Mi piacerebbe sapere se qualcuno di voi è iscritto alla FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta), il motivo e se frequenta attivamente l'associazione.
Siete Iscritti alla FIAB?
- Creatore Discussione drlove
- Data di inizio
-
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Ovviamente comincio io.
Non sono iscritto ma mi piacerebbe creare un gruppo associato ad essa.
Attendo le risposte.
Non sono iscritto ma mi piacerebbe creare un gruppo associato ad essa.
Attendo le risposte.
Scusate la mia 'Gnoranza (con la g maiuscola), ma che benefici ha l'essere iscritto alla FIAB.
P.S. ho votato che mi piacerebbe perché mi suona bene, ma in realtà manco so cosa sia sta FIAB :?:
Ciao
P.S. ho votato che mi piacerebbe perché mi suona bene, ma in realtà manco so cosa sia sta FIAB :?:
Ciao
No, sono iscritto solo alla mailing list di una sezione locale.
Probabilmente mi iscriverò a tutti gli effetti il prossimo anno.
Probabilmente mi iscriverò a tutti gli effetti il prossimo anno.
http://www.fiab-onlus.it
Per i triestini: http://www.ulisse-bici.org
Per i pordenonesi: http://www.aruotaliberapn.it
Per i triestini: http://www.ulisse-bici.org
Per i pordenonesi: http://www.aruotaliberapn.it
Io non sono iscritto ma tempo fà ho aderito ad una raccolta firme perche il ministero dell'ambiente riteneva le bici inquinanti 
Il Ministero dell'Ambiente, dopo 10 anni di istruttoria, respinge la domanda
presentata il 2 marzo 1994 dalla FIAB onlus - Federazione Italiana
Amici della Bicicletta, di essere riconosciuta associazione nazionale di
protezione ambientale. La motivazione? "Perchè - si legge nel decreto
ministeriale - dallo statuto dell'Associazione e dalla documentazione
trasmessa, si desume che lo scopo prioritario dell'associazione è la
promozione dell'uso della bicicletta, non configurabile - prioritariamente -
come finalità di protezione ambientale, secondo quanto richiesto dall'art.
13 della legge n.349/86 istitutiva dello stesso Ministero."
Come dire: la bici inquina e danneggia gravemente l'ambiente urbano e
naturale. Chi si occupa di promuoverne la sua diffusione negli spostamenti
urbani casa-scuola, casa-lavoro e durante il tempo libero, attraverso il
cicloescursionismo - che valorizza pure il territorio e le economie locali -
non può assolutamente essere considerato soggetto che opera per la
tutela ambientale. Anzi, è un grande nemico della salute e dell'ambiente
da penalizzare con tutti i mezzi. Ecco finalmente spiegato perchè in tutti
questi anni, nei programmi di governo dei trasporti, dell'ambiente e del
territorio, la mobilità ciclistica non ha ricevuto alcuna attenzione come
invece accade nel resto d'Europa.
Il Ministero dell'Ambiente, dopo 10 anni di istruttoria, respinge la domanda
presentata il 2 marzo 1994 dalla FIAB onlus - Federazione Italiana
Amici della Bicicletta, di essere riconosciuta associazione nazionale di
protezione ambientale. La motivazione? "Perchè - si legge nel decreto
ministeriale - dallo statuto dell'Associazione e dalla documentazione
trasmessa, si desume che lo scopo prioritario dell'associazione è la
promozione dell'uso della bicicletta, non configurabile - prioritariamente -
come finalità di protezione ambientale, secondo quanto richiesto dall'art.
13 della legge n.349/86 istitutiva dello stesso Ministero."
Come dire: la bici inquina e danneggia gravemente l'ambiente urbano e
naturale. Chi si occupa di promuoverne la sua diffusione negli spostamenti
urbani casa-scuola, casa-lavoro e durante il tempo libero, attraverso il
cicloescursionismo - che valorizza pure il territorio e le economie locali -
non può assolutamente essere considerato soggetto che opera per la
tutela ambientale. Anzi, è un grande nemico della salute e dell'ambiente
da penalizzare con tutti i mezzi. Ecco finalmente spiegato perchè in tutti
questi anni, nei programmi di governo dei trasporti, dell'ambiente e del
territorio, la mobilità ciclistica non ha ricevuto alcuna attenzione come
invece accade nel resto d'Europa.
Non sento necessità di tessere. E poi c'è il forum, che bisogno c'è di "un'altra associazione"?
Mi pare che tutto quello che mi darebbe "un'associazione" lo trovo già qui!
Mi pare che tutto quello che mi darebbe "un'associazione" lo trovo già qui!
N|andro|Lo|ne ha scritto:
Credo che la domanda nel caso della FIAB deve essere opposta.....
ossia cosa puoi dare TU all'associazione......
Ragashish..leggete 1po qua!!!
http://www.fiab-onlus.it/ambie4.htm
MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO
Individuazione di varie associazioni di protezione ambientale ai sensi dell'art. 13 della legge 8 luglio 1986, n. 349, e successive modificazioni.
(Gazzetta Ufficiale n. 182 del 5-8-2004)
(.... ) Con decreto ministeriale 28 maggio 2004, registrato dal Ministero dell'economia e delle finanze - Ragioneria generale dello Stato Ufficio centrale del bilancio in data 9 giugno 2004, l'associazione denominata «FIAB - Federazione italiana amici della bicicletta onlus», con sede in Milano, via Borsieri n. 4/E, e' individuata tra le associazioni di protezione ambientale.
http://www.fiab-onlus.it/ambie4.htm
MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO
Individuazione di varie associazioni di protezione ambientale ai sensi dell'art. 13 della legge 8 luglio 1986, n. 349, e successive modificazioni.
(Gazzetta Ufficiale n. 182 del 5-8-2004)
(.... ) Con decreto ministeriale 28 maggio 2004, registrato dal Ministero dell'economia e delle finanze - Ragioneria generale dello Stato Ufficio centrale del bilancio in data 9 giugno 2004, l'associazione denominata «FIAB - Federazione italiana amici della bicicletta onlus», con sede in Milano, via Borsieri n. 4/E, e' individuata tra le associazioni di protezione ambientale.
Sono iscritto dallo scorso anno, per quanto riguarda la pratica partecipo alle attività della sezione Ciclobby di Milano, il fine é sempre la promozione dell'uso della bicicletta come alternativa sostenibile alla mobilità urbana e non, nobile causa.
Lanerossi,
non voglio fare sterile polemica, però quando leggo "libero ciclista indipendente", implicitamente penso che allora chi si associa sia considerato schiavo e sottomessso: non é così, sopratutto se la bicicletta, oltre a costituire un divertimento, rappresenta anche qualcosa di più.
La pensavo come te anch'io, ho corso per diversi anni in mtb come atleta FCI individuale, una scelta fata per non mischiarmi con squadre e rimanere assolutamente libero: allora però la mtb era solo un bel giocattolo, nulla più.
Adesso che rappresenta, insieme a quelli pubblici, il mio unico mezzo di trasporto, ho cambiato idea, e penso che associarsi possa contribuire ad aumentare la visibilità della bicicletta alla gente comune, invoglia insomma chi non ne fa uso a iniziare, sputaci sopra....
non voglio fare sterile polemica, però quando leggo "libero ciclista indipendente", implicitamente penso che allora chi si associa sia considerato schiavo e sottomessso: non é così, sopratutto se la bicicletta, oltre a costituire un divertimento, rappresenta anche qualcosa di più.
La pensavo come te anch'io, ho corso per diversi anni in mtb come atleta FCI individuale, una scelta fata per non mischiarmi con squadre e rimanere assolutamente libero: allora però la mtb era solo un bel giocattolo, nulla più.
Adesso che rappresenta, insieme a quelli pubblici, il mio unico mezzo di trasporto, ho cambiato idea, e penso che associarsi possa contribuire ad aumentare la visibilità della bicicletta alla gente comune, invoglia insomma chi non ne fa uso a iniziare, sputaci sopra....
io ho votato si perchè sono iscritto a ciclobby (un'associazione aderente alla FIAB) inoltre non è possibile associarsi alla FIAB per i privati, se non attraverso un'associazione "contenitore" .
Ma forse l'autore del thread intendeva esclusivamente soci FIAB...
Ma forse l'autore del thread intendeva esclusivamente soci FIAB...