Prima di tutto la Stronka (almeno quello dello scorso anno) non mi sembrava non fattibile, dura si, con qualche pezzo tecnico (se uno vuole può sempre scendere) insomma una bella espressione della MTB. E chi è che si può arringare il diritto di dire "è roba dura se non siete boni non venite"?
Quello del neofita un pò impreparato è un rischio che in un giro organizzato e pubblicizzato ci sta, al nostro raduno a Migliana nei primi 30mt di discesa uno ci ha lasciato 5 costole quindi il problema e sorto anche nei discorsi del ns. team ma la soluzione no........
Per una lunga serie di motivi non ho mai avuto l'onore di partecipare a nessuna delle gloriose stronkaciui, quindi in un certo senso forse non so di cosa parlo, ma dall'altro vedo le cose dall'esterno, quindi le riesco ad analizzare senza alcun coinvolgimento "emotivo".
Intanto è chiaramente poco piacevole vedere persone che litigano sul forum per un evento così bello, così come è brutto sentire "in giro" (perchè capita) le voci delle varie "fazioni" parlare di come sono andate le cose, ovviamente ognuno a modo suo. Anche perchè quando le frasi vengono caricate con le solite cose "quello si prende i meriti", "quelli voglion fare tutto come vogliono", frasi che ho sentito personalmente, il tutto finisce per diventare perfino antipatico.
Credo che le 2 stronka, la stronka-cencio e la stronka-portuali siano diventate due cose diverse. Un raduno duro, con salite dure e discese tecniche, chilometraggio e dislivello non alla portata di tutti è un discorso...una girata lunga un giorno su percorsi tutto sommato semplici è un'altra. In un caso si può essere anche tantissimi, nell'altro secondo me no.
E a dire il vero, negli ultimi 2-3 anni, mi par di avere sempre sentito dire "siamo in tanti, si va piano, il percorso è facile, puoi far venire chi ti pare..."
Ciò ha portato a edizioni faraoniche, a livello di partecipazione, e questo fa onore a chi ha messo in moto la macchina organizzativa.
Bisogna però vedere se quello che si cerca è questo...perchè se non è questo, è inutile starne a parlare.
Riguardo al percorso, alla "chiusura" a chi è meno esperto o allenato, mi collego al messaggio Williamwallace, il quale scrive che nessun può arrogarsi il diritto di dire vieni-non vieni. E' vero, ma a seconda di come pubblicizzi l'evento, poi sta al buonsenso di chi viene...
Perchè se io ti dico che ti porto a fare 60km per 2000m e ti dico che le discese sono tecniche e non alla portata propriamente di tutti...tu non puoi dire "dove non vado scendo a piedi"...perchè un conto è fare 3 passaggi a piedi, un conto è farsi km e km di sentiero a piedi, mortificando di fatto un evento.
Milk sopra ha scritto della "nostra" WCI...noi abbiamo ben pubblicizzato il fatto che i nostri sentieri, quelli in particolare scelti per l'evento, hanno determintate difficoltà...ci abbiamo alla fine messo 9ore in 23 persone, senza grossi intoppi. Se sei in 150 e hai metà persone che fanno lo sperma tutto a piedi, o la brugiana, forse non arrivi nemmeno a buio. E ciò fa perdere senso all'evento.
Non perchè chi è "bravo" vuole escludere gli altri, cosa che sembra quasi antipatica, quindi si cerca di fare velatamente...ma semplicemente perchè dovrebbe essere ciascuno a valutare ciò che può e non può fare.
A me sinceramente non è mai venuto in mente di iscrivermi a una maratona...
CMq in bocca al lupo alle future stronka, che sicuramente ci saranno, in un modo o nell'altro...