La Premessa.
Una bellissima giornata di sole oggi, bella compagnia con Alessandro e Pippo (che ancora pedala con una marcia in più causa bici nuova), itinerario misto asfalto/sterrato, una bella salita tosta, 650m s.l.m. guadagnati con il sudore della fronte, già si pregusta il premio della discesa sterrata.
Iniziamo a scendere con cautela, Pippo lotta ancora con scarpette e pedali nuovi ed Ale mi segue con mio stupore anche quando comincio a "mollare". La discesa è piacevole, 5km di tornanti non troppo pendenti, quanto basta a prendere velocità e lasciarsi andare prima delle staccate per affrontare i tornanti.
Il Fatto.
A metà discesa dietro una curva noto un pastore seduto sul ciglio che smanetta con cellulare e davanti a lui una scena bucolica di un gregge al pascolo.
Slow motion.....sento un "bau"....giro la testa...guardo il pastore...lui mi guarda...per un attimo ci fissiamo e credo di scorgere un ghigno, quasi di sfida...sento ALTRI bau e noto 1... 2... 3 cani della taglia e delle sembianze di pastori maremmani dello stesso colore delle pecore che mi osservano, mi puntano, si mollano!
Normal motion mi alzo sui pedali e comincio a rilanciare la bike, guardo solo avanti, sento i cani che mi si raggruppano dietro, li sento accelerare, mentre io devo affrontare il primo tornante...non posso girarmi, non voglio fermarmi...staccatona, sento un cane che mi supera all'interno, lancio un'occhiata, mi abbaia, rilancio di nuovo la bike, accelero ancora, Ale e Pippo non so più dove siano. Comincio a prenderci gusto, la discesa la conosco a menadito, ma non avevo avuto stimoli per affrontarla degnamente. Ora li ho. I cani tagliano i tornanti e si ripresentano sulla strada ma sempre dietro di me, faccio fuggire due pecore dalla strada che si lanciano belando disperate...
Secondo tornante, i cani mi sono di nuovo dietro ma meno agguerriti, o forse io non li considero più. C'è solo la strada, da affrontare al meglio, quasi non mi ricordavo che ci si potesse divertire così, faccio anche due, tre salti su piccoli dossi appena accennati ma che sembrano messi lì apposta, i cani non ci sono più ma la strada è ancora lì, l'asfalto non esiste...l'asfalto non esiste...
E' finita, freno solo all'ultimo, prima dell'incrocio, voglio godermela fino all'ultimo metro di sterrato.
Riprendo fiato, l'adrenalina è ancora in circolo, la voglia di tornare lassù e rifarlo è tanta, ho un sorriso stampato sul volto...
Dopo qualche minuto arrivano i ragazzi, che hanno "patteggiato" col pastore che ha richiamato i cani... cerco di trasferire anche a loro le mie sensazioni, ma capisco subito che a parole non si può. Mi dicono che stavolta mi hanno visto molto male...
Io invece mi sono visto benissimo!
Una foto della mattinata, durante la salita, in discesa non si fanno foto!
Ciao a tutti e buon divertimento.
Una bellissima giornata di sole oggi, bella compagnia con Alessandro e Pippo (che ancora pedala con una marcia in più causa bici nuova), itinerario misto asfalto/sterrato, una bella salita tosta, 650m s.l.m. guadagnati con il sudore della fronte, già si pregusta il premio della discesa sterrata.
Iniziamo a scendere con cautela, Pippo lotta ancora con scarpette e pedali nuovi ed Ale mi segue con mio stupore anche quando comincio a "mollare". La discesa è piacevole, 5km di tornanti non troppo pendenti, quanto basta a prendere velocità e lasciarsi andare prima delle staccate per affrontare i tornanti.
Il Fatto.
A metà discesa dietro una curva noto un pastore seduto sul ciglio che smanetta con cellulare e davanti a lui una scena bucolica di un gregge al pascolo.
Slow motion.....sento un "bau"....giro la testa...guardo il pastore...lui mi guarda...per un attimo ci fissiamo e credo di scorgere un ghigno, quasi di sfida...sento ALTRI bau e noto 1... 2... 3 cani della taglia e delle sembianze di pastori maremmani dello stesso colore delle pecore che mi osservano, mi puntano, si mollano!
Normal motion mi alzo sui pedali e comincio a rilanciare la bike, guardo solo avanti, sento i cani che mi si raggruppano dietro, li sento accelerare, mentre io devo affrontare il primo tornante...non posso girarmi, non voglio fermarmi...staccatona, sento un cane che mi supera all'interno, lancio un'occhiata, mi abbaia, rilancio di nuovo la bike, accelero ancora, Ale e Pippo non so più dove siano. Comincio a prenderci gusto, la discesa la conosco a menadito, ma non avevo avuto stimoli per affrontarla degnamente. Ora li ho. I cani tagliano i tornanti e si ripresentano sulla strada ma sempre dietro di me, faccio fuggire due pecore dalla strada che si lanciano belando disperate...
Secondo tornante, i cani mi sono di nuovo dietro ma meno agguerriti, o forse io non li considero più. C'è solo la strada, da affrontare al meglio, quasi non mi ricordavo che ci si potesse divertire così, faccio anche due, tre salti su piccoli dossi appena accennati ma che sembrano messi lì apposta, i cani non ci sono più ma la strada è ancora lì, l'asfalto non esiste...l'asfalto non esiste...
E' finita, freno solo all'ultimo, prima dell'incrocio, voglio godermela fino all'ultimo metro di sterrato.
Riprendo fiato, l'adrenalina è ancora in circolo, la voglia di tornare lassù e rifarlo è tanta, ho un sorriso stampato sul volto...
Dopo qualche minuto arrivano i ragazzi, che hanno "patteggiato" col pastore che ha richiamato i cani... cerco di trasferire anche a loro le mie sensazioni, ma capisco subito che a parole non si può. Mi dicono che stavolta mi hanno visto molto male...
Io invece mi sono visto benissimo!
Una foto della mattinata, durante la salita, in discesa non si fanno foto!
Ciao a tutti e buon divertimento.