sviluppi identici

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motobimbo

Biker nirvanensus
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Cimino
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poniamoci un momentino nell'ipotetica condizione di catena che lavora dritta in entrambe i seguenti sviluppi: 24/24 e 36/36.
E' evidente che la distanza che si copre con un giro di pedali è la medesima.

La domanda che mi e vi pongo è: ci sono vantaggi e/o svantaggi a scegliere una coppia piuttosto che un'altra...o è la stessa cosa?
 

cybern

Biker perfektus
12/9/06
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il vantaggio puoi averlo se il cinematismo di una eventuale sospensione posteriore e' stato pensato per lavorare con corona media. parlando in via esclusivamente teorica, meglio avere corone piccole perche' hai meno catena e meno materiale da muovere e che pesa.
 

alebuk

Biker velocissimus
23/4/07
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cambiano i bracci di forza delle corone e dei pignoni a parità di lunghezza di pedivelle e raggio ruota,

direi che è un problemino di fisica (in apparenza sembrerebbe di dover applicare la stessa forza sul pedale per ottenere il movimento ... ma .... dovremmo calcolare ...)
il braccio di una corona da 36 è più lungo quindi con la pedivella da 175 dovremmo fare più sforzo sul pedale ... a parità di fatica sul posteriore
ma se sul posteriore aumentiamo di nuovo il braccio con un pignone da 36 lo "sforzo" diminuisce

la fatica inferiore che paghiamo con la corona più piccola la paghiamo quando dobbiamo far muovere la ruota ...

quindi sicuramente c'è da considerare inerzie, cazzi e mazzi....

pole esse?
 

smilzon

Biker cesareus
poniamoci un momentino nell'ipotetica condizione di catena che lavora dritta in entrambe i seguenti sviluppi: 24/24 e 36/36.
E' evidente che la distanza che si copre con un giro di pedali è la medesima.

La domanda che mi e vi pongo è: ci sono vantaggi e/o svantaggi a scegliere una coppia piuttosto che un'altra...o è la stessa cosa?

mi semba di aver letto da qualche parte che i diametri maggiori diano meno attrito... forse perchè le maglie della catena devo compiere una rotazione inferiore, bhò non ne sono convinto.
 

bis

Biker augustus
29/12/08
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Besana in Brianza
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mi semba di aver letto da qualche parte che i diametri maggiori diano meno attrito... forse perchè le maglie della catena devo compiere una rotazione inferiore, bhò non ne sono convinto.
E' cosi'. Maggiore e' il diametro degli ingranaggi e minore e' l'attrito.
Fondamentalmente l'anello della catena che ingaggia il dente "gira" meno su una corona/pignone grande.
Gran parte dell'attrito e' tutto li visto che la parte di catena gia' ingaggiata vien considera immmobile.
http://chain-guide.com/basics/2-2-1-chordal-action.html
 

motobimbo

Biker nirvanensus
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Cimino
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Gran parte dell'attrito e' tutto li visto che la parte di catena gia' ingaggiata vien considera immmobile.

quindi il numero di maglie ingaggiate maggiore o minore è assolutamente ininfluente sull'attrito, se ho capito bene...ma non può essere così...
 

smilzon

Biker cesareus
quindi il numero di maglie ingaggiate maggiore o minore è assolutamente ininfluente sull'attrito, se ho capito bene...ma non può essere così...

però potrebbe essere , perchè l'attrito si verifica solo quando c'è rotazione quindi istante per istante dalla maglia che viene "presa" e da quella che viene "mollata" dalla corona, le altre non hanno moto relativo le une rispetto alle altre
 

bis

Biker augustus
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però potrebbe essere , perchè l'attrito si verifica solo quando c'è rotazione quindi istante per istante dalla maglia che viene "presa" e da quella che viene "mollata" dalla corona, le altre non hanno moto relativo le une rispetto alle altre
Esatto.
Le maglie ingaggiate sono praticamente ferme (rispetto all'ingranaggio).
Gran parte dell'attrito e' concentrato sul supporto forato ricavato dalle maglie interne. All'interno del supporto ruota il pin e all'esterno il rullino.
La rotazione sul rullo avviene quando, sulla corona, il rullo aggancia il dente, quella sul pin fin che il rullo successivo non aggancia il dente successivo.
Sui pignoni si inverte la sequenza.
Il tutto vale sulla parte di catena in tensione.
 

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