Dott. Arzillo,
quest'anno, così come altre volte in passato, ho riprovato a fare alcune lezioni di spinning ma alla primalezione si è ripresentato un fastidio al ginocchio dx, un vero e proprio indolenzimento che parte dalla parte laterale interna alla gamba della rotula che poi si estende fino al di sotto della rotula stessa.
Le faccio un breve riassunto della mia "storia":
attorno ai 13 anni, il ginocchio in questione è stato colpito dal morbo di Osgood-Shlatter, probelma risolto che mi ha lasciato soltanto la protuberanza caratteristica sotto il ginocchio.
Verso i 14 anni ho iniziato ad andare in bici, prevalentemente MTB, costantemente fino ai 24 anni circa (oggi ne ho 31).
Successivamente, e fino alla primavera dell'anno scorso, ho abbandonato mano a mano l'attività ciclistica con conseguente aumento del peso.
Negli ultimi anni, ho anche accusao una infiammazione del tendine rotuleo con conseguente diminuzione della massa muscolare del quadricipite, poi recuperata con un lavoro specifico in palestra.
Finalmente nella primavera dello scorso anno sono risalito in sella ed ho perso circa 15kg (sonoalto 1,76m per 72kg circa) ed in meno di un anno sono riuscito a ritrovare un colpo di pedale addirttura migliore di quello che avevo a 20 anni.
Nel 2008 ho percorso circa 1500km in MTB ma, dopo appena 20 min di spinning, alla prima lezione il dolore al ginocchio si è ripresentato.
Priprio ieri ho voluto riprovare cercando di non andare in iper-estensione con le gambe durante la pedalata in fuori sella.
Per fare ciò, ho dovuto controllare costantemente la pedalata, cercado di essere sempre semi-seduto" sfruttando i quadricpiti.
Ho avuto l'ipressione di impegare molto di più la muscolatura affaticando poco le articolazioni.
L'esperimento sembra riuscito dato che, sebbene con molta fatica in più a carico dei muscoli, un leggero fastidio si è resentato solo negli ultimissimi minuti quando ormai ero stanco e quindi mi sono affidato un pò di più alle articolazioni.
Tuttavia mi chiedo se il prblema sia dovuto all'inerzia della ruota fissa alla quale non sono abituato o se sia causato dalle ripetute iper-estensioni delle gambe.
La ringrazio anticipatamente per la consulenza.
Saluti
quest'anno, così come altre volte in passato, ho riprovato a fare alcune lezioni di spinning ma alla primalezione si è ripresentato un fastidio al ginocchio dx, un vero e proprio indolenzimento che parte dalla parte laterale interna alla gamba della rotula che poi si estende fino al di sotto della rotula stessa.
Le faccio un breve riassunto della mia "storia":
attorno ai 13 anni, il ginocchio in questione è stato colpito dal morbo di Osgood-Shlatter, probelma risolto che mi ha lasciato soltanto la protuberanza caratteristica sotto il ginocchio.
Verso i 14 anni ho iniziato ad andare in bici, prevalentemente MTB, costantemente fino ai 24 anni circa (oggi ne ho 31).
Successivamente, e fino alla primavera dell'anno scorso, ho abbandonato mano a mano l'attività ciclistica con conseguente aumento del peso.
Negli ultimi anni, ho anche accusao una infiammazione del tendine rotuleo con conseguente diminuzione della massa muscolare del quadricipite, poi recuperata con un lavoro specifico in palestra.
Finalmente nella primavera dello scorso anno sono risalito in sella ed ho perso circa 15kg (sonoalto 1,76m per 72kg circa) ed in meno di un anno sono riuscito a ritrovare un colpo di pedale addirttura migliore di quello che avevo a 20 anni.
Nel 2008 ho percorso circa 1500km in MTB ma, dopo appena 20 min di spinning, alla prima lezione il dolore al ginocchio si è ripresentato.
Priprio ieri ho voluto riprovare cercando di non andare in iper-estensione con le gambe durante la pedalata in fuori sella.
Per fare ciò, ho dovuto controllare costantemente la pedalata, cercado di essere sempre semi-seduto" sfruttando i quadricpiti.
Ho avuto l'ipressione di impegare molto di più la muscolatura affaticando poco le articolazioni.
L'esperimento sembra riuscito dato che, sebbene con molta fatica in più a carico dei muscoli, un leggero fastidio si è resentato solo negli ultimissimi minuti quando ormai ero stanco e quindi mi sono affidato un pò di più alle articolazioni.
Tuttavia mi chiedo se il prblema sia dovuto all'inerzia della ruota fissa alla quale non sono abituato o se sia causato dalle ripetute iper-estensioni delle gambe.
La ringrazio anticipatamente per la consulenza.
Saluti
