Stanno esagerando

walterita · 22/12/13

Che rabbia ultimamente e a volte senza un motivo veramente valido continuano a cambiare forme e numeri sugli standard della MTB,e in particolare in questi ultimi tre anni stanno esagerando,ogni scusa ė buona x farci spendere sempre più soldi......ruote addirittura tre misure!!!...guarniture Tripla,doppia e ora singola.....serie sterzo integrale semi integrale e ora ci vogliono pure le forcelle coniche......9mm perno da 20mm e ora anche da 15mm....tubi reggisella altre mille misure.....che palleee e queste non sono tutte...se oggi devi comprare una forcella devi tener conto :1)misura ruote, 2)tipo di perno, 3)conica o 1 pollice e 1/8,senza contare altri particolari minori ,tipo misura steli ,escursione fissa o variabile,cambio remoto ecc...in pratica facendo un calcolo abbiamo 3 misure di ruote più tre tipi di perni,più 2 tipi di attacco serie sterzo per un totale di 8 forcelle!!!!hahaha speriamo di non sbagliare perché solo una delle 8 andrà bene

francescoMTB1 · 23/12/13

walterita ha scritto:
Che rabbia ultimamente e a volte senza un motivo veramente valido continuano a cambiare forme e numeri sugli standard della MTB,e in particolare in questi ultimi tre anni stanno esagerando,ogni scusa ė buona x farci spendere sempre più soldi......ruote addirittura tre misure!!!...guarniture Tripla,doppia e ora singola.....serie sterzo integrale semi integrale e ora ci vogliono pure le forcelle coniche......9mm perno da 20mm e ora anche da 15mm....tubi reggisella altre mille misure.....che palleee e queste non sono tutte...se oggi devi comprare una forcella devi tener conto :1)misura ruote, 2)tipo di perno, 3)conica o 1 pollice e 1/8,senza contare altri particolari minori ,tipo misura steli ,escursione fissa o variabile,cambio remoto ecc...in pratica facendo un calcolo abbiamo 3 misure di ruote più tre tipi di perni,più 2 tipi di attacco serie sterzo per un totale di 8 forcelle!!!!hahaha speriamo di non sbagliare perché solo una delle 8 andrà bene

Pensi che siano miglioramenti evolutivi questi?
Alcuni ,forse,....
Il resto e' solo marketing ........
la bici la hanno fatta ............ora non sanno piu' che inventarsi ...............
Intanto per uno che ha un determinato componente e serve un ricambio perche' rotto o usurato ci si accorge che la ricambistica e' esaurita ad eccezioni di poche rimanenze ,quasi a volerci costringere a cambiare acquistando il nuovo...........
A noi insistere dunque.
Lo dico per fare aprire gli occhi un po' a tutti:
Se uno acquista ad esempio una guarnitura da 300 e dopo un anno deve sostituire una corona mi sembra giusto che lo trovi il ricambio ...........ed invece e' uscito il nuovo progetto .................
Buon Natale!

3x10 · 23/12/13

Avete pienamente ragione.
Quello che non mi spiego è il perchè le bici da strada sono rimaste praticamente uguali dal dopoguerra, mentre le MTB sono state praticamente stravolte.
Qualcuno sa darmi una spiegazione?

mixmaxmaxxx · 23/12/13

3x10 ha scritto:
Avete pienamente ragione.
Quello che non mi spiego è il perchè le bici da strada sono rimaste praticamente uguali dal dopoguerra, mentre le MTB sono state praticamente stravolte.
Qualcuno sa darmi una spiegazione?

Perchè la strada offre meno variabili per poter giustificare al pubblico delle modifiche da parte dei costruttori. La mtb si differenzia in tante discipline alcune agli antipodi, e le vie di mezzo ne sono continuamente influenzate, da una parte e dall'altra. Poi c'è da dire che i bitumari sono da questo punto di vista una "razza" più consapevole dell'efficacia del mezzo a causa dell'esperienza maggiore maturata nei decenni in più che ha la bici da strada rispetto la mtb.

marcoita89 · 23/12/13

Concordo pienamente!!! e aggiungo 26" forever

Nikkeribe · 23/12/13

Si, è vero, rompe i cogXXXni stare sempre dietro a tutti i nuovi standard ma succede in ogni campo, prendiamo la musica ad esempio: prima si incidevano i vinili, poi le MC, poi i CD, poi i Minidisc, poi gli Mp3.... e poi?
Eppure dal vinile alle schede di memoria qualche vantaggio c'è stato.... o no?

francescoMTB1 · 23/12/13

3x10 ha scritto:
Avete pienamente ragione.
Quello che non mi spiego è il perchè le bici da strada sono rimaste praticamente uguali dal dopoguerra, mentre le MTB sono state praticamente stravolte.
Qualcuno sa darmi una spiegazione?

......Magari hanno trovato terreno + fertile dove coltivare marketing.......

andrea541970 · 23/12/13

...solo marketing
Buone pedalate

Nig · 23/12/13

Nikkeribe ha scritto:
Si, è vero, rompe i cogXXXni stare sempre dietro a tutti i nuovi standard ma succede in ogni campo, prendiamo la musica ad esempio: prima si incidevano i vinili, poi le MC, poi i CD, poi i Minidisc, poi gli Mp3.... e poi?
Eppure dal vinile alle schede di memoria qualche vantaggio c'è stato.... o no?

Non per dire ma al di fuori dell'Italia il mercato del vinile ha un buon successo...per un biker che non vuole cedere al marketing altri 3(dico io per fare un esempio) considerano quello che per anni è andato bene oramai qualcosa di obsoleto...ultimo esempio...chi oggi vuole una full la prende 27,5 perchè il 26 è morto...ma lo facciamo morire noi in primis...

maurocif · 23/12/13

Aggiungo una mia personale considerazione sul fatto che a volte queste innovazioni continue penalizzano il mercato anziché favorirlo.

Io per esempio, felice possessore di una ibis mojo sl (ovviamente 26"), sono stato tentato dalla curiosità di passare a ruote da 27,5", ma per fare ciò avrei dovuto cambiare la forcella, in quanto la mia revelation non è adatta a ruote di formato superiore ai 26". Le forcelle per 27,5" hanno tutte il canotto conificato, splendida invenzione di cui sicuramente tutti noi sentivamo la mancanza , ed il mio telaio accetta solamente forcelle con canotto non conificato.

Non essendo il caso di cambiare telaio, il risultato è che ho rinunciato alla trasformazione, me ne frego dei nuovi formati ruota, mi continuo a godere la mia mojo così com'è, ed ho risparmiato un sacco di soldini... grazie alla continua produzione di standard incompatibili tra loro.

Nikkeribe · 23/12/13

Nig ha scritto:
Non per dire ma al di fuori dell'Italia il mercato del vinile ha un buon successo...per un biker che non vuole cedere al marketing altri 3(dico io per fare un esempio) considerano quello che per anni è andato bene oramai qualcosa di obsoleto...ultimo esempio...chi oggi vuole una full la prende 27,5 perchè il 26 è morto...ma lo facciamo morire noi in primis...

Sicuramente il mercato del vinile ha ancora successo ma è tenuto in piedi da appassionati specialisti del settore, e non può essere considerato oggetto di normale consumo perchè in pochi hanno ancora un giradischi funzionante: se regalo un vinile degli One Direction (ammesso che esista!) a mia nipote chi sa mai come fa ad ascoltarlo!!!
Per me è solo un processo di avanzamento tecnologico naturale, che come per la musica oggi in un telefonino ci entrano 2000 brani, le bici attuali ci permettono di guidare con più facilità su percorsi prima quasi impraticabili.
Magari è discutibile il fatto che per venti anni le bici sono rimaste sempre uguali e da pochi anni a questa parte è un continuo evolversi di soluzioni..... solo perchè siamo costretti a rincorrere la modernità.

Eraclitus · 23/12/13

....e non avete menzionato i movimenti centrali, chè è un'altra confusione da non credere

Già, marketing, però mi pare che stanno facendo come quello che si tagliava le p....e per fare dispetto alla moglie!
i marchi più importanti si combattono a colpi di "invenzioni" più o meno utili (o inutili) e, nel farlo, in realtà stanno "uccidendo" il mercato:

"bruciano" interi setori senza darsi il tempo per sfruttarli adeguatamente (esempio: non sarebbe stato più sensato sfruttare a fondo il mercato delle 29er prima di lanciare le 27,5?);
costringono i marchi minori a sforzi immani per stargli dietro (aggravando una crisi che colpisce questo settore come ogni altro);
"sterminano" i piccoli e medi commercianti/artigiani che non hanno la forza per mantenere dei magazzini adeguati e per presentare ai clienti la varietà di offerte presentate dai costruttori. Perciò noi siamo costretti a rivolgerci sempre più al mercato on line, aggravando la crisi di tante imprese familiari che, invece, rappresentano la vera risorsa delle aziende costruttrici e come tali andrebbero tutelate.

Mah....al momento, a sapersi orientare tra i vari standard e sapendo dove acquistare, noi utenti riusciamo ancora a gestire la nostra passione senza svenarci, però quando le aziende minori saranno tutte costrette a chiudere o vendere ai gruppi maggiori, allora non avremo più nessuna possibilità di scegliere ne di sottrarci alle regole imposte dai pochi che controllano il mercato.....

Eraclitus · 23/12/13

maurocif ha scritto:
Aggiungo una mia personale considerazione sul fatto che a volte queste innovazioni continue penalizzano il mercato anziché favorirlo.

Io per esempio, felice possessore di una ibis mojo sl (ovviamente 26"), sono stato tentato dalla curiosità di passare a ruote da 27,5", ma per fare ciò avrei dovuto cambiare la forcella, in quanto la mia revelation non è adatta a ruote di formato superiore ai 26". Le forcelle per 27,5" hanno tutte il canotto conificato, splendida invenzione di cui sicuramente tutti noi sentivamo la mancanza , ed il mio telaio accetta solamente forcelle con canotto non conificato.

Non essendo il caso di cambiare telaio, il risultato è che ho rinunciato alla trasformazione, me ne frego dei nuovi formati ruota, mi continuo a godere la mia mojo così com'è, ed ho risparmiato un sacco di soldini... grazie alla continua produzione di standard incompatibili tra loro.

ottima scelta!
ma probabilmente altri 9 bikers su un campione di 10, nella tua stessa situazione, hanno cambiato la biga dando ragione a chi s'è inventato tutte queste novità.

motobimbo · 23/12/13

Nikkeribe ha scritto:
Per me è solo un processo di avanzamento tecnologico naturale, che come per la musica oggi in un telefonino ci entrano 2000 brani, le bici attuali ci permettono di guidare con più facilità su percorsi prima quasi impraticabili.

non è la stessa cosa...le bici attuali sono indiscutibilmente migliori sotto tutti i punti di vista di quelle precedenti, mentre gli standard di ascolto sono peggiorati e di parecchio...ora è tutto molto più comodo, pratico, economico e fruibile, ma prezzo pagato in termini di qualità è stato altissimo...un appiattimento ed una freddezza totali....zero dinamica, zero emozione, zero colore...tristezza.

Nikkeribe · 23/12/13

motobimbo ha scritto:
non è la stessa cosa...le bici attuali sono indiscutibilmente migliori sotto tutti i punti di vista di quelle precedenti, mentre gli standard di ascolto sono peggiorati e di parecchio...ora è tutto molto più comodo, pratico, economico e fruibile, ma prezzo pagato in termini di qualità è stato altissimo...un appiattimento ed una freddezza totali....zero dinamica, zero emozione, zero colore...tristezza.

Beh, ma il fattore cuore con il moderno non vanno tanto d'accordo!
Il fruscio di un vinile è affascinante ma la qualità audio di un CD è nettamente superiore, seppur inequivocabilmente più fredda.
Anche il gesto è differente: mettere un disco sul piatto è differente dal premere un pulsante..... ma è così per tutto, per la musica, i telefoni, la TV, le auto, le moto..... magari tra 20 anni ci ricorderemo con nostalgia delle nostre bici di adesso pensando:" Aaaaah ,quant'era bello quando si poteva scegliere tutto ciò che si voleva!"

Production_Br0therS · 23/12/13

3x10 ha scritto:
Quello che non mi spiego è il perchè le bici da strada sono rimaste praticamente uguali dal dopoguerra, mentre le MTB sono state praticamente stravolte.

dici?
prova a mettere una forcella di oggi su una bici di 30 anni fa,prova a fare lo stesso con le ruote...prova a fare lo stesso con la pipa manubrio,prova a fare lo stesso con una guarnitura...

sono rimasti invariati solo le filettature per i pedali e la sella :)

3x10 · 23/12/13

Production_Br0therS ha scritto:
dici?
prova a mettere una forcella di oggi su una bici di 30 anni fa,prova a fare lo stesso con le ruote...prova a fare lo stesso con la pipa manubrio,prova a fare lo stesso con una guarnitura...

sono rimasti invariati solo le filettature per i pedali e la sella :)

Quello che dici è fuori discussione, quello che intendo io è che per il momento non ho notizia che vogliano fare una bici da corsa con le ruote da 30 pollici......o qualcosa che cambia in maniera radicale l'impostazione della bici....
Ciao e Buone Feste

Ispettore Zenigata · 23/12/13

3x10 ha scritto:
Quello che dici è fuori discussione, quello che intendo io è che per il momento non ho notizia che vogliano fare una bici da corsa con le ruote da 30 pollici......o qualcosa che cambia in maniera radicale l'impostazione della bici....
Ciao e Buone Feste

L'UCI impone le dimensioni delle ruote nelle bici da corsa.
Nella mtb invece l'unica imposizione è che le ruote siano dello stesso diametro

sembola · 23/12/13

Eraclitus · 23/12/13

motobimbo ha scritto:
non è la stessa cosa...le bici attuali sono indiscutibilmente migliori sotto tutti i punti di vista di quelle precedenti, mentre gli standard di ascolto sono peggiorati e di parecchio...ora è tutto molto più comodo, pratico, economico e fruibile, ma prezzo pagato in termini di qualità è stato altissimo...un appiattimento ed una freddezza totali....zero dinamica, zero emozione, zero colore...tristezza.

anche se hai solo un anno, parli con la saggezza di noi anziani

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