Stanno venendo avanti le bici con ruote senza raggi: è il futuro e prenderà posto nel mercato? Sono un po' perplesso.....
Probabilmente i tempi anche se c'è da anni non sono ancora maturi. Ricordo il passato quando si era passati dalle MTB solo rigide alle front e infine alle full. Anche allora ci furono vari problemi tecnici da risolvere.roba tipo questa
non è propriamente una novità se ne parla da anni .
Tutto molto bello se hai watt da buttare il sistema fissaggio della ruota al telaio e della trasmissione del moto è tra le cose meno efficienti a cui si possa pensare (attriti, masse rotanti enormi, ruote dentate, flessioni ovunque ecc.)
Qui una spiegazione del funzionamento
Soluzioni
www.kaemart.it
L'estetica è un aspetto non da sottovalutare, anche se è molto soggettiva. Bisognerebbe sapere a livello di prestazioni, guidabilità e, soprattutto, sicurezza su che parametri si colloca.Bella bella non è eh
Forse è solo questione di abitudine però!
Infatti si tratta di questioni diverse: da un lato c'è il desiderio di innovazione stilistica ed estetica per trovare nuove forme e nuovi aspetti di un mezzo che è dedicato al tempo libero e non al lavoro, quindi il senso del design è importante, nella ovvia consapevolezza che le novità estetiche, come anche nell'abbigliamento, posso piacere o far ribrezzo. Dall'altro lato c'è l'aspetto tecnico e funzionale: giusto chiedersi sia a cosa serve una ruota deraggiata vuota al centro come una ciambella o un salvagente, sia, soprattutto, se il sistema resite alle sollecitazioni come la ruota raggiata. Ricordo quando, giusto vent'anni fa, gli ingegneri creativi americani della Cannondale avevano proposto al mercato delle MTB monostelo senza forcella (la famosa Lefty): molti si chiedevano (e si chiedono) a cosa servisse quell'idea. Veniva da pensare alla facilità delle riparazioni dello pneumatico o a questioni (non obiettive) di peso, torsione, rigidità, ma, anche in quel caso, c'era ugualmente un aspetto di innovazione estetica.Soluzioni del genere le aveva già proposte in ambito motociclistico lo svizzero Sbarro negli anni 80 ,con i suoi prototipi futuristici di moto con ruote "vuote".
E tutt ora sono rimaste sempre al livello di esercizio di stile o prototipi.
Non penso quindi che possa prendere piede nelle mtb che hanno le ruote fortemente sollecitate
Forse c'è un sistema autopulente quando il cerchione attraversa i meccanismi di trasmissione del motoA prima vista direi che uno degli svantaggi maggiori e' il fatto che il cerchione dovrebbe mantenersi sempre pulito per non avere rilevanti aumenti d'attrito. E' come avere un cuscinetto non sigillato.
Nemmeno a me, però non sono un ingegnere R&D......Per una MTB che va con le ruote nel fango, non mi viene in mente un sistema di pulizia dei cerchioni continuo, efficace e leggero.
non è molto chiaro, ma il cerchione grosso che si vede dovrebbe essere fermo e e attorno/dentro a lui girare un cerchio su cui è montata la gomma.Forse c'è un sistema autopulente quando il cerchione attraversa i meccanismi di trasmissione del moto
Questa sembra diversa.non è molto chiaro, ma il cerchione grosso che si vede dovrebbe essere fermo e e attorno/dentro a lui girare un cerchio su cui è montata la gomma.
tipo un cuscinetto da 60cm di diametro.
forse.