Dunque, dunque.. prima volta che vedo e che uso questa sezione (sono un forumendolo nuovo). Complimenti GPA!
Età: 22
Sesso: M
Altezza: 186 cm
Peso: 73
Da 2 settimane ho smesso di fumare (dopo 4 anni). Non sono mai stato un vero e proprio tabagista, difficilmente superavo le 5 sigarette al giorno. Di norma 1 o 2.
Due episodi strani:
Una sera, dopo essere stato in un locale, nell'andare alla macchina, sento il cuore che pompa in modo strano, come se al posto del sangue avessi dell'olio per pistoni idraulici. Fa un minuto di pompate "strane" e poi mi parte una evidentissima tachicardia (non ho preso le pulsazioni perché ero imparanoiato, però andava veramente forte). Come ha iniziato, ha smesso.
Sabato scorso: dopo 25 km di falsopiano asfaltato (2 gradi si e no, ma costanti) con velocità costante di 31 Km/h, arrivo ad una salitona di 4 Km, pendenza media del 25% e velocità di 11 Km/h. Circa a metà mi risuccede la stessa cosa, con la differenza che rimane sempre l'olio idraulico nel cuore, non cessa.
Forse stupidamente la ignoro, cerco di rilassarmi con la testa, controllo la respirazione, rallento la pedalata e metto rapporti più morbidi. Arrivo in un punto pianeggiante e mi riposo per 5 minuti. Cessa quasi subito, riparto e nei punti più ripidi riaccade.
Ho dato un'occhiata su Wikipedia, alla voce "Tachicardia" parla di "Tachicardia Parossistica", mi ritrovo abbastanza nei sintomi (parla di "tuffo al cuore"). Nel primo caso ho avuto leggermente vertigini e stordimento, con sudorazione fredda alle mani.
E' da circa 6 mesi che nei periodi in cui dormo meno di 7 ore, o sono teso (esami universitari, e Co.) -e succede spesso- mi capita di avere leggere tachicardie (senza il tuffo al cuore) ed extrasistole (mai avute prima d'ora), con la cosiddetta "fame d'aria, cioè fatico a respirare con il naso (NB, è una mia auto-diagnosi, non studio medicina e non sono ancora andato da un medico). Penso che queste siano dovute fondamentalmente a relazioni psicosomatiche (non mi definirei proprio ipocondriaco, ma tendo ad imparanoiarmi abbastanza facilmente per quanto riguarda la mia salute). Normalmente accadevano mentre fumavo. Da quando ho smesso non ne ho più avute, tranne quella durante il giro in bici.
Volevo sapere se può trattarsi di Tachicardia Parossistica, se comunque è una cosa grave e se più in generale le tachicardie possono essere eliminate tramite allenamento cardiaco, ritmi di sonno migliori, concentrazione, ecc.)
Muchas Gracias!!!!!
Età: 22
Sesso: M
Altezza: 186 cm
Peso: 73
Da 2 settimane ho smesso di fumare (dopo 4 anni). Non sono mai stato un vero e proprio tabagista, difficilmente superavo le 5 sigarette al giorno. Di norma 1 o 2.
Due episodi strani:
Una sera, dopo essere stato in un locale, nell'andare alla macchina, sento il cuore che pompa in modo strano, come se al posto del sangue avessi dell'olio per pistoni idraulici. Fa un minuto di pompate "strane" e poi mi parte una evidentissima tachicardia (non ho preso le pulsazioni perché ero imparanoiato, però andava veramente forte). Come ha iniziato, ha smesso.
Sabato scorso: dopo 25 km di falsopiano asfaltato (2 gradi si e no, ma costanti) con velocità costante di 31 Km/h, arrivo ad una salitona di 4 Km, pendenza media del 25% e velocità di 11 Km/h. Circa a metà mi risuccede la stessa cosa, con la differenza che rimane sempre l'olio idraulico nel cuore, non cessa.
Forse stupidamente la ignoro, cerco di rilassarmi con la testa, controllo la respirazione, rallento la pedalata e metto rapporti più morbidi. Arrivo in un punto pianeggiante e mi riposo per 5 minuti. Cessa quasi subito, riparto e nei punti più ripidi riaccade.
Ho dato un'occhiata su Wikipedia, alla voce "Tachicardia" parla di "Tachicardia Parossistica", mi ritrovo abbastanza nei sintomi (parla di "tuffo al cuore"). Nel primo caso ho avuto leggermente vertigini e stordimento, con sudorazione fredda alle mani.
E' da circa 6 mesi che nei periodi in cui dormo meno di 7 ore, o sono teso (esami universitari, e Co.) -e succede spesso- mi capita di avere leggere tachicardie (senza il tuffo al cuore) ed extrasistole (mai avute prima d'ora), con la cosiddetta "fame d'aria, cioè fatico a respirare con il naso (NB, è una mia auto-diagnosi, non studio medicina e non sono ancora andato da un medico). Penso che queste siano dovute fondamentalmente a relazioni psicosomatiche (non mi definirei proprio ipocondriaco, ma tendo ad imparanoiarmi abbastanza facilmente per quanto riguarda la mia salute). Normalmente accadevano mentre fumavo. Da quando ho smesso non ne ho più avute, tranne quella durante il giro in bici.
Volevo sapere se può trattarsi di Tachicardia Parossistica, se comunque è una cosa grave e se più in generale le tachicardie possono essere eliminate tramite allenamento cardiaco, ritmi di sonno migliori, concentrazione, ecc.)
Muchas Gracias!!!!!