Quella che qui mi appresto a fare, con buona pace di Monterosa, non è una recensione del suo mezzo, visto che non sono tecnicamente in grado di aggiungere niente a quanto fin qui già altri (loro si, "Esperti") hanno detto.
Tuttavia, dal punto di vista della "pura sensazione di guida" ritengo di poter ben dire la mia. Anzi! Visto che al momento sono il solo che ha tormentato Max per avere una rigida a tutto tondo direi che, visto il risultato, gli sono in debito.
Questa mattina ho affrontato monte Morello, facendo un percorso prevalentemente asfaltato a causa dell'abbondante fango che si è creato in questi giorni. Non pensavo di adattarmi così rapidamente alla nuova sensazione di guida (enorme stabilità e reattività anche su terreno con ghiaia e foglie marce) ma dopo appena un paio di chilometri di familiarizzazione la "creatura" era autenticamente come una parte di me. Ho notato che curiosamente gli ostacoli venivano superati con più scioltezza proprio quando venivano (ragionevolmente) ignorati. In salita ogni buca veniva coperta dal ruotone anteriore, mentre scendendo anche sull'asfalto, proprio dove le auto ed i normali ciclisti rallentano sui dossi artificiali, io potevo letteralmente "volare sopra". Tenendo conto che la mia forcella è una Surly priva di qualsiasi ammortizzazione sono rimasto senza fiato per la sorpresa proprio là dove altri rimangono senza fiato per la botta alle parti basse! Ho ovviamente notato la maggiore difficoltà della fase di avvio in salita, ma dopo pochi metri senti le ruote che divorano la strada. Infatti, proprio mentre ripartivo da fermo mi ha passato in scioltezza una bici da strada, ma una volta entrato a regime gli ho tenuto dietro con altrettanta scioltezza... e con un numero di pedalate decisamente inferiori.
Per non parlare delle facce di chi non riusciva a capacitarsi di quale mostro mitologico io stessi cavalcando!
Insomma, anche se per adesso le mie sono solamente le impressioni del primo giorno di un neofita, posso ben dire di aver trovato grande soddisfazione per ogni mia aspettativa.
E, ciò che è meglio, sento di poterne ancora ottenere per lungo tempo...
Tuttavia, dal punto di vista della "pura sensazione di guida" ritengo di poter ben dire la mia. Anzi! Visto che al momento sono il solo che ha tormentato Max per avere una rigida a tutto tondo direi che, visto il risultato, gli sono in debito.
Questa mattina ho affrontato monte Morello, facendo un percorso prevalentemente asfaltato a causa dell'abbondante fango che si è creato in questi giorni. Non pensavo di adattarmi così rapidamente alla nuova sensazione di guida (enorme stabilità e reattività anche su terreno con ghiaia e foglie marce) ma dopo appena un paio di chilometri di familiarizzazione la "creatura" era autenticamente come una parte di me. Ho notato che curiosamente gli ostacoli venivano superati con più scioltezza proprio quando venivano (ragionevolmente) ignorati. In salita ogni buca veniva coperta dal ruotone anteriore, mentre scendendo anche sull'asfalto, proprio dove le auto ed i normali ciclisti rallentano sui dossi artificiali, io potevo letteralmente "volare sopra". Tenendo conto che la mia forcella è una Surly priva di qualsiasi ammortizzazione sono rimasto senza fiato per la sorpresa proprio là dove altri rimangono senza fiato per la botta alle parti basse! Ho ovviamente notato la maggiore difficoltà della fase di avvio in salita, ma dopo pochi metri senti le ruote che divorano la strada. Infatti, proprio mentre ripartivo da fermo mi ha passato in scioltezza una bici da strada, ma una volta entrato a regime gli ho tenuto dietro con altrettanta scioltezza... e con un numero di pedalate decisamente inferiori.
Per non parlare delle facce di chi non riusciva a capacitarsi di quale mostro mitologico io stessi cavalcando!
Insomma, anche se per adesso le mie sono solamente le impressioni del primo giorno di un neofita, posso ben dire di aver trovato grande soddisfazione per ogni mia aspettativa.
E, ciò che è meglio, sento di poterne ancora ottenere per lungo tempo...