Un mio amico di vecchia data, Guido Locati, presenta domani a Monza il Share Lock, un sistema di parcheggio pubblico sicuro per biciclette, con controllo accessi e servizi accessori preferibilmente alimentati con energia rinnovabile. Visto che tanti qui usano la bici anche per spostarsi in città, mi sembrava utile segnalarlo.
La descrizione è questa:
L’utente, abilitato e riconosciuto dal sistema di controllo accessi, ad esempio tramite badge, biglietto a banda magnetica, ecc., appoggia il telaio della propria bicicletta nell’incavo della colonnina bloccandolo in modo irreversibile (Share Lock è espressamente studiato per adattarsi alle più diffuse geometrie di telaio).
Non vincola ruote e altre appendici, perché molto meno “appetibili” della bicicletta intera e comunque difendibili con il tradizionale lucchetto/catena di cui solitamente l’utente dispone; l’area, anche grazie ai sistemi di TV Circuito Chiuso, ha comunque maggiore sicurezza intrinseca.
Nella configurazione con chiusura perimetrale, può anche fornire servizio di custodia notturna illuminata.
Se volete saperne di più e soprattutto vedere quali comuni l'hanno per ora acquistato potete leggere l'intervista a Guido qui.
Il sito ufficiale: www.share-lock.it
Inoltre il prode monzese mi segnala questo:
Un solido "pugno d'acciaio" che immobilizza il telaio ed eventualmente anche le ruote. Interamente realizzato in Italia
Maggiori info qui: www.wallock.it