Subasio: due richieste in un argomento...

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mbike

Biker superioris
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Prima di tutto per gli amici della zona, se hanno la possibilità di aiutare un forumendolo che sta per arrivare in loco...:
richiesta...

Colgo l'occasione invece, visto che siamo in tema Subasio, per una richiesta personale.
Siccome sabato prossimo, sarò in zona per andare a recuperare la famiglia (in "vacanza" dai suoceri), e già dallo scorso anno avevo deciso che quest'anno sarebbe toccato al Subasio, ho buttato giù un'ipotesi di traccia che allego (gps).
Chi la vedrà la troverà un po' contorta (cioè non molto lineare), però è così per il mio duplice scopo:
1) Per una volta che ci vado, vorrei farmelo in lungo e in largo
2) Vorrei mantenere più o meno l'attuale stato di forma (una sessantina di km e qualcosa che si avvicini il più possibile ai 2000 metri totali di dislivello)

Tant'è che la traccia ha un'appendice opzionale, che probabilmente, per raggiungere il secondo scopo, dovrò fare.

Domande:
c'è qualche suggerimento in merito?
Salto qualcosa che varrebbe veramente la pena di fare? (escludo discese particolarmente tecniche, preferisco in queste occasioni cose molto scorrevoli e rilassanti...)
C’è qualche senso unico? (nel senso, io l’ho tracciato da cartina+ortofoto in un verso, ma la conformazione del fondo sconsiglia la salita, rendendo possibile qualche porzione solo in discesa)?

Grazie anticipatamente…
 

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Land

Biker ciceronis
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Io non ho il gps, ho un programmino (TCX Converter) con cui ci guardo a grandi linee le mappe.
Da quanto vedo la prima mappa mi da un percorso breve, quella zona non è il Subasio ma il monte Ciano e il monte Romano (o Cupacci?).
Qui salti dei bei sentieri in salita e in discesa, mi pare che non siano inclusi nel percorso e fai praticamente la strada principale.
La seconda mappa è un bel giro, se non sbaglio sali per la Chiona verso Collepino.
C'è tanto asfalto, qualche sentiero in più non ci starebbe male.
Comunque se vuoi fare una cosa tranquilla e rilassante secondo me va bene.
 

peppola

Biker tremendus
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NEANCHE IO HO IL GPS (specialmente per il subasio che lo conosco come le mie tasche) CMQ DI SENTIERI CE NE SONO MOLTISSIMI E SPIEGARLI QUI SUL FORUM E' UN PO' DIFFICILE.

PS: NON HO CAPITO DI PRECISO QUANDO VIENI SABATO 19 O IL 26 SE FOSSE IL 26 QUALCUNO DEL NOSTRO GRUPPO POTREBBE ACCOMPAGNARTI.
 

mbike

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Io non ho il gps, ho un programmino (TCX Converter) con cui ci guardo a grandi linee le mappe.
Da quanto vedo la prima mappa mi da un percorso breve, quella zona non è il Subasio ma il monte Ciano e il monte Romano (o Cupacci?).
Qui salti dei bei sentieri in salita e in discesa, mi pare che non siano inclusi nel percorso e fai praticamente la strada principale.
La seconda mappa è un bel giro, se non sbaglio sali per la Chiona verso Collepino.
C'è tanto asfalto, qualche sentiero in più non ci starebbe male.
Comunque se vuoi fare una cosa tranquilla e rilassante secondo me va bene.

Si, in pratica quella che tu chiami seconda mappa è l'anello principale (da 54 km) che sale sul subasio e lo gira nei vari versanti. La prima tappa invece è l'appendice di cui parlavo, che probabilmente farò per incrementare chilometraggio e altimetria.


...
PS: NON HO CAPITO DI PRECISO QUANDO VIENI SABATO 19 O IL 26 SE FOSSE IL 26 QUALCUNO DEL NOSTRO GRUPPO POTREBBE ACCOMPAGNARTI.

Grazie per l'offerta ma il sabato in questione è il prossimo, 19 luglio, vincolato come dicevo, dalle questioni familiari (che oltretutto mi costringono a portare il tutto a compimento entro le 12:30; spero che partendo alle 7:30 ci possa rientrare).
 

mbike

Biker superioris
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Ti ringrazio, semmai fammi sapere;
poi se serve si può prendere in considerazione anche di partire una mezz’ora prima.

Una curiosità: ma la mia appendice aggiuntiva (come detto solo per aggiungere chilometri e salite) per il Colle Rota e monte Ciano e prevalentemente su asfalto? Perché io miravo almeno a sterrate e dalle ortofoto vedevo tracce molto chiare, che mi parevano tali (anche se ogni tanto l’asfalto grigio chiaro mi frega…:zapalott:)
 

Stex_mtb

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quoto Land...anche perchè conosce tutti i sassolini del Subasio!

le tracce sono coerenti con le tue esigenze...solo che se non sei mai stato sul Subasio lo potresti fare qualche bel sentierino!!!

io ti consiglio di dare uno sguardo ad alcune mie traccie caricata su giscover

http://www.giscover.com/tours/tour/display/4123 (la consiglio sia per la salita...che per la discesa)

http://www.giscover.com/tours/tour/display/5702 (la consiglio per la tagliata dagli stazzi, vallonica, sasso piano, fino a sopra Spello)

considerate le tue esigenze....almeno la tagliata del Subasio ti consiglio di farla!la trovi sul secondo link!

buon divertimento!

:i-want-t::i-want-t:
 

mbike

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Grazie Stex, disponibilissimo come sempre ogni volta che si spazia a nord di Spoleto (e ultimamente anche nelle Marche!).

Dunque (spero di non approfittare troppo, intanto provo a localizzare questa tagliata sull’IGM…):
D’accordissimo con te sul mirare ai sentieri, ma proprio perché non ci sono mai stato, non è facile capire tra i tanti, primo quale è che si può fare perché transitabile, fosse pure in salita (dalle ortofoto non riesco ad apprezzare se magari è fatto di grossi scogli), e secondo quale è che merita, per divertimento e non eccessiva complicatezza tecnica (lo so che per molti le cose due cose vanno a braccetto…:loll:).
A sapere quale è che vale la pena, io ad esempio, tralascerei volentieri l’appendice per m.te Ciano, a favore invece di un ulteriore supplemento sulle pendici del Subasio, andando a recuperare quota per sfruttare magari questo sentiero che vale la pena fare, tanto come detto devo mettere in cascina km e dislivello e meglio sulla sommità del Subasio, piuttosto che un altro monte preso a caso come ho fatto io (il Ciano).
 

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Grazie Stex, disponibilissimo come sempre ogni volta che si spazia a nord di Spoleto (e ultimamente anche nelle Marche!).

lo faccio con molto piacere!

Dunque (spero di non approfittare troppo, intanto provo a localizzare questa tagliata sull’IGM…):
D’accordissimo con te sul mirare ai sentieri, ma proprio perché non ci sono mai stato, non è facile capire tra i tanti, primo quale è che si può fare perché transitabile, fosse pure in salita (dalle ortofoto non riesco ad apprezzare se magari è fatto di grossi scogli), e secondo quale è che merita, per divertimento e non eccessiva complicatezza tecnica (lo so che per molti le cose due cose vanno a braccetto…:loll:).
A sapere quale è che vale la pena, io ad esempio, tralascerei volentieri l’appendice per m.te Ciano, a favore invece di un ulteriore supplemento sulle pendici del Subasio, andando a recuperare quota per sfruttare magari questo sentiero che vale la pena fare, tanto come detto devo mettere in cascina km e dislivello e meglio sulla sommità del Subasio, piuttosto che un altro monte preso a caso come ho fatto io (il Ciano).

si dai!rimani in zona Subasio così sali e stai anche più fresco!

sempre coerentemente con quello che cerchi te (giro panoramico, non tecnico) io ti consiglierei il tratto che va dalla zona degli stazzi passando per vallonica salendo al sasso piano e continuando poi a mezza costa!

potresti quindi fare:

Spello - prima traccia (quella consigliata per la salita fino al mortaro grande, che vale la pena vedere!) - continuando lo stradone in discesa direzione nord fino agli stazzi - prendere la traccia della gf che viene da nord, rif vallonica (sull'IGM si vede)- salita a sasso piano continuando il percorso della gf....e poi bisogna vedere come stanno messe le gambe!

potresti scendere a fonte bregno seguendo la discesa della prima traccia che ti ho allegato (facendo solo un minimo di attenzione al sentiero 50 subito dopo fonte bregno)....oppure studiare qualche cosa di alternativo!

ripeto...se ti ci portano le persone che hanno scritto sopra ti faranno vedere sicuramente posti magnifici!

con il mio itinerario ti farei fare....una bella salita, passare a La Spella, vedere il mortaro grande, e fare tutta la tagliata...penso siano tutti posti DA VEDERE!

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Ok, più o meno ho inquadrato questa tagliata; farla in un verso o nell’altro fa lo stesso? (anche perché se veramente ho capito bene era già inclusa nella mia ipotesi di tour).

La tua prima proposta (sent 50-60) non riesco invece a scaricarla da Giscover ho provato 3 volte e ho sempre un errore, come se il file fosse danneggiato.

Cmq grazie ancora…(primo o poi dovremo incontrarci..)
 

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Ok, più o meno ho inquadrato questa tagliata; farla in un verso o nell’altro fa lo stesso? (anche perché se veramente ho capito bene era già inclusa nella mia ipotesi di tour).

La tua prima proposta (sent 50-60) non riesco invece a scaricarla da Giscover ho provato 3 volte e ho sempre un errore, come se il file fosse danneggiato.

Cmq grazie ancora…(primo o poi dovremo incontrarci..)



l'ho sempre fatta da nord a sud...ma la puoi fare in entrambi i versi!

la traccia la trovi in allegato!

buona pedalata!
 

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Una curiosità: ma la mia appendice aggiuntiva (come detto solo per aggiungere chilometri e salite) per il Colle Rota e monte Ciano e prevalentemente su asfalto? Perché io miravo almeno a sterrate e dalle ortofoto vedevo tracce molto chiare, che mi parevano tali (anche se ogni tanto l’asfalto grigio chiaro mi frega…:zapalott:)
L'asfalto dura fino al bivio per "La Valle", più o meno 1/3 è asfalto.
Questa "appendice" comunque non è male se non altro per il panorama che si gode dalla cima.

Penso che Stex ti abbia consigliato bene e c'è poco d'aggiungere comunque se vuoi fare la prima traccia poi per salire alla Spella potresti anche fare così: la prima traccia termina in un incrocio chiamato "Madonna di Copernieri".
Qui c'è la strada asfaltata e prendendo in direzione Collepino si arriva poco dopo ad una deviazione con una strada sterrata che sale verso la Spella, dalla mappa si vede bene.
Ad un certo punto la strada diventa sentiero (il 58) e si arriva alla Spella.
Il sentiero in salita è transitabile ma presenta tratti duri seppur di poche decine di metri.
Dalla Spella si continua con la traccia di Stex.
 

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Grazie, ogni info aggiuntivo mi è utile...
Acc… avevo appena “abortito” l’appendice per il Ciano a favore di altri girovagamenti sulla sommità del subasio…:nunsacci:
Se mi dici che vale la pena perché panoramico quasi quasi allora posso prendere in considerazione lo sforzo aggiuntivo…
Vabbè, me la porto nel gps come appendice, poi se fiato e gambe lo consentono la faccio altrimenti taglio dritto per il fondo valle del torrente Chiona.
A tal proposito quindi, secondo te: più bello scendere dentro questa valle o più bello tornare verso Foligno con il passaggio sul M.te Ciano? (a volte qualche fondo valle è meglio di qualche altura…)
 

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A tal proposito quindi, secondo te: più bello scendere dentro questa valle o più bello tornare verso Foligno con il passaggio sul M.te Ciano? (a volte qualche fondo valle è meglio di qualche altura…)
Credo che non ci siano dubbi, passare per il monte Ciano è più bello.
Io comunque pensavo che volessi affrontarlo all'inizio cioè alla partenza, infatti ti ho indicato il tratto per ricollegarti con la traccia di Stex.
 

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Credo che non ci siano dubbi, passare per il monte Ciano è più bello.
Io comunque pensavo che volessi affrontarlo all'inizio cioè alla partenza, infatti ti ho indicato il tratto per ricollegarti con la traccia di Stex.

Ah, no...
l'appendice è una cosa che non mi deve stancare; prima miriamo al sodo (la cima del Subasio) poi se c'è tempo, voglia ed energia pensiamo alle appendici, quindi la lascio alla fine.
Adesso mi spiego perchè l'asfalto era fino a "La Valle" e non da "La valle".

Comunque vedrò domani e deciderò lì per lì: oramai ho infilato nella traccia principale (l'anello, che è diventato ancora più contorto e arzigogolato), anche la tagliata, come suggerito da Stex; poi ho la possibilità pure di bypassarla, puntando diretto alla cima, per completare il giro, scendere e lasciarmi riserve per il monte Ciano.
Se invece vedo che le energie sono ampie potrei provare l'uno e l'altro...
 

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No ti annoglierai di sicuro!!!!!

No, non mi sono annoiato, anzi, una certa agitazione regnava per un buon quarto d’ora, quando la giusta via era smarrita! :nunsacci: Cioè, il gps mi dava una traccia, che passava a ridosso di un lungo edificio che sull’IGM è identificato come “Mandria S. Paolo”, che invece nella realtà non esisteva!!!
Eppure ricordavo di aver vagliato tutto il tracciato, confortato da altre tracce gps, su Giscover, come suggerito da Stex, perché penso sempre: “Dove è già passato qualcuno in bici significa che si può passare!”. Fattostà che ieri ho riverificato quella porzione di traccia e ho scoperto l’arcano: quel tratto era una traccia virtuale e non reale; facile tracciarla sulla cartina col mouse… un po’ meno passarci con le ruote (anzi, la sconsiglio) :wink:.

Vabbè, è servita un po’ di cattiveria per “sfondare” la striscia di fitta macchia che mi separava dalla strada poco più sopra, quindi in ripidissima salita; alla fine un po’ di graffi, ma giro programmato che poteva continuare.
Per il resto tutto bello come da aspettative; unica nota dolente la visibilità per nulla buona; tutto era offuscato: Foligno si intravedeva solo nella periferia nord, Montefalco manco a parlarne; la macchina fotografica è stata quasi un inutile peso.
Dimenticavo poi: il sentiero 60 è un po’ malagevole in un tratto appena sotto i 1100 metri, visto che l’erba ai lati dell’esile traccia è altissima, intrecciandosi (quella di un margine con quella dell’altro) in alcuni tratti del sentiero, rendendo impossibile poter vedere cosa c’era sotto (eventuali ostacoli), per non parlare di un punto dove anziché erba erano cespugli e non permettevano il passaggio per una ventina di metri (punto aggirato fuori traccia a spinta nell’erba).
Tutto il monte è un reticolo di sentieri che certo meriterebbero di essere percorsi; chissà, una prossima volta…
Ringrazio nuovamente tutti coloro che hanno dato consigli affinché potessi gustarmi il meglio da questa giornata.
Ho allegato il risultato finale (traccia gps).
A buon rendere (se scendete verso sud…)o-o
 

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