Sabato ho perso il cellulare.
Ero in bici e avevo optato per un giro su asfalto, al centro di Roma.
Per arrivarci taglio sempre per prati, quindi non disdegno mai un pò di sano off-road.
Inoltre sabato sembrava veramente un giorno speciale, si sentiva l'odore della primavera e so per esperienza che il centro di Roma queste mattine è meraviglioso.
Caldo, turisti, strade abbastanza pulite, monumenti meravigliosi ed assolati e parecchia gnocca.
Tutto volgeva per il meglio quando ad un certo punto ho deciso di cavalcare Piazza Venezia.
Per chi non lo sa il pavè di Piazza Venezia è più infame di quello della Parigi-Roubaix.
Io ho rincarato la dose perché ho tagliato scendendo da un marciapiede in perfetto stile bunny-hop.
A riportarmi alla realtà è stato un motociclista che mi ha urlato qualcosa.
Io ho capito subito, ho messo la mano sotto alla sella è ho sentito che la lampo della borsa sottosella era semiaperta.
Naturalmente era caduta l'unica cosa di valore che conteneva.
Mi sono fermato, mi sono voltato e ho visto indicativamente 75 pullmann di pellegrini, tre Jumbo-Bus dell'Atac, 2 o 3 della Cotral, 712 scooter, 158 automobili e 3 carrozzelle che annavano co' dù stranieri che mi si paravano innanzi, oltre a circa 25.000 turisti che occupavano gli spazi vuoti.
Ho capito che avrei avuto più speranza di trovarlo se fosse caduto da un satellite in orbita geostazionaria, ma ho comunque cercato le tracce del cellulare per 40 minuti ma niente, vaporizzato.
Il ritorno a casa è stato un incessante ricorso alla bestemmia, ma non è servito.
Non ne sono orgoglioso, sono ateo e non dovrei provare nessun gusto ad essere blasfemo, ma non mi rendevo conto di farlo.
Pedalavo, pensavo e ogni tanto mi veniva in mente una nuova rogna conseguente allo smarrimento (era nuovo, c'erano mille connessioni, c'erano foto non backuppate, costava 239 euro, c'era una sd da 30, dovevo fare il duplicato della sim, una denuncia, cambiare molte password ecc. ecc. ecc.) e appena prendevo coscienza dell'evento sporconavo.
Vabbé, volevo condividere con voi questo triste momento, nella consapevolezza che c'è molto di peggio, ma anche che la camera d'aria non è caduta, e costa 2,95 euro.
Il telefono, la tua voce.
Claudio
Ero in bici e avevo optato per un giro su asfalto, al centro di Roma.
Per arrivarci taglio sempre per prati, quindi non disdegno mai un pò di sano off-road.
Inoltre sabato sembrava veramente un giorno speciale, si sentiva l'odore della primavera e so per esperienza che il centro di Roma queste mattine è meraviglioso.
Caldo, turisti, strade abbastanza pulite, monumenti meravigliosi ed assolati e parecchia gnocca.
Tutto volgeva per il meglio quando ad un certo punto ho deciso di cavalcare Piazza Venezia.
Per chi non lo sa il pavè di Piazza Venezia è più infame di quello della Parigi-Roubaix.
Io ho rincarato la dose perché ho tagliato scendendo da un marciapiede in perfetto stile bunny-hop.
A riportarmi alla realtà è stato un motociclista che mi ha urlato qualcosa.
Io ho capito subito, ho messo la mano sotto alla sella è ho sentito che la lampo della borsa sottosella era semiaperta.
Naturalmente era caduta l'unica cosa di valore che conteneva.
Mi sono fermato, mi sono voltato e ho visto indicativamente 75 pullmann di pellegrini, tre Jumbo-Bus dell'Atac, 2 o 3 della Cotral, 712 scooter, 158 automobili e 3 carrozzelle che annavano co' dù stranieri che mi si paravano innanzi, oltre a circa 25.000 turisti che occupavano gli spazi vuoti.
Ho capito che avrei avuto più speranza di trovarlo se fosse caduto da un satellite in orbita geostazionaria, ma ho comunque cercato le tracce del cellulare per 40 minuti ma niente, vaporizzato.
Il ritorno a casa è stato un incessante ricorso alla bestemmia, ma non è servito.
Non ne sono orgoglioso, sono ateo e non dovrei provare nessun gusto ad essere blasfemo, ma non mi rendevo conto di farlo.
Pedalavo, pensavo e ogni tanto mi veniva in mente una nuova rogna conseguente allo smarrimento (era nuovo, c'erano mille connessioni, c'erano foto non backuppate, costava 239 euro, c'era una sd da 30, dovevo fare il duplicato della sim, una denuncia, cambiare molte password ecc. ecc. ecc.) e appena prendevo coscienza dell'evento sporconavo.
Vabbé, volevo condividere con voi questo triste momento, nella consapevolezza che c'è molto di peggio, ma anche che la camera d'aria non è caduta, e costa 2,95 euro.
Il telefono, la tua voce.
Claudio