkap ha scritto:
Ok, ma non avendo mai provato le tecchette non capisco dove sia la differenza rispetto ad un pedale normale....

E poi quanti tipi di tacchette ci sono? e per cosa si differenziano?
Ho fame di conoscenza?

Eddateme da maggnà!

in buona sostanza le tacchette esistenti sono soltanto le Shimano SPD. Poi ogni costruttore di pedali ha adattato la forma a determinate sue filosofie vuoi privilegiando l'aggancio, lo sgangio o la superficie d'appoggio.
I reali benefici delle tacchette sono in sostanza una maggior resa della pedalata, un maggior controllo della bici visto che praticamente non perdi mai i pedali e basta.
L'unico reale maleficio è che con pedali economici (non so che pedali abbia la tua bici) a volte è difficile sganciare in emergenza e.... patapunfete!!!
 

alexkap

Biker novus
9/4/03
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L'unico reale maleficio è che con pedali economici (non so che pedali abbia la tua bici) a volte è difficile sganciare in emergenza e.... patapunfete!!!


La mia monta : Ritchey comp SPD sgancio rapido

....a voi il giudizio...

Cmq grazie a tutti! :D
 

massimoz

Biker velocissimus
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Io AVEVO i pedali ad aggancio... i vantaggi che offrono non sono indifferenti, PERO', non mi ci sono mai abituato, mi sono sempre sentito "in pericolo" e quindi molto limitato, soprattutto su percorsi con discese molto tecniche. Sono felicemente passato al pedale flat, il DMR v8, e con questo pedale faccio cose che prima, agganciato, non facevo. Psicologicamente qualcosa è cambiato: adesso so che quando devo mettere giù il piede nelle situazioni spinose questo non rischia di restarmi attaccato al pedale. :???: Per usare una parola sola, adesso mi sento veramente LIBERO!

o-o o-o o-o
 

ZioPython

Biker assatanatus
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I pedali a sgancio rapido hanno sicuramente il beneficio di rendere tutt'uno il ciclista con la bici, danno più sicurezza però solo dopo che hai preso confidenza a togliere il piede dal pedale. All'inizio qualche botta in terra te la prendi, soprattutto nei passaggi stretti o ostacoli improvvisi. :???:
Di contro possono portare patologie a livello articolare.Non tutti siamo fatti uguali, nessuno ha gambe dritte e perfette.Il corpo è vincolato sulla bici con pochi gradi di libertà del piede( pedali spd), con gli Atac va meglio, in quanto hanno più angolo di rotazione, quindi spesso il ginocchio-anca lavorano male. Personalmente dopo averli tenuti per alcuni anni ho rimesso i pedali normali, e sinceramente vado uguale.
 

marco

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alexkap ha scritto:
La mia monta : Ritchey comp SPD sgancio rapido

....a voi il giudizio...

Cmq grazie a tutti! :D

ce li ho da hanni i ritchey comp....e funzionano benissimo! Puoi regolarli in modo che si sgancino subito, molto morbidi. Inoltre l´angolo di sgancio, secondo me, è migliore di quello dei shimano, dove talvolta devi "tirare" molto verso l´esterno per sganciarti.
 

Joe

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Non mi sono mai abituato agli SPD.
Sulla full uso i flat perchè in discesa voglio essere libero.
Quando giro in pianura con la front uso i Time (vedi recensione sul forum ) e li trovo splendidi ma per problemi psicologici non li userei mai sull'altra bici su percorsi tecnici .

P.S. per dire quanto sono imbranato , Domenica durante il giro arrivo ad un passaggio a livello , mi devo fermare , intanto bevo , passa il treno , io guardo i passeggeri ai finestrini e....non sgancio :???:
Avete presente la vecchia pubblicità della Duna ?
 

Otis

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Ho sempre usato gli SPD, poi ho voluto provare quelli con l'aggancio da una sola parte, in modo da poter scegliere, per esempio nei passaggi cabrosi se avere il piede agganciato oppure no. Beh, il problema è che la maggior parte delle volte sceglievano loro se stare dalla parte con l'aggancio o da quella libera e proprio nei momenti peggiori. Sono tornato agli SPD da freeride ed ho trovato la mia soluzione. Cmq i pedali sono una scelta estremamente personale.
 

Anonymous

Biker ciceronis
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marco ha scritto:
alexkap ha scritto:
La mia monta : Ritchey comp SPD sgancio rapido

....a voi il giudizio...

Cmq grazie a tutti! :D

ce li ho da hanni i ritchey comp....e funzionano benissimo! Puoi regolarli in modo che si sgancino subito, molto morbidi. Inoltre l´angolo di sgancio, secondo me, è migliore di quello dei shimano, dove talvolta devi "tirare" molto verso l´esterno per sganciarti.

Anche io dopo aver consumato due paia di VP sono passato ai Ritchey Comp... e sono daccordo, veramente ottimi!
 

gattONE BROS

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assolutamente pedali a sgancio. anch'io ho dei ritchey v-comp e mi trovo benissimo. senza agganci in discesa, a differenza degli altri, mi sento in serio pericolo perchè ho paura di perdere la bici (cosa già successa con caduta rovinosa davanti ai compari!!!!!!!!!!!!! :cry: :cry: :cry: :? :?).
una volta provati non si torna indietro (parere personale).
saluti marco
 

ziopin12

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Joe ha scritto:
Non mi sono mai abituato agli SPD.
Sulla full uso i flat perchè in discesa voglio essere libero.
Quando giro in pianura con la front uso i Time (vedi recensione sul forum ) e li trovo splendidi ma per problemi psicologici non li userei mai sull'altra bici su percorsi tecnici .

P.S. per dire quanto sono imbranato , Domenica durante il giro arrivo ad un passaggio a livello , mi devo fermare , intanto bevo , passa il treno , io guardo i passeggeri ai finestrini e....non sgancio :???:
Avete presente la vecchia pubblicità della Duna ?

E' successo anche a me... siamo in due!
 

Comaz15

Biker dantescus
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marco ha scritto:
ce li ho da hanni i ritchey comp....e funzionano benissimo!

HAHAHHAHA!!! :-x

Cmq confermo che i Ritchey (scopiazzati in tutte le salse) vanno molto bene. Inoltre i pedali automatici sono indubbiamente più sicuri ed efficaci sia in salita che in discesa, di quelli tradizionali; solo nel fango quest'ultimi si prendono una rivincita.

Se non sbaglio anche Vouilloz usa gli SPD....
 

ziopin12

Biker forumensus
massimoz ha scritto:
Io AVEVO i pedali ad aggancio... i vantaggi che offrono non sono indifferenti, PERO', non mi ci sono mai abituato, mi sono sempre sentito "in pericolo" e quindi molto limitato, soprattutto su percorsi con discese molto tecniche. Sono felicemente passato al pedale flat, il DMR v8, e con questo pedale faccio cose che prima, agganciato, non facevo. Psicologicamente qualcosa è cambiato: adesso so che quando devo mettere giù il piede nelle situazioni spinose questo non rischia di restarmi attaccato al pedale. :???: Per usare una parola sola, adesso mi sento veramente LIBERO!

o-o o-o o-o

E' la stessa mia situazione, cambierò anch'io.
 

muldox

Biker nirvanensus
30/10/02
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Cube Stereo 29
Se l'uso che intendi fare della bici è XC non ci pensare neanche mezza volta e tieniti i pedali a sgancio.
Inizialmente dovrai superare un leggero blocco psicologico e magari rassegnarti a qualche caduta fantozziana da fermo, poi però ne apprezzerai i vantaggi. Io ci sono talmente abituato che tempo fa, usando una bike con pedali "normali", quando dovevo togliere il piede lo ruotavo verso l'esterno anzichè semplicemente alzarlo!!! :D .
 

bipbip

Biker marathonensis
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Kabul
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Trek 9.9 Superfly
A 300 giorni dalla mia prima uscita in Mtb, non possa ancora affermare di essermi completamente abituato ad avere i piedi agganciati. :oops:
E' vero comunque che questo sistema da'indiscutibili vantaggi sia in salita che in discesa, ovviamente, per chi come me' ha poca esperienza, in condizioni difficili l' SPD non permette di mettere il piede a terra con celerita'(riminescenza enduristica, che spesso mi ha tolto dai guai) e questo psicologicamente e' un blocco difficile da vincere.

Personalmente trovo altrettanto difficile affrontare discese con fondo sconnesso quali pietraie e mulattiere impegnative, a nuda pelle, senza protezioni alle ginocchia ed ai gomiti, e anche questo condiziona parecchio.
Qualcuno dira', ma chi te lo fa' fare, ci sono f-r che sono bardati come gladiatori.
Vero, ma esco con amici piu' esperti che non ne utilizzano e di conseguenza presterei il fianco a trentadue battutine cretine al minuto.
Mi salverei comunque le ginocchia, meditero'.........
:-o :-o :-o
 

ugosugo

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Milano/Maccagno
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Io è da talmente tanto tempo che uso gli SPD che le rare volte che mi capita di usare dei pedali normali mi trovo malissimo; per dire: in salita mi manca la trazione all'insù e in discesa la bici mi "scappa".
:???:
La soluzione per me è stata un bel paio di pedali 454(545? :shock: ):quando non mi sento sicuro li sgancio e ci appoggio sopra il piede come fosse un FLAT! :-? :-? ;-)
 

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