Mi sto accingendo a realizzare una full con una forcella da 130 lunga 510 su un telaio con escursione del posteriore da 100. Ho pubblicato un post simile anche nella sezione sospensione per chiedere un parere specifico.
La situazione misure sono le seguenti: da un telaio studiato per una forcella da 100 con lunghezza 480 passerei ad una escursione da 130 per una lunghezza da 510.
A titolo di maggior chiarezza vi giro lo schema sia del telaio che della forcella con incluse anche le misure degli angoli.
La necessità nasce perché sto realizzando una bici che vorrei che avesse una buona capacità di arrampicarsi e unottima capacità di discesa facendo molta attenzione al peso, ma mi sorgono i seguenti dubbi:
- Lasimmetria che si viene a creare sulla base della geometria del telaio che ho a disposizione e della relativa forcella possono causare dei problemi strutturali e o eventualmente dei problemi di stabilità da non rendere fattibile il progetto?
- La maggiore altezza dellanteriore può essere compensata in qualche modo per rendere realizzabile il progetto per il tipo di guida che cerco. Alcune idee:
Utilizzare una copertura posteriore con un altezza più alta o vice versa una copertura anteriore con altezza più bassa o lottimizzazione delle due combinazioni?
Gestire la posizione sulla sella in virtù di un ottimizzazione in salità per evitare la maggiore probabilità dimpennamento dellanteriore. Come sella utilizzerò la San Marco Mantra che essendo più lunga potrebbe permettere in salita di spostare il carico sullanteriore con più facilità. E fattibile?
Ottimizzare laltezza, la lunghezza e langolazione della pipa a compensazione della maggiore altezza dellanteriore?
- Last resort la riduzione dellaltezza di una forcella DT SWISS XMC 130 sarebbe fattibile?
Grazie per lattenzione e per leventuale risposta.
La situazione misure sono le seguenti: da un telaio studiato per una forcella da 100 con lunghezza 480 passerei ad una escursione da 130 per una lunghezza da 510.
A titolo di maggior chiarezza vi giro lo schema sia del telaio che della forcella con incluse anche le misure degli angoli.
La necessità nasce perché sto realizzando una bici che vorrei che avesse una buona capacità di arrampicarsi e unottima capacità di discesa facendo molta attenzione al peso, ma mi sorgono i seguenti dubbi:
- Lasimmetria che si viene a creare sulla base della geometria del telaio che ho a disposizione e della relativa forcella possono causare dei problemi strutturali e o eventualmente dei problemi di stabilità da non rendere fattibile il progetto?
- La maggiore altezza dellanteriore può essere compensata in qualche modo per rendere realizzabile il progetto per il tipo di guida che cerco. Alcune idee:
Utilizzare una copertura posteriore con un altezza più alta o vice versa una copertura anteriore con altezza più bassa o lottimizzazione delle due combinazioni?
Gestire la posizione sulla sella in virtù di un ottimizzazione in salità per evitare la maggiore probabilità dimpennamento dellanteriore. Come sella utilizzerò la San Marco Mantra che essendo più lunga potrebbe permettere in salita di spostare il carico sullanteriore con più facilità. E fattibile?
Ottimizzare laltezza, la lunghezza e langolazione della pipa a compensazione della maggiore altezza dellanteriore?
- Last resort la riduzione dellaltezza di una forcella DT SWISS XMC 130 sarebbe fattibile?
Grazie per lattenzione e per leventuale risposta.