Già anni fa, l'introduzione del BB30 portava alcuni miglioramenti nel mondo dei movimenti centrali, tra i quali peso ridotto e minore fattore Q. Sono nati negli ultimi anni parecchi standards diversi, ma è chiaro che gli standards press-fit si stanno imponeneo sul mercato non solo sul mercato della MTB, ma anche per le bici da corsa. FSA e BH bikes hanno di recente collaborato per sviluppare un nuovo sistema che migliorasse ulteriormente quelli già in circolazione.
FSA e BH hanno cercato di progettare questo nuovo standard cercando la migliore integrazione tra telaio e guarnitura. Il nuovo standard si pone come un'evoluzione di BB30 e MegaExo, prendendo il meglio di entrambi: la maggior distanza tra i cuscinetti rispetto al BB30 aumenta rigidità e stabilità dell'insieme, così come fanno le pedivelle con disegno più dritto. Il perno in alluminio da 30mm di diametro fornisce inoltre il miglior rapporto rigidità/peso, riducendo quest'ultimo rispetto ai fulcri da 24mm in acciaio. In totale, la lunghezza del fulcro è di 15mm maggiore che nel BB30: BB386Evo: 124.3 mm BB30:---- 109.4 mm Il fattore Q resta su valori tradizionali, e per quanto riguarda il fattore U si ha che dal lato destro questo si trova a metà tra BB30 e MegaExo, mentre dal lato sinistro è poco maggiore che nel caso di MegaExo.
Le guarniture BB386EVO sono compatibili, oltre che con scatole mc BB386EVO, anche con scatole filettate, grazie allo standard di 86.5mm per la larghezza della scatola del movimento centrale. Viceversa, la scatola mc BB386EVO è compatibile con movimenti centrali filettati (FSA, SHIMANO e SRAM); vediamo quindi che questo nuovo sistema è piuttosto flessibile.
Notiamo infine che si tratta di un sistema open source, adottabile da tutti i produttori.
Le guarniture BB386EVO sono compatibili, oltre che con scatole mc BB386EVO, anche con scatole filettate, grazie allo standard di 86.5mm per la larghezza della scatola del movimento centrale. Viceversa, la scatola mc BB386EVO è compatibile con movimenti centrali filettati (FSA, SHIMANO e SRAM); vediamo quindi che questo nuovo sistema è piuttosto flessibile.
Notiamo infine che si tratta di un sistema open source, adottabile da tutti i produttori.