Sollevamento ruota posteriore in discese ripide

[roxy kid]

Premetto che sono alle primissime esperienze col mondo della discesa, vorrei un consiglio da voi su come comportarmi. Ho una DaBomb Moab, equipaggiata con Manitou Travis 203 triple all'anteriore e manitou swinger 6way al posteriore, la bici fa quindi 203 di escursione ant e 190 posteriore, le forcelle le ho sfilate dalle piastre di circa 4cm per abbassare un po l'anteriore e rendere la bici più agile...
Provando la bici questo weekend per la prima volta in un tracciato tecnico come Caldirola, mi sono trovato difronte a questo problema, nei piccoli tratti da affrontare con molta pendenza e terreno sconnesso, la bici tendeva costantemente ad alzarsi con la ruota posteriore, costringendomi a dei fuori sella tremendi e a bassissima velocità...
Io ho pensato che al di la delle mie capacità il problema potrebbe risiedere in un angolo tra forcella e telaio molto chiuso, e vorrei sapere da chi ha più esperienza di me se questa potrebbe essere effettivamente una causa papabile.
Grazie a tutti

Prodotti MTB scontati

 

[livio916]

Secondo me, sfilando di circa 4 cm. gli steli della forcella, hai modificato la geometria della bici e di conseguenza hai chiuso l'angolo di sterzo.
Prova a rimetterla com'era e rifai lo stesso percorso e ti rendi conto personalmente della differenza in discesa.
Secondo me la modifica che hai fatto, è stato un grosso errore, perchè la bici nasce non per caso ma dopo svariati studi e prove fatte da chi con la bici ci vive e ci lavora per creare il meglio per noi Biker.

 

[New Rider]

Come detto prima sfilando le piastre hai abbassato tutta la parte davanti ponte comando ecc... chiudendo l angolo cossichè hai la sensazione che tu descrivi!

 

[roxy kid]

SI ma io l'ho abbassata perchè la forcella originale, ha un'escursione minore di quella che ho su, mi pare sia una Bomber da 180 mm guardando il sito dabomb.

 

[New Rider]

Non conta solo l escursione della forcella ma anche la lunghezza totale della forcella da cima in fondo per capirci. In ogni caso e da pazzi accorciare la forka di 4 cm. sai se vai a fondo corsa ti apri come una graziella ma sei fuori! O veramente .. Fammi capire tu hai fatto fuori uscire gli steli dalla piastra superiore per ben 4 cm per poter abbassare l escursione!

 

[ame1992]

Non conta solo l escursione della forcella ma anche la lunghezza totale della forcella da cima in fondo per capirci. In ogni caso e da pazzi accorciare la forka di 4 cm. sai se vai a fondo corsa ti apri come una graziella ma sei fuori! O veramente .. Fammi capire tu hai fatto fuori uscire gli steli dalla piastra superiore per ben 4 cm per poter abbassare l escursione!

non penso abbia fatto così altrimante al primo fondo corsa gli si sarebbe aperta la forca
però da quello che scrive sembra che abbia fatto proprio così;
ma poi cm cavolo fai a guidare con 2 corni che ti scappano dal manubrio altezza naso?

 

[roxy kid]

no no alt, il fondocorsa è molto più in basso rispetto all'altezza della piastra, diciamo pure che sarà circa 10 cm sotto, so che quando ho cambiato l'olio alle forche lo abbiamo misurato.... anche perchè la travis ha diametri diversi nella parte dove vengono serrate le piastre, non sarebbe neanche possibile andare oltre un certo limite... e comunque anche la parte che sporge rimane di un po sotto il manubrio, non intralcia assolutamente nella guida. D'ogni modo proverò ad altezza standard, come mi suggerite

 

[New Rider]

Scusami un attimo.. Dalla piastra inferiore 10 cm piu basso il fondo corsa e che forka hai di un metro.. Guarda che forse stai sbagliando strada amico. Manuale tecnico alla mano calibro dall altra e dinamometrica sopra al banco . Leggi tutte le quote e rispetta quello che ti dicono se non vuoi farti male veramente ! Ciao

 

[ame1992]

allo se dall'immagine

la forca fa 200/203mm di escursione se te abbassi le piastre fino a 160mm i foderi vanno a battere con la piastra ogni fondo corsa rovinando tt la forca e anche la tua salute

 

[New Rider]

allo se dall'immagine

la forca fa 200/203mm di escursione se te abbassi le piastre fino a 160mm i foderi vanno a battere con la piastra ogni fondo corsa rovinando tt la forca e anche la tua salute

OHhhh la cosi mi piace....

 

[ame1992]

ah ritornando alla domanda che hai fatto all'inizio se te abbassi le piastre in quel modo è normale che la ruota posteriore tende ad alazarsi perchè è cm se usassi una forca da 160 se dietro hai 190 direi che hai creato un pò di squilibrio

 

[roxy kid]

Forse con 10 cm ho esagerato, ma son sicuro che il fodero non batte contro la piastra, anche perchè me ne sarei accorto, e poi perchè ho un or cullo stelo che mi da la misura di quanto scende lo stelo nel fodero. D'ogni modo ho capito di aver fatto una c.......a, metterò subito in atto i vostri suggerimenti

 

[Felix93]

ti premetto che io vengo da cross country agonistico, ma cmq non penso che la tecnica sia molto diversa, nelle discesone corte ma ripide cerco di frenare il meno possibile con l'anteriore, oppure quando sento che sto per sbilanciarmi in avanti blocco il posteriore e la ruota rimane lì..

 

[roxy kid]

Certo Felix, infatti il mio problema è stato che nonostante la conduzione della bici fosse corretta, ovvero freno davanti libero e peso all'indietro, mi trovavo lo stesso molto a disagio.

 

[motobimbo]

Certo Felix, infatti il mio problema è stato che nonostante la conduzione della bici fosse corretta, ovvero freno davanti libero e peso all'indietro, mi trovavo lo stesso molto a disagio.

Siccome hai detto che il problema si è verificato a Caldirola e quindi tendo ad escludere tratti trialistici, è anche possibile che il problema risieda nella scarsa fluidità/velocità con la quale affronti i tratti molto ripidi (ipotizzo), ovvero se li fai con velocità prossima allo zero il cappottamento è sempre in agguato ed il culo rimane sempre lì dietro alla sella, per aria a contrastare il sollevamento del carro, con la diretta conseguenza che perdi anche direzionalità perchè l'anteriore non è abbastanza carico. Se viceversa li fai belli fluidi e in velocità. non ti serve neanche buttarti così indietro ma anzi, al contrario rimani abbastanza centrale e "senti" bene l'anteriore con gli avambracci che insistono sulla piega.

 

[roxy kid]

anche questa mi sembra una spiegazione plausibile, in effetti ero alla prima uscita "seria" con la bici, e non me la sono sentita di lanciarmi troppo da subito, perchè non sapevo che reazioni aspettarmi dalla bici ... forse è stato un errore, perchè più faticavo e più scendevo a mo di trialista nei brevissimi tratti ripidi e forse non è proprio l'approccio corretto.

 

[motobimbo]

anche questa mi sembra una spiegazione plausibile, in effetti ero alla prima uscita "seria" con la bici, e non me la sono sentita di lanciarmi troppo da subito, perchè non sapevo che reazioni aspettarmi dalla bici ... forse è stato un errore, perchè più faticavo e più scendevo a mo di trialista nei brevissimi tratti ripidi e forse non è proprio l'approccio corretto.

...come dice sempre un mio socio:"molla quei cazz..di freni!"

 

[roxy kid]

domani ci provo! Ho un conto in sospeso con quei maledetti 5 metri di pendenza!

 

[offROADisNOTaCRIME]

...come dice sempre un mio socio:"molla quei cazz..di freni!"

ahahaha

 

[bax]

Siccome hai detto che il problema si è verificato a Caldirola e quindi tendo ad escludere tratti trialistici, è anche possibile che il problema risieda nella scarsa fluidità/velocità con la quale affronti i tratti molto ripidi (ipotizzo), ovvero se li fai con velocità prossima allo zero il cappottamento è sempre in agguato ed il culo rimane sempre lì dietro alla sella, per aria a contrastare il sollevamento del carro, con la diretta conseguenza che perdi anche direzionalità perchè l'anteriore non è abbastanza carico. Se viceversa li fai belli fluidi e in velocità. non ti serve neanche buttarti così indietro ma anzi, al contrario rimani abbastanza centrale e "senti" bene l'anteriore con gli avambracci che insistono sulla piega.

Sono pienamente d'accordo !!