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*Servizio navette con carrello portabici+pranzo a Guarcino*

crips

Biker perfektus
20/5/05
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Roma Sud-Est
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Bike
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AleXander ha scritto:
Sbajato, una risalita sono 3 euro.

Se non ricordo male dipende dall'autista che ti capita, se ti fa pagare anche la bici sono 3 euro a risalita altrimenti può essere anche 1,5 euro.

A parte tutto mi sembra una buona idea, bisognerebbe però anche prevedere che non tutti vogliono fare 2 risalite + magnata, quindi essere anche flessibili nel servizio tipo prevedere che c'è chi può essere interessato a:
- 1 risalita
- 1 risalita + magnata
- 2 risalite
 

ivanhoe

Biker cesareus
21/1/06
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Non lo vedo fattibile, visto che chi propone il servizio lo fa per farti mangiare da lui.:magna:
 
Ammazza che palle,non vi accontentate mai!!!
Io la vedo una cosa buona,portare su i bikers senza impazzire nella corriera,senza rovinare la bici,e poi farli mangiare come porcelli dopo,sarebbe una cosa da paura.Cosi almeno uno lascia la macchina direttamente nel parcheggio del ristorante (per fare un esempio),senza dover fare le alzataccie e prenotando per telefono il furgone,come fanno a finale ligure.
questa sarebbe una cosa che mi convincerebbe subito a venire guarcino senza avere il timore della corriera piena.
Certo bisogna vedere quanto si va a spendere,pero'darei i miei soldi piu volentieri a questa persona,che alle navette di guarcino.
 
e chi si è lamentato? ci stiamo solo informando o meglio stiamo ragionando sul forum affinchè gli organizzatori di tale magnifica idea (ma chi gliel'avrà mai data?!) pensino a tutto...comunque io penso che il problema navetta piena ci darà sempre..anzi a quel punto saranno due... 8-)

 
Guarcino e' il classico esempio di abuso della cosa pubblica, un vizio molto diffuso in Italia.
C'e' una localita' che offre un servizio quasi unico nel Centro Italia? Invece di organizzarsi, cercare di ridurre al minimo l'impatto e cercare di farla durare nel tempo si e' preferito (danneggiando in fondo i locals) coinvolgere tutti nell'assalto indiscriminato con conseguenze tipo quelle da voi riportate per la prima uscita di questa stagione, con litigi, gente rimasta a piedi e cosi' via.
Certo, la colpa e' anche della cecita' dell'amministrazione locale che non approfitta della popolarita' di Guarcino per far entrare qualche soldo, ma fatevi un attimo due conti...la linea Guarcino-Campo Catino probabilmente d'estate viaggia (bikers esclusi) con 2-3 passeggeri a tratta. Quindi e' anti-economica di base, e probabilmente e' una di quelle tratte "garantite" da accordi tra azienda dei trasporti e comune. A loro quindi non importa nulla se sulla corriera salgono 50 bikers al giorno, anzi, e' una seccatura. Per non parlare poi degli aspetti legali-assicurativi in caso di incidente e-o danni.

Ormai "andare a Guarcino" fa figo. Tanto e' facile, ti svegli alle 6, arrivi la', parcheggi la macchina, in qualche modo ti fai due discese, ti abbuffi da Lauretta e sei a valle. E puoi dire di essere un "freerider". Tanti snobbano Monte Cavo, che e' alle porte di Roma, semplicemente perche' bisogna sforzarsi di organizzarsi con le auto o i furgoni per le risalite, anche se sicuramente per molti sarebbe meglio, e meno pericoloso, imparare la' piuttosto che sui percorsi di Guarcino.

Secondo me l'iniziativa del furgone col carrello e' lodevole, e il problema del sovraffollamento si risolvera', almeno in questo caso, in un modo molto semplice: organizzandosi. Chi prenota prima, ha le risalite, come succede a Finale Ligure e in altri mille spot. Ecco, mi sembra che il vero problema sia la mancanza di voglia di organizzarsi, altrimenti sai quante volte si sarebbe potuto prendere un furgone per andare a girare tranquilli a M. Cavo, o chissa' quante altre cose.

In altre parti del mondo (e d'Italia, vedi CdC) i bikers si organizzano ogni weekend con furgoni e altri artifici per risalire, solo qui da noi abbiamo tutti il culo pesante e vogliamo poterci permettere di decidere all'ultimo minuto senza organizzare nulla...

 
Non sono daccordo.
La cosa pubblica non viene abbusata in quanto paghiamo il biglietto e se ci viene permesso vuol dire che è permesso, quindi non mi sento in colpa per utilizzare un servizio impropriamente. se ce lo fanno fare vuol dire che possiamo altrimenti ci metterebbero poco a non farci salire con le bici sulla corriera.
per quanto riguarda le nostre discussioni, ti posso dire che è capitato una volta...capita...non mi pare fin'ora si sia ripetuto...

ora veniamo al concetto di freerider e a montecavo vs guarcino:

guarcino ha dei percorsi (naturali) molto più avvincenti, tosti, lunghi e vari di montecavo. se qualcuno dice il contrario o non è mai stato a guarcino o è cieco (mia opinione). Ora senza nulla togliere al vostro lavoro che personalmente ammiro tantissimo, molti di noi per arrivare a montecavo ci mettono 45 minuti (io ad esempio e abito a roma est, figuriamoci uno che abita a roma nord) per andare a guarcino ci metto un'ora. li arrivo e penso solo a scendere, a montecavo devo pensare anche a risalire, per non parlare dell'usura della macchina (la mia la sfonderei molto presto). inoltre le discese sono molto più corte, costringendo i bikers a 4/5 risaltite in una mattinata che equivalgono a tempo perso, sbattimento e costi. non si tratta di snobbare montecavo, si tratta che uno quel poco tempo che ha per dedicarsi alla sua passione lo vuole fare nel miglior modo possibile ottimizzando tempi e costi. tutti noi abbiamo difficoltà familiari che ci costringono al max ad un'uscita a settimana e se permetti la voglio fare come si deve. Se in altri parti del mondo si organizzano coi furgoni è perchè evidentemente hanno costi che glielo permettono (la benza costa di meno, le assicurazioni costano di meno, le auto, i pezzi di ricambio...)mentre per le altre parti d'italia sicuramente è perchè non hanno alternative o hanno ammortizzato i costi. Ora demonizzare comportamenti e luoghi non mi sembra una soluzione ne un qualcosa volto a proporne una.

Finalmente sembra che una parte di bikers abbia risolto i suoi problemi (non parliamo troppo presto) perchè criticare così quello che si è detto? stiamo oltre che lodando un'iniziativa che aspettavamo da tempo, cercando di dare spunti per farla nel miglior modo possibile...abbiamo già proposto di gestire prenotazioni, di gestire diversi pacchetti, abbiamo chiesto informazioni e stiamo attendendo...inoltre credo anche che porporre con insistenza ai locals di offrirci un servizio del genere, tanto da riuscire ad essere ascoltati, sia un modo molto efficace di organizzarsi.
chiudendo...credo che siamo OT questa discussione è più adatta al topic "I signori di guarcino"

 

WilLupo

Biker assatanatus
Il sabato nero di Guarcino è stato, per fortuna, un episodio eccezionale. Una settimana fa, di sabato, nella navetta delle 10.45 eravami in 7.
C'era Danilo, e anche lui diceva che il sovraffollamento di inizio stagione è di poca durata.

Secondo me i problemi, che pure di sicuro ci sono, vengono un pò ingigantiti in queste discussioni.
Sono un paio di volte che mi trovo a Guarcino in condizioni di non affollamento e l'atteggiamento dei paesani mi è sembrato molto gentile e per niente seccato.
In quanto all'abuso della cosa pubblica... boh, mi pare proprio un'espressione fuori di luogo: la navetta, in assenza dei bikers, sale e scende vuota: si dovrebbe dire che la valorizziamo

Tuttavia ho qualche dubbio che l'affare del furgone + carrello possa decollare... è un impegno per chi l'organizza, e deve portare soldi.
Potrebbe funzionare solo a prenotazione, come a Finale, quindi potrebbero usufruirne solo gruppi numerosi. I tanti "single" come me che si muovono decidendo magari la mattina all'ultimo minuto (per problemi loro, non certo per culo pesante ) , continuerebbero a usufruire della navetta. A quel punto non sono sicura che l'investimento fatto verrebbe ammortizzato con tanta facilità, visto che le giornate di affollamento non sono poi così numerose.

In quanto all'organizzazione in proprio, a me piacerebbe, e sarei anche disposta a cacciare soldi per un furgone condiviso... però ho idea che sia possibile in presenza di gruppi molto coesi: non dubito che ce ne siano in giro per l'Italia e altrove, ma mi pare di sentire le discussioni e i disaccordi che magari dall'esterno non si sanno e che di sicuro nascono quando ciascuno ha messo dei soldi ed è comproprietario di un furgone o carrello il cui utilizzo va condiviso...


Sono poi d'accordo con Axlwar: Montecavo è un bellissimo posto (altrove ho fatto i miei complimenti a chi ha lavorato ai sentieri ) ma i 1300 metri di dislivello di Guarcino, il posto di montagna da dove si inizia, la foresta di faggi... tutte queste cose per qualcuno hanno un altro sapore... e comunque non si tratta di snobbare Montecavo ma anche di variare un pò il menù .... o no?
 

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