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Sibillini...oggi mi sono tolto una voglia!il lago di Pilato!

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DEKILLA64

Ospite
Partenza da Pintura di Bolognola, tratto stradale fino a Bolognola (se non vi va di rifare poi la salita di 3 km su strada, potete anche partire direttamente da Bolognola). Appena prima del campanile della chiesa girate a sinistra (indicazione "GOLE DELL'ACQUASANTA") tenendovi sempre sulla sinistra (ci sono un paio di stradine) arriverete fino ad una piccola chiusa, che dovete percorrere per andare sul sentiero dalla riva opposta del torrentello, poi seguite sempre il sentiero (non ci sono altre deviazioni) che, dopo un lungo tratto (alcuni nel bosco da fare bici in spalla) dove c'è l'acquedotto (un canale in cemento armato coperto da traversine in cemento) da percorrere anche sopra le traversine saltando a piacere dal cemento al sentiero, poi dopo alcune cascatelle troverete un tubone verde di 1mtX1mt, un piccolo tratto di pochi metri con una ferrata (di sicurezza) alla quale aggrapparsi tenendo la bici nell'altra mano, infine una dighetta a volte preceduta anche in estate da un nevaio (occhio ai crolli...), punto di sosta ideale per merenda o pranzo. Potete anche salire (senza bici!) con la scaletta sopra la diga e internarvi un pò nella strettoia (caschetto in testa...non si sa mai, qualche ciottolo dall'alto), ovviamente inzuppandovi tutti...però è molto bello. Si riparte, scendendo lungo il sentiero che costeggia il torrente fino ad arrivare ad uno slargo, si guada il torrente e si sale sulla strada acciottolata dritta davanti a voi che vi porterà sull'asfalto in prossimità di Acquacanina. Fin qui tempo di percorrenza circa 2-3 ore (poi dipende dalle soste) con dislivello minimo, un pò elaborata, ma è una passeggiata per tutti. Si va con il secondo tratto, giù fino a Fiastra-lago e ancora in direzione di Monastero, tutto su asfalto. Arrivati in prossimità del cartello Monastero, imboccate una stradina asfaltata in discesa (ripida) sulla sinistra, fino ad arrivare al cimitero. Lì (non ricordo se sulla destra del cimitero...ma si trova facilmente...) c'è una stradella che porta giù fino al fiume. Arrivati in fondo risalite il torrente (GOLA DEL FIASTRONE) lungo il sentierino che lo costeggia e guada più volte. Arriverete a un punto (una strettoia tra due pareti di roccia) dove è impossibile non entrare in acqua (alta circa 30 cm in estate...) per 4-5 metri fino a raggiungere di nuovo la sponda opposta. Poi sentiero, qualche piccolo guado, fino a una pozza d'acqua verde smeraldo (che io chiamo laghetto...esagerando). Pausa, perchè qui comincia la parte dura. Siete esattamente nel punto più basso di tutta l'escursione; qui guardando il laghetto, sulla vostra destra ci dovrebbe essere ancora uno pseudo-passaggio (aiutatevi per salire...) che vi porta qualche metro più in alto al sentiero che sale in mezzo al bosco. Trovato, salite come bestie da soma fino alla fine del sentiero (ripidissimo!!!) Sbucherete in ciò che resta di una stradina di boscaioli (inizialmente percepibile come sentiero, poi si allarga) e dovete percorrerla tutta (prevalentemente pianeggiante) fino al tratto finale di impettata che vi porterà prima a scorgere la diga del lago di Fiastra, quindi sull'asfalto in prossimità del belvedere (segnalato). Dal belvedere girate in salita sulla destra in direzione di Fiastra alta, dove dovrete cercare l'indicazione per Fargo o Forcella del Fargno o Rifugio del Fargno...boh, non ricordo bene, ma chiedete e chiunque vi saprà indicare. Occhio però, arrivati a questo punto, prima di affrontare un'altra salitona (sono circa 10 KM fino a Casale Gasparri) valutate se è il caso di proseguire o di pernottare in zona. Allontanandovi un pò dall'itinerario potete andare a mangiare all'agriturismo "LE CASETTE" nei pressi del santuario di Macereto (bellissimo). Si mangia da favola e potete anche fermarvi per la notte. Dunque, ripartite da Fiastra alta in direzione Fargno, è una sterrata che non finisce mai, poi troverete il rifugetto in pietra "Etro Ramadori"(chiuso) sulla sinistra, poco più avanti c'è una deviazione sempre sulla sinistra che porta fino al rifugio di pastori chiamato Casale Gasparri (mi sa che non è indicato però...) arrivati lì dovrete scendere il prato tenendo il boschetto sulla vostra sinistra fino a trovare il sentiero che vi porterà in fondo (dove inizia praticamente la Gola di Rio Sacro) e qui dovete fare moooooooooooolta attenzione a beccare il canalone giusto, perchè se beccate il primo finite dritti nella gola...in tutti i sensi, visto che strapiomba e la raccontate male...., il secondo è quello giusto (anche il meno scosceso...) il terzo è il mitico "Fosso Vargile", un intreccio mostruoso di frasche, rovi, foglie, rocce e schifezze varie, con tutto il rispetto che ho per la natura...ma siccome l'ho fatto una volta/sbagliandosentiero/ con un amico che ancora mi maledice...vorrei evitarvi questa brutta avventura. Per questo se vi interessa cercherò una mappa precisa da potervi inviare. Io l'ho fatto tre volte: la prima con il mio amico siamo scesi un pò alla cieca e, come detto, proprio per evitare il primo canalone, abbiamo toppato (anche se alla fine si raggiunge comunque il fondo valle), la seconda l'ho fatto a piedi salendo da sotto una settimana prima del giro in solitario e, trovato il prato che si vede dall'alto, ho lasciato uno straccio rosso come riferimento (che ho tolto la terza volta) quindi la terza volta ho beccato subito la via giusta. Arrivati a fondo valle, trovate il torrente Rio Sacro, svoltate a destra seguendo la grossa sterrata che vi porterà dopo tre chilometri circa di nuovo sull'asfalto in prossimità di Acquacanina. Anche se siete "sfranti"...cercate di tornare al campo base (bolognola o pintura) dove suggerisco di pernottare per poi, da Pintura di Bolognola, dirigervi verso Amandola imboccando la grande strada sterrata che costeggia gli impianti (la pista facile) di risalita di Pintura di Bolognola. Da qui in poi è quasi tutta discesa (sono circa 20 Km), ma se volete ancora prolungare il giro (io ho proseguito dritto), potete a un certo punto deviare sulla destra (una sterrata con un imbocco enorme) verso un grosso rifugio, dal quale, vicino alle "trocche" di abbeveramento parte un sentiero in discesa che vi porta fino al Santuario della Madonna del Lambro. Arrivati giù,....ringraziatela bene....e dirigetevi su asfalto fino ad Amandola dove dopo aver sbafato un bel gelato, o avete una macchina in zona che vi recupera e vi riporta al campo base oppure, se siete proprio bestie, vi rifate tutta la strada in salita fino a Pintura!!!! Auguri e fatemi sapere come è andata.
N.B. Tutti i tratti (GOLA DELL'ACQUASANTA / GOLA DEL FIASTRONE / GOLA DI RIO SACRO) possono essere fatti separatamene per farsi tre belle giornate più rilassanti in mezzo ai sibillini.
 
D

DEKILLA64

Ospite
Grazie, se il pupo e la moglie mi lasciano andare...(non è vero, è l'età...)ci sarò.
 

tottero

Biker dantescus

Per il Fargno ok...ma Fiastra Alta dov'è??? Non riesco a capire quale è questa salita su sterrata di 10 km fino a Casale Gasparri...è forse quella strada bianca larga che sale dal lago di Fiastra su per il Tribbio?


Se ho capito bene dopo Casale Gasparri bisogna tenersi sulla sinistra, attarversare il primo canalone in forte pendenza e scendere al Rio per il secondo, giusto?

mi potresti spiegare meglio questo tratto???
la discesa della Val d'Ambro la conosco sulla carta da forcella anagnola, ma da dove dici di arrivarci? Da Pintura per il Castel Manardo imboccando la strada a sx di quella che sale al Fargno o fare la strada del Fargno e poi al rifugio a sx?
Grazie mille! o-o
 
D

DEKILLA64

Ospite
Per il Fargno ok...ma Fiastra Alta dov'è??? Non riesco a capire quale è questa salita su sterrata di 10 km fino a Casale Gasparri...è forse quella strada bianca larga che sale dal lago di Fiastra su per il Tribbio?

Prima di tutto ho fatto un errore: dal belvedere devi proseguire l'asfaltata verso sx e non a dx come avevo detto prima, costeggi in quota tutto il lago (lasciandoti la diga alle spalle sulla sx) fino ad arrivare a Fiastra Alta che altro non è che FIASTRA, mentre il paesello sul lago dovrebbe chiamarsi S.Lorenzo al Lago (in gergo chiamati rispettivamente Fiastra alta e Fiastra, cioè l'inverso di come realmente si chiamano...). Se vai su Google Earth ti evidenziano solo Fiastra (alta) da dove parte la strada che porta al Fargno (anche detta la strada del ripetitore), è quella la sterrata (cos'è il tribbio...???), che se la prosegui fino alla fine ti porta alla Forcella del Fargno, dove c'è il rifugio omonimo, proprio in faccia al Monte Bove...e da dove poi si può anche ridiscendere direttamente a Pintura di Bolognola lungo la strada cosiddetta "dell'abbandonata"...ci siamo??? Salendo verso il fargno, a un certo punto si arriva al bivio FARGNO (SX)/CUPI DI VISSO (DX) da dove, proseguendo verso il fargno, dopo aver girato il primo tornantone si trova una stradina sulla sinistra che porta al Casale Gasparri (tutto in discesa).

Se ho capito bene dopo Casale Gasparri bisogna tenersi sulla sinistra, attarversare il primo canalone in forte pendenza e scendere al Rio per il secondo, giusto?

No, dopo Casale Gasparri la strada finisce e inizia un sentierino sul prato, ma bisogna tenersi sulla destra (quindi saremo leggermente al disotto del casale lasciandocelo alle nostre spalle sul lato destro) e a un certo punto scendere dritti giù in discesa tenendosi il bosco sulla sinistra fino a circa metà bosco, poi il sentiero vi entra dentro e diventa largo e facile da identificare...è solo ripido e molto petroso.


Nè l'una nè l'altra, devi prendere la strada di fianco al Ristorante Capannina (a Pintura) che scende verso Amandola e passa per Garulla; qualche chilometro prima di arrivare a Garulla, sulla dx c'è una deviazione verso il Rifugio, che ora mi sembra di ricordare si chiami "Rifugio Amandola" (dove la strada finisce). E' da lì che dovresti scendere, ma come ti dicevo io non l'ho mai fatta, mi hanno detto che si arriva alla Madonna del Lambro ma francamente ,come, e in che punto si arriva, non te lo so dire. In compenso se conosci un'altro itinerario nessuno ti vieta di attaccarlo al giro... (se vuoi farti un'idea, ma confusa, sempre con google earth segui la strada da Pintura verso Garulla e a un certo punto troverai la deviazione di cui ti parlo e il successivo sentiero che però...ahimè, a un certo punto sembra scomparire nel nulla poco sopra alla Madonna del Lambro...). Meglio cercare una cartografia della zona con sentieri e curve di livello per evitare conseguenze pesanti; a casa dovrei avere qualcosa (sai, da quando ho fatto il giro sono passati 10 anni...), se lo trovo te lo mando scannato per email. Spero di averti chiarito almeno qualche dubbio. Mi sa che se vuoi altre informazione è meglio in MP, sennò il topic diventa mostruoso...e palloso per gli altri membri....
 

tottero

Biker dantescus
Credo che possiamo tranquillamente scambiarci idee sul percorso quà, d'altronde è un topic dedicato ai Sibillini, Stex stesso sarà contentissimo di leggerci e risponderci!
@Stex: vero caro amico mio? o-o



Perfetto, questo tratto è chiarissimo, quando mi hai detto ripetitore ho capito subito...una volta ho fatto la strada che dici tu in discesa scendendo dal Fargno...come non vedere quella schifosa antenna???
E circa 2 km dopo il rifugio del Fargno, prima del tornantone in discesa, ho visto anche la stradina che conduce al casale sulla dx, non l'ho presa perchè ancora c'era (tanta) neve!!!


Perfetto anche questo tratto, chiaro, è il sentiero 1 del Parco, Stex l'ha già fatto la scorsa estate durante un raduno di forumendoli...BIEN! o-o



Questo tratto io lo modificherei così, visto che con Stex si parla da molto di fare la Val d'Ambro in discesa:

OPZIONE 1:
da Pintura raggiungerei lo stesso monte Amandola ma senza scendere a Garulla, salirei per la strada del Fargno per 200 metri, poi sx verso piani di Berro, Monte Berro (non Pizzo Berro!!!), quindi il nostro m. Amandola.
Da qui si continua sulla strada sterrata per casale Rinaldi ai piedi della Priora e poi giù in picchiata al Santuario Madonna dell'Ambro per la destra orografica del fiume (sent.34 del Parco, mi hanno detto che è la parte più bella!) :-? e quindi Amandola, Garulla, Bolognola per il GAS!!!

OPZIONE 2:
da Pintura si sale al Fargno per la classica sterrata, poi sx fino al rifugio e qui a dx fino a forcella Anagnola. Da qui discesona integrale come prima passando per Casale Rinaldi e Madonna dell'Ambro etc etc.

Ora partorisco la traccia, grazie DEKILLA64!!!

P.S. certo che viene fuori una 3 giorni di quelle STRONKA!!! mrgreen:

Non vedo l'ora che arrivi maggio/giugno....
 
D

DEKILLA64

Ospite


Voi siete Matti! Più di me e mio fratello messi insieme....però mi fa una invidia cane vedere come giocate con GPS, carte e sentieri....sigh! non ho più l'età...
m'è rimasta..... l'ETA
sulla Marza....BATTUTAAA!!!!!! AH! AH!

Oh, quando partite mettete un MESSAGGIONE ENORME sul forum, m'avete fatto venì 'na voja!!!!!!!.......
 

tottero

Biker dantescus
@Stex: hai perfettamebte ragione, mai board fu più appropriata, che TOPIC che hai aperto!!!! o-o
trasferisco là la mia bozza di itinerario!!!

@Dekilla64: dai che in fondo si impara presto, basta solo avere la voglia e la passione, elementi che mi sembra non ti manchino proprio!!!
Ci vediamo sul topic:
I SIBILLINI...QUEI "MONTI AZZURRI"

o-o
 

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