Dedicato solo a chi ha lasciato DEFINITIVAMENTE la bici da strada per la MTB.
Riportiamo le nostre motivazioni.
Inizio ovviamente io che ho lanciato il sasso.
Circa 15 anni fa e cioè quando ne avevo 31 ho deciso di passare definitivamente al MTB dopo un grave incidente che ha coinvolto una persona che non avevo ne mai visto ne mai sentito.
Ovviamente è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, in realtà avevo già le p..lle piene della totale mancanza di criterio nelle uscite domenicali e anche nelle gare a breve e lunga durata. Fanatici che rallentavano in prossim ità del semaforo verde per poi sferrare l'attacco all'arrivo del rosso e lasciare indietro gli altri. Dei pazzi senza controllo. In tutta la mia vito non avevo mai trovato delle teste calde come i ciclisti da strada della domenica. Ovviamente c'era anche brava gente. Purtroppo pochi.
Una domenica mattina mi inserisco in un gruppetto di circa 20 ciclisti. Verso Massarosa (Lu), in una strada secondaria, uno di loro cade e si fa male di brutto e questo perchè si viaggiava a 40 Kmh in una stradina asfaltata, dove al massimo si poteva andare a 20.
Ovviamente ci fermiamo in diversi a soccorrerlo, tra i quali io. Tutti gli altri, che poi erano TUTTI suoi amici di uscita, uno alla volta, si sono defilati e l'anno mollato lì, con me, che non lo conoscevo neanche, adducendo che era tardi, erano di Montecatini Terme etc etc. A quel tempo i cellulari dietro non li aveva nessuno, visti gli ingombri e praticamente ho dovuto cercare aiuto in una casa vicina, aspettare l'ambulanza ed arrivare a casa alle 14,30 circa dalle 8 di mattina che mancavo. Questo ciclista riportò la frattura di tibbia e perone e non vi dico cosa mi ha detto dei suoi amici di uscita. l'aggettivo più buono era CAROGNE!.
La settimana successiva ho venduto la mia colnago da strada ed ho acquistato una Scoot MTB e mi sono dato alla "macchia" e mi son detto:
C.zzo che mi sono perso in tutti questi anni.
Negli anni successivi ho partecipato ad usciete con altri, ho fatto gare ed ho scoperto che i MTBikers sono più seri, più responsabili e soprattutto legati da più fratellanza tra di loro, almeno fino a 5/6 anni fa. Ora non saprei, anche perchè frequento le solite persone, molte volte esco in solitaria e sono un po fuori dalle competizioni.
A voi la parola.
Riportiamo le nostre motivazioni.
Inizio ovviamente io che ho lanciato il sasso.
Circa 15 anni fa e cioè quando ne avevo 31 ho deciso di passare definitivamente al MTB dopo un grave incidente che ha coinvolto una persona che non avevo ne mai visto ne mai sentito.
Ovviamente è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, in realtà avevo già le p..lle piene della totale mancanza di criterio nelle uscite domenicali e anche nelle gare a breve e lunga durata. Fanatici che rallentavano in prossim ità del semaforo verde per poi sferrare l'attacco all'arrivo del rosso e lasciare indietro gli altri. Dei pazzi senza controllo. In tutta la mia vito non avevo mai trovato delle teste calde come i ciclisti da strada della domenica. Ovviamente c'era anche brava gente. Purtroppo pochi.
Una domenica mattina mi inserisco in un gruppetto di circa 20 ciclisti. Verso Massarosa (Lu), in una strada secondaria, uno di loro cade e si fa male di brutto e questo perchè si viaggiava a 40 Kmh in una stradina asfaltata, dove al massimo si poteva andare a 20.
Ovviamente ci fermiamo in diversi a soccorrerlo, tra i quali io. Tutti gli altri, che poi erano TUTTI suoi amici di uscita, uno alla volta, si sono defilati e l'anno mollato lì, con me, che non lo conoscevo neanche, adducendo che era tardi, erano di Montecatini Terme etc etc. A quel tempo i cellulari dietro non li aveva nessuno, visti gli ingombri e praticamente ho dovuto cercare aiuto in una casa vicina, aspettare l'ambulanza ed arrivare a casa alle 14,30 circa dalle 8 di mattina che mancavo. Questo ciclista riportò la frattura di tibbia e perone e non vi dico cosa mi ha detto dei suoi amici di uscita. l'aggettivo più buono era CAROGNE!.
La settimana successiva ho venduto la mia colnago da strada ed ho acquistato una Scoot MTB e mi sono dato alla "macchia" e mi son detto:
C.zzo che mi sono perso in tutti questi anni.
Negli anni successivi ho partecipato ad usciete con altri, ho fatto gare ed ho scoperto che i MTBikers sono più seri, più responsabili e soprattutto legati da più fratellanza tra di loro, almeno fino a 5/6 anni fa. Ora non saprei, anche perchè frequento le solite persone, molte volte esco in solitaria e sono un po fuori dalle competizioni.
A voi la parola.