I sentieri, tracciati creati dall'uomo calpestandoli, dovrebbero essere oggetto di attenta manutenzione soprattutto in periodi, come questo, caratterizzati da fenomeni meteorologici di una certa violenza; non penso sia capitato solo a me di trovare parti di sentiero cancellate da slavine o trasformate in canyon da un violento acquazzone. Peraltro,anche gli utenti "pedestri" hanno sempre posto in atto simili interventi (vedi p.e. l'utizzo di tronchi per sostenere il sentiero o creare "scalini"), con l'unico fine di mantenerli agibili.Anzi, se anche in Italia ci fossero associazioni che si dedicano (anche) al recupero di sentieri, l'immagine pubblica del mondo della MTB non potrebbe che guadagnarne. Quindi, mi domando, perchè questa prurigine talibana? Cosa c'è di immorale nel rendere ciclabile un tratto che sennò dovresti fare con la bici a mano? Per carità, tra questo e bitumare le montagne ne passa!!!