• La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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sono veneto? REPORT VENETO [volume 2]


Sono ancora qui, a raccontarvi la mia seconda esperienza.
Mio papà mi ha detto di chiedere scusa a Bobo [MENTION=36042]Nomad 42[/MENTION] se questo non è proprio un report di quelli che piacciono a lui, ma da qualche parte dovevo pure mettere qualche fotina che mi ha fatto.

Siamo partiti da Versciaco dal nostro bellissimo Maso



e sulla bellissima ciclabile siamo andati verso San Candido



poi abbiamo preso l'altra ciclabile per Sesto



e all'incrocio con la Valle Campo di Dentro abbiamo iniziato la vera salita tra bellissimi prati e fienili





la salita si fa sempre più dura per me ma anche mio papà era bello sudato



quando inizia lo sterrato siamo quasi allo scollinamento prima del rifugio



la cima Tre Scarperi mi sovrasta



l'ingresso nella piana del Rifugio è da favola



ed eccoci finalmente al rifugio



siamo pronti per scendere ed io pensavo di tornare per la stessa strada, ma il mio papino ha detto che ci avreste presi in giro e che bisognava scendere per il sentiero, e così un po' timoroso sono stato costretto a seguirlo















tutto sommato sono stato contento di aver fatto il sentiero e mi sono divertito anche se sono caduto un paio di volte praticamente da fermo



ciao alla prossima, Giacomo
 

lonebiker

Biker grossissimus
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Bello e molto simpatico ma non badare a quello che diciamo qui, tanto tuo papà lo sa che siamo tutti matti.

Ci siamo conosciuti a Vipiteno e vedo che ci stai prendendo sempre più gusto con questi giri BRAVO, dai che il prossimo anno esci con noi

Ciaoo
 

ruspio

Biker urlandum
30/10/11
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vicenza
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complimenti [MENTION=138553]Giaky02[/MENTION] hai fatto una discesa con radici da vero endurista ...io la prima lo fatta ha 40anni ,se vai avanti cosi diventi un super pro.
 

Nomad 42

Biker paradisiacus
17/11/08
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Verona
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fatbike + plus+ gravel

ma stiamo scherzando!?... montagne, posti stupendi, prestazioni discesistiche su sentiero, gran belle foto, un racconto piacevole e un tuo simpstico sorriso di tanto in tanto... cosa potrei pretendere di più da un report da un report!???

ostrega giacomo, hai già quattro quadratini verdi e quando arrivi ai 500 post i punti rep schizzano alle stelle!!!... basta che non te me passi via!
 

Gianfry

Biker cesareus
4/1/08
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in corso d'opera


siamo pronti per scendere ed io pensavo di tornare per la stessa strada, ma il mio papino ha detto che ci avreste presi in giro e che bisognava scendere per il sentiero, e così un po' timoroso sono stato costretto a seguirlo

Bravissimo Giacomo, tanti complimenti.

P.S.
La prossima volta in discesa fai cambio di bici con il papà.
Gli dici di abbassarti tutta la sella e vai.
 

mik69

Biker superis
20/11/11
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Rallon
Ciao a tutti,

la settimana scorsa, dopo avergli regalato la bici nuova, ho portato mio figlio Lorenzo - 10 anni - a fare il suo primo giro "all mountain meccanizzato" in Val Gardena. In ogni caso, qualche centinaio di metri di D+ e' uscito, insieme a circa 2000 di D-. Giro molto bello e meritevole, da non sottovalutare per la presenza di tratti tecnici. Unica nota negativa, i costi altissimi delle risalte (28 euro la prima e 39 la seconda, un salasso!).

Partiti da Selva abbiamo raggiunto la partenza della funivia di Col Raiser a S. Cristina, attraverso la ciclabile del trenino. Una volta su, abbiamo seguito per bellissimo sentiero saliscendi numero 2 la forcella Cuca.

Da qui parte la variante in costa 6a, inizialmente promettente:



Purtroppo poi diventa meno praticabile, stretta, esposta, in contropendenza, con numerose risalite ... in pratica fatta a piedi in buona parte. Col senno di poi, forse e' meglio salire sul Pic per 200 metri di D+ e seguire tutto il sentiero 6 che e' bellissimo. Noi lo abbiamo incrociato piu' avanti:









Si tratta di un sentiero piuttosto tecnico, con roccette, radici, tratti piu' ripidi, ma non e' esposto e il fondo e' ottimo, con un po' di tecnica si fa tutto in sella.



Arrivati alla Chiesetta di S. Giacomo, con fontana, si obliqua verso Ortisei sempre per lo stesso sentiero. Occhio che alla fine nelle ultime centinaia di metri diventa a tornantini stretti da maestri del nose-press.

Si scende un po' fino all'impianto che porta a Seceda; qui si segue il sentiero 1 e poi il 2b in un ambiente spettacolare. Sempre in costa fino al Piera Longia, con qualche leggera risalita, si percorre questo bellissimo sentiero al cospetto delle Odle fino all'incrocio con il 13 che porta al rif. Firenze:



Dopo il rif. Firenze il percorso e' su strada bianca fino al rif. Juac che si raggiunge con leggera risalita in corrispondenza di un laghetto, dopo di che diventa di nuovo sentiero, marcato col segnavia 3, fino a Daunei sopra Selva. Poi per prati fino in paese.

Ottima performance del giovane rider, che e' riuscito a fare buona parte del percorso in sella divertendosi e a passare qualche radice e qualche tratto di sassi impegnativi senza spaventarsi, anzi tenendo duro e riprovando alcuni passaggi alla sua portata in piu' di un'occasione.
 
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Nomad 42

Biker paradisiacus
17/11/08
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Verona
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fatbike + plus+ gravel
che meraviglia!...mi sa che eri più contento tu a vedere lorenzo con caschetto e protezioni che lui a fare questo giro col suo papà!

speriamo che la passione gli rimanga a lungo, al mio dopo un paio di entusiastici bus-bike in lessinia e due les deux alpes e un morzine con impianti s'è già stufato!
 

Gianfry

Biker cesareus
4/1/08
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Tanti complimenti Lorenzo veramente bravo.

Continua così.
 

mik69

Biker superis
20/11/11
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@mik69
Complimenti ad entrambi. Ormai abbiamo un nuovo biker per le future uscite.

Se è tenace come il padre non molla di sicuro.

Grazie degli incoraggiamenti [MENTION=52209]gio1098[/MENTION], [MENTION=22848]NoMaD[/MENTION]42, [MENTION=23529]Gianfry[/MENTION] e [MENTION=29648]manfrebg[/MENTION], li ho trasmessi al giovane rider sperando che non sia solo un fuoco di paglia .... Per la verita' ho voluto battere il ferro finche' era caldo e quindi oggi l'ho portato al bike park di San Martino di Castrozza. Pare che si sia divertito ...
 

lonebiker

Biker grossissimus
19/4/07
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Thiene (VI)
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Salsa Beargrease, Commencal Meta V3, Stevens Prestige CX, Trekking Konig

Bravo Michele per aver portato il figlio a fare un gran bel giro e naturalmente complimenti a Lorenzo per averlo affrontato tutto.

Ma che bello gli ultimi 2 reports riguardano le nuove leve del forum, mamma mia come siete avanti

Complimenti.
 

BebeMTBiker

GUIDA di MTB
30/5/08
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VENEZIA
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Complimenti a Lorenzo, 2000 d- non sono pochi
al papà consiglio di fargli fare anche un po' di salita
 

mik69

Biker superis
20/11/11
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Albignasego (PD)
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Rallon
Complimenti a Lorenzo, 2000 d- non sono pochi
al papà consiglio di fargli fare anche un po' di salita

Grazie, anche [MENTION=16721]lonebiker[/MENTION] e [MENTION=126511]Crudelia[/MENTION], per i complimenti. Il giovane rider promette bene, stiamo a vedere.

Quanto alla salita, cerco di non spingerlo troppo, non vorrei mai ottenere l' effetto contrario. Qualcosina riesco a fargli fare, ma con moderazione ... Ha la testa dura, se va male è finita.
 

iron.mike83

Redazione
10/7/07
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Soraga di Fassa
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TRE GIORNI A 3000mt


Era da molto tempo che avevo voglia di farmi un bel giro nelle Alpi, avevo voglia di cambiare panorami, di cambiare discese e di pedalare ad alte quote
Guardando le foto di vari siti mi era piaciuto molto la zona dei laghi di Cancano e Bormio, poi usci' il report di muldox: http://www.mtb-forum.it/la-vetta-dimenticata-2/ e decisi di partire da li
Il secondo giorno in zona Bormio navigavo nel buio ma grazie ai ragazzi del forum che mi hanno dato qualche dritta sono riuscito a pianificare qualcosa.
Rimaneva il terzo e visto che la partenza era da Prato allo Stelvio in qualche modo ci dovevo tornare, quindi o tornare al passo dello Stelvio e scendere da li (idea che in ottica di giro non mi piaceva molto, non amo ripassare per gli stessi luoghi una seconda volta) o tentare di scendere per la val Martello e collegarsi al giro di Carb del passo del madriccio, unico problema e' che di mezzo c'é il ghiacciaio del Cevedale
Comunque prima di prendere decisioni inizio a sentire se c'e' qualcuno libero ed interessato ad unirsi fra i pochi amici pazzi disposti a seguirmi
[MENTION=89628]PierVI[/MENTION] dopo l'infortunio gli e' saltato il tour in islanda e ha una gran voglia di pedalare quindi accetta subito, gli altri o sono di lavoro o di ferie
Informo Pier dell'incognita del terzo giorno ma sembra che la cosa non lo tocchi ma anzi lo esalta e mi spinge a fare la traversata del ghiacciaio...e io non oso aprir bocca
Ci informiamo per bene, studiando le cartine e chiedendo a qualcuno che ci e' stato a piedi e la cosa sembra essere fattibile, resta solo l'incognita del sentiero 150 "alpinistico" che una volta finito il ghiacciaio scende in val Martello... di sicuro sara' una bella explo' a 3200mt
Il 13 sera ci prepariamo bici, zaini, tende, sacchi a pelo e ramponi....


Primo giorno: Piz Umbrail "la vetta dimenticata"

Partiamo presto per essere a Prato allo Stelvio verso le 8 in tempo per prendere uno dei primi autobus che portano su al passo. Arrivati in paese, passa l'autobus già carico di bici, Pier fa per accertarsi della cosa e scopre che sono quasi tutte bdc...maledetti stradisti, se neanche pedalano che cavolo gli rimane?Le cerette dall'estetista?...niente da fare perdiamo il primo autobus e ci tocca aspettare un ora per il secondo.
Dopo le varie imprecazioni, mi rilasso, sono in ferie e penso che oggi e' la giornata tranquilla, sono solo 1500di up e 2500 di down

Arrivati al passo dello Stelvio incontriamo [MENTION=70026]Fratello[/MENTION], che accampato a Bormio, ci accompagnera' e ci guidera' per quasi tutti i tre giorni, una ragazzo d'oro e di buona compagnia conosciuto la settimana prima sul Brenta insieme ai Bdb
Dal rif Garibaldi, poco sopra il passo si scende alla Cantoniera, i trail mi piacciono fin da subito, belli flow e lunghissimi, un binomio che da noi non esiste


Poi si attacca fin da subito la vetta dell'Umbrail, 500mt spallati fina da subito, ole'!


Ma passiamo tutto il tempo a guardarci intorno e non ci accorgiamo che siamo praticamente gia' arrivati


La cima a 3033, la soddisfazione e' tanta e il posto piu' bello di quel che mi immaginavo, qui mi sento in pace col mondo


Ora inizia il divertimento allo stato puro, un singletrail di 1100mt che porta in val Mora, tutto bello flow con qualche tratto tecnico


Pausa al Lago di Rims


Poi si riprende a scendere




Si risale e si percorre la pacifica val More dove ad ogni metro volevo fermarmi e piantare la tenda, un paradiso


Si continua in discesa, con bei rilanci da farci sembrare in una giostra, verso i laghi di Cancano






Visto la bellezza dei posti, non vogliamo scendere e campeggiare a Bormio cosi' decidiamo di cenare presto in rifugio per poi fare gli ultimi 200mt e accamparci sul monte delle Scale in mezzo al bosco lungo il sentiero che scende in citta'




A 2000mt l'aria e' frizzante e decidiamo di accenderci un fuoco per scaldarci


La giornata e' stata strepitosa, siamo contenti e per recuperare le energie andiamo a letto di buon ora



Traccia
http://tc.mtb-forum.it/traccia.php?id=87529 http://tc.mtb-forum.it/traccia.php?id=87531
 
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iron.mike83

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10/7/07
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Soraga di Fassa
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Secondo giorno: Bormio 3000 - Sunny Valley -Gavia

E' notte, il freddo mi costringe a chiudermi bene dentro il sacco a pelo per non far entrare spifferi d'aria, sono le tre di notte, sono sveglio e mi scappa la pipi'...le opzioni sono due: o la tengo e non dormo o esco al gelo a farla per poi riuscire a riaddormentarmi....scelgo la seconda, mi vesto, tengo il respiro e esco per poi rientrare subito...fatto!!!...la prima dura prova della giornata superata, torno a dormire.
Sveglia alle sette, l'aria e' bella fresca, smontiamo le tende e il sentiero che scende a Bormio ce l'avevamo sotto le chiappe
Partire subito in discesa sembra bello ma in realta' sassi e alberi sono tutti nostri, il cervello li realizza molto dopo che sono passati...
Comunque la discesa si rivela molto bella, tutto su bosco, terra e aghi di pino
Arrivati a Bormio, facciamo colazione, praprariamo i panini e raggiungiamo gli impianti dove ci aspetta Fratello
Gli impianti ci portano fino a Bormio 2000, l'ultimo pezzo di funivia e' chiuso per manutenzione
Penso positivo, e mi dico che almeno posso godermi la cima a 3000mt in solitudine visto che da li sarebbero 1100mt di dislivello in 7,4km, infattibili per qualsiasi discesita e molto duri anche per gente a piedi
Infatti la salita ha rampe mortali ma la sfida mi ha divertito e i panorami erano sempre ottimi anche se con qualche velatura





La cima Bianca 3018mt


Inizia la discesa su lastroni di pietra






Si continua a scendere verso i Laghetti




Si continua a scendere su trail lunghissimi verso S. Caterina con qualche strappo in salita


Arrivati a S.Caterina si risale con impianti al Sunny Valley


Per poi scendere sulla strada che porta al rif Berni e passo Gavia




Dal rif Berni a quota 2550 si prende un sentiero in quota che in falsopiano percorre tutta la valle di Gavia fino al dosso di Tresero




Il sentiero e' stupendo, me ne sono innamorato, tutto pedalabile a patto di non soffrire di vertigine in qualche punto...


...e a patto di saper guadare cascate


La valle e'quasi finita, uno sguardo indietro


e uno sguardo in giù dove ci separano ancora molti metri per arrivare in fondo



L'intenzione era di fermarci a dormire in quota ma poi la fame ha avuto il sopravvento e abbiamo deciso di scendere in paese per poterci ricaricare adeguatamente delle energie spese
Anche oggi ne sono usciti circa 1800 di up e 2800 di down fatti tra i 2000 e 3000 e con una zavorra non indifferente...
Ci siamo accampati lungo il torrente che scende lungo la valle dei Forni e anche stasera non abbiamo fatto fatica ad addormetarci, neanche il tempo per far foto che stavo gia' dormendo

Traccia
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trapper

Biker serius
30/12/03
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Verona
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Già da due anni puntavo a questo giro .La prima volta
che ho visto alcune foto di bikers pedalare su sentiero ,
con un ghiacciaio di 24 km che scorre sotto;mi sono detto
”devo provare questa emozione”








Finalmente dopo vari problemi di "lavoro" e altro in 5 amici siamo riusciti  posare le nostre ruote grasse in questo paradiso.
Cosi sabato 20 luglio siamo partiti di buonora alla volta
dell' Aletschgletscher passando per Domodossola, Passo
Sempione, Briga (cittadina svizzera nel Vallese) ed infine Morel(paese)




Il sabato per “scaldare la gamba” giro molto suggestivo in
una piccola valle con villaggio e lago
alpino correlato.








Al ritorno non ci potevamo far mancare la perdita del sentiero,
ma alla fine tutto ok




Il giorno seguente meta il GHIACCIAIO.
Si parte alle 8.30 con funivia per togliere da subito 900m
di dsl. Arrivati in quota la giornata limpida ci regala un
panorama superbo con molti 4000 allo skyline.Cervino compreso.





La prima parte del percorso si snoda con saliscendi
attraverso villaggi alpini e laghetti da cornice


Bettmeralp









Poi una lunga galleria (1km) ci porta al balcone (Platta)
da cui si ammira il ghiacciaio nel suo insieme.Le foto qui
si sprecano.




















Dopo una buona ½ ora di estasi per gli occhi si riparte.
Evitiamo il percorso che sale dal ghiacciaio al crinale
per la presenza di pedoni e pure per la poca ciclabilità











Aggirando una cima torniamo a salire per il crinale che ,
come dicevo all'inizio, ti permette di pedalare su
sentiero veloce e tecnico con sotto 300/400m il ghiacciao
che scorre lentoooooo











Arriviamo sempre in quota a vedere la fine di questo
fiume di ghiaccio che forma la classica Morena.Poi
giunti al rif.RIEDERFURKA la discesa sempre più veloce.
1400 m negativi di pura adrenalina.





Si arriva all'appartamento intorno le 17.00 . Doccia ,super
merenda e poi ritorno a Verona consapevoli di aver portato
a termine un giro indimenticabile.<br>&nbsp;Dati:

350 km da Verona a Morel

In bici: 1° giorno 40 km x 1100 m di Dsl
---------2°giorno 38 km x 1750 m di Dsl[/h2]

 

Classifica mensile dislivello positivo