Ciao a tutti,
sicuramente sarà un discorso trito e ritrito, ma non riesco a venirne a capo.
Questa domenica ho per la prima volta utilizzato la MTB in un percorso abbastanza tosto (almeno per me..) in montagna, mulattiere dissestate, discese abbastanza ripide, sentieri stretti e tutto quello che si può trovare in percorsi montani.
Attualmente, visto che la bicicletta "nuova" l'ho ritirata solo 5 giorni fa, ha montati i pedali di plasticaccia da supermercato (quelli belli se li è tenuti giustamente l'ex proprietario).
L'ho usata nuovamente ieri per un percorso dalle parti di Cantù,Vertemate e Carimate e mi sono deciso a cambiarli perchè ovviamente fanno pena.
Visto che la bici questa volta merita, sono veramente indeciso se prendere dei FLAT di buona fattura (avevo sulla vecchia quelli della decathlon da 3kg ) o gli SPD Shimano(che ho a casa ma mai usati).
Ovviamente, vedendo i percorsi settimanali, sicuramente gli SPD sono in vantaggio, tanto, grandi problemi nei parchi in provincia di Como,Milano,Varese non ce ne sono, ma mi spaventano un po' nei sentieri montani, anche se ci metterò tutta la buona volontà per imparare a sganciarmi senza distruggermi al suolo
Quindi come primo consiglio mi piacerebbe sapere se, con una buona dose di allenamento, è possibile utilizzare gli SPD (nel mio caso shimano) anche in condizioni di tracciato e fondo un po' difficoltosi.
Come secondo consiglio invece, vorrei avere un'opinione sulle calzature con aggancio rapido, meglio specifiche MTB (in stile scarponcino) o le ibride simili più a scarpa da corsa?
Ho visto in giro diverse calzature, ne ho adocchiate alcune intorno alle 50 Decathlon o di altre marche.
Cosa devo verificare? la compatibilità con l'attacco shimano?
Qualsiasi altro suggerimento è ben accetto!
Grazie mille
Stefano
sicuramente sarà un discorso trito e ritrito, ma non riesco a venirne a capo.
Questa domenica ho per la prima volta utilizzato la MTB in un percorso abbastanza tosto (almeno per me..) in montagna, mulattiere dissestate, discese abbastanza ripide, sentieri stretti e tutto quello che si può trovare in percorsi montani.
Attualmente, visto che la bicicletta "nuova" l'ho ritirata solo 5 giorni fa, ha montati i pedali di plasticaccia da supermercato (quelli belli se li è tenuti giustamente l'ex proprietario).
L'ho usata nuovamente ieri per un percorso dalle parti di Cantù,Vertemate e Carimate e mi sono deciso a cambiarli perchè ovviamente fanno pena.
Visto che la bici questa volta merita, sono veramente indeciso se prendere dei FLAT di buona fattura (avevo sulla vecchia quelli della decathlon da 3kg
Ovviamente, vedendo i percorsi settimanali, sicuramente gli SPD sono in vantaggio, tanto, grandi problemi nei parchi in provincia di Como,Milano,Varese non ce ne sono, ma mi spaventano un po' nei sentieri montani, anche se ci metterò tutta la buona volontà per imparare a sganciarmi senza distruggermi al suolo
Quindi come primo consiglio mi piacerebbe sapere se, con una buona dose di allenamento, è possibile utilizzare gli SPD (nel mio caso shimano) anche in condizioni di tracciato e fondo un po' difficoltosi.
Come secondo consiglio invece, vorrei avere un'opinione sulle calzature con aggancio rapido, meglio specifiche MTB (in stile scarponcino) o le ibride simili più a scarpa da corsa?
Ho visto in giro diverse calzature, ne ho adocchiate alcune intorno alle 50 Decathlon o di altre marche.
Cosa devo verificare? la compatibilità con l'attacco shimano?
Qualsiasi altro suggerimento è ben accetto!
Grazie mille
Stefano