sentieri sabotati

[loris_carrara]

salve a tutti,
sono di bergamo, e giro molto sui sentieri ella valle serina.
è da qualche tempo che girando con i miei amici ho notato che nel tratto di sentieri che passano nei boschi soipra il paese di Dossena ci sono alcuni proprietari delle stalle e cascine circostanti che vanno a sabotare i sentieri, principalmente per scoraggiare il transito delle moto da trial, ma anche noi cclisti potremmo farci veramente male...
il sabotaggio consiste nel tendere dei fili metallici, singoli, o intrecciati a 2 o a 3 sul sentiero, ad altezza ruote, petto e collo... quindi ci si puù fare davvero male...
se qualcuno gira da quelle parti io consigliuo di avere sempre una pinza o una tenaglia per poterli tagliare, e comunque di girare piano, per evitare brutte sorprese

Prodotti MTB scontati

 

[sembola]

Foto e denuncia presso le caserme dei Carabinieri e del Corpo Forestale dello Stato...

 

[Tc70]

salve a tutti,
sono di bergamo, e giro molto sui sentieri ella valle serina.
è da qualche tempo che girando con i miei amici ho notato che nel tratto di sentieri che passano nei boschi soipra il paese di Dossena ci sono alcuni proprietari delle stalle e cascine circostanti che vanno a sabotare i sentieri, principalmente per scoraggiare il transito delle moto da trial, ma anche noi cclisti potremmo farci veramente male...
il sabotaggio consiste nel tendere dei fili metallici, singoli, o intrecciati a 2 o a 3 sul sentiero, ad altezza ruote, petto e collo... quindi ci si puù fare davvero male...
se qualcuno gira da quelle parti io consigliuo di avere sempre una pinza o una tenaglia per poterli tagliare, e comunque di girare piano, per evitare brutte sorprese

...da galera...

 

[Boro]

Piu' che di sabotaggio si tratta di tentato omicidio.

 

[alnina]

salve a tutti,
sono di bergamo, e giro molto sui sentieri ella valle serina.
è da qualche tempo che girando con i miei amici ho notato che nel tratto di sentieri che passano nei boschi soipra il paese di Dossena ci sono alcuni proprietari delle stalle e cascine circostanti che vanno a sabotare i sentieri, principalmente per scoraggiare il transito delle moto da trial, ma anche noi cclisti potremmo farci veramente male...
il sabotaggio consiste nel tendere dei fili metallici, singoli, o intrecciati a 2 o a 3 sul sentiero, ad altezza ruote, petto e collo... quindi ci si puù fare davvero male...
se qualcuno gira da quelle parti io consigliuo di avere sempre una pinza o una tenaglia per poterli tagliare, e comunque di girare piano, per evitare brutte sorprese

non è la prima volta che si sentono robe simili....qualche TG se ne era occupato tempo fa

prima o poi ci scapperà il ferito grave o peggio ancora il morto, non è per fare l'uccello del malaugurio, è una semplice constatazione logica pensando al danno che può arrecare un filo d'acciaio nel bel mezzo di un percorso (magari su un sentiero in pendenza

vorrei aggiungere tante altre cose, ma partirei con il pippone mega-galattico e il mio intervento verrebbe (giustamente) eliminato dai moderatori....quindi mi fermo qui e invito anch'io chiunque trovi situazioni simili ad avvisare immediatamente le Forze dell'Ordine e informare più persone possibili come fatto da [MENTION=159020]loris_carrara[/MENTION]

 

[motobimbo]

Foto e denuncia presso le caserme dei Carabinieri e del Corpo Forestale dello Stato...

concordo al 100%
peccato che nessuno lo fa mai....o quasi mai.

 

[Fermone75]

sono usciti già svariati articoli di poveri cristi che hanno rischiato la perdita della testa(visto che erano in moto)...caipsco che a voi allevatori può creare fastidi ma una reazione simile è veramente fuoriluogo...dovrebbero metterli dentro per tentato omicidio

 

[Tc70]

sono usciti già svariati articoli di poveri cristi che hanno rischiato la perdita della testa(visto che erano in moto)...caipsco che a voi allevatori può creare fastidi ma una reazione simile è veramente fuoriluogo...dovrebbero metterli dentro per tentato omicidio

Anche perchè se da fastidio che passino nelle proprietà private,vadano in comune chiedano permesso,paghino e cintino con cartelli le loro proprietà...molto più economico il fai da te con un filetto spinato...proprio l'anno scorso in un percorso delle mie zone su strada carrabile non asfaltata,tra l'altro in discesa,qualche pastore ha pensato bene di mettere 2 paletti traverso la strada e di mettere da un capo all'altro il filo elettrico quello per gli animali che poi proseguiva lungo il monte ambolati...dovevo passare e l'ho praticamente distrutto...ho fatto poi segnalazione alla forestale,la quale mi disse che avrebbero fatto un sopraluogo...ci ritornai dopo pochi giorni e c'era ancora...ho distrutto tutto,pali compresi e che caz...non è proprietà privata ,la strada è di tutti...ci son ritornato pochi giorni fa e ancora non c'è niente,forse l'han capita...non è mica loro la strada e che diamine...

 

[sembola]

Anche perchè se da fastidio che passino nelle proprietà private,vadano in comune chiedano permesso,paghino e cintino con cartelli le loro proprietà...

Non è necessario alcun permesso nè pagare qualcosa per esercitare il diritto di escludere gli estranei dalla proprietà. I permessi servono per l'istituzione dei fondi chiusi, che sono un caso particolare.

Aggiungo che anche in caso si tratti di una strada privata non è lecito apporre ostacoli atti ad offendere.

Poi occorrerebbe ragionare un po' per capire quanto certe azioni siano frutto di un distorto senso di proprietà e quanto dell' esasperazione dei continui soprusi: non certo per giustificarle ma per comprenderle e vedere se sono evitabili.

 

[Tc70]

Non è necessario alcun permesso nè pagare qualcosa per esercitare il diritto di escludere gli estranei dalla proprietà. I permessi servono per l'istituzione dei fondi chiusi, che sono un caso particolare.

Aggiungo che anche in caso si tratti di una strada privata non è lecito apporre ostacoli atti ad offendere.

Poi occorrerebbe ragionare un po' per capire quanto certe azioni siano frutto di un distorto senso di proprietà e quanto dell' esasperazione dei continui soprusi: non certo per giustificarle ma per comprenderle e vedere se sono evitabili.

Ah...ok...pensavo servissero dei permessi...in questo caso allora ritiro parte di ciò che ho scritto...

 

[alnina]

La cosa più grave è che purtroppo le leggi non vengono fatte rispettare....non è possibile che un biker come [MENTION=80923]Tc70[/MENTION] debba (giustamente) provvedere di propria iniziativa a distruggere pericolosi impedimenti deliberatamente posizionati con l'intento di causare un danno o un problema al passante di turno....

Poi, come diceva [MENTION=351]sembola[/MENTION], bisogna anche capire se certe azioni (comunque scellerate e ingiustificabili) derivano da un desiderio di impadronirsi di spazi non propri o magari dall'esasperazione per i continui sopprusi ricevuti

Comunque basterebbe che chi di dovere facesse il proprio dovere (scusate il gioco di parole), punendo immediatamente i comportamenti scorretti da parte di chiunque

Con questo, ripeto, mettere del filo spinato o cavi in acciaio ad altezza uomo è da delinquenti....

 

[Jaco MtB]

Non mi pare impossibile stabilire un modus vivendi. è oltre un lustro che giro in proprietà private tra cui frutteti,campi,strade,maceri e non ho mai avuto problemi con proprietari o altro. Basta imho avere comportamenti rispettosi della altrui proprietà: non danneggiare i raccolti,non sporcare etc etc...

 

[sembola]

Non mi pare impossibile stabilire un modus vivendi. è oltre un lustro che giro in proprietà private tra cui frutteti,campi,strade,maceri e non ho mai avuto problemi con proprietari o altro. Basta imho avere comportamenti rispettosi della altrui proprietà: non danneggiare i raccolti,non sporcare etc etc...

C'è chi non ha nessuna intenzione di raggiungere un modus vivendi, o perchè non gli interessa o perchè ha avuto brutte esperienze con certi "amanti della natura". E finchè non usa mezzi potenzialmente criminali, ha tutto il diritto di pensarla così.

La questione è che non ci sono solo proprietari gelosi (od utilizzatori che non gradiscono compagnia) ma anche molti utenti (illegittimi) prepotenti e maleducati quando non addirittura peggio. Il che non può fornire una giustificazione per atti potenzialmente criminali, ma serve a comprendere perchè si moltiplicano i problemi.

 

[Jaco MtB]

C'è chi non ha nessuna intenzione di raggiungere un modus vivendi, o perchè non gli interessa o perchè ha avuto brutte esperienze con certi "amanti della natura". E finchè non usa mezzi potenzialmente criminali, ha tutto il diritto di pensarla così.

La questione è che non ci sono solo proprietari gelosi (od utilizzatori che non gradiscono compagnia) ma anche molti utenti (illegittimi) prepotenti e maleducati quando non addirittura peggio. Il che non può fornire una giustificazione per atti potenzialmente criminali, ma serve a comprendere perchè si moltiplicano i problemi.

Hai ragione,in effetti sembra che per mia fortuna io viva in un'isola felice dal momento che se i sentieri/percorsi etc... sono liberi non ho mai avuto diatribe con nessuno,quei casi dove non si vuole che si passi sono ben segnalati. Si rispettano alcune regole e nessuno che io sappia ha mai avuto qualche problema. Poi in effetti c'è chi è meno propenso ad accordarsi e al rispetto reciproco e lì si degenera anche con questi metodi potenzialmente letali.

 

[alnina]

Non mi pare impossibile stabilire un modus vivendi. è oltre un lustro che giro in proprietà private tra cui frutteti,campi,strade,maceri e non ho mai avuto problemi con proprietari o altro. Basta imho avere comportamenti rispettosi della altrui proprietà: non danneggiare i raccolti,non sporcare etc etc...

dalle mie parti c'è una bellissima zona collinare ricca di sentieri che passano in mezzo ai vigneti....i proprietari delle vigne, quando ti vedono passare, benché su terreno pubblico, ti guardano in cagnesco e farebbero di tutto per cacciarti (alcuni hanno pure affisso cartelli "abusivi" con scritto divieto di passaggio o proprietà privata)....detta così a chiunque verrebbe da dire "che cavolo vogliono questi", però se ascolti le loro motivazioni, fatichi a non dargli ragione visto che molti, praticamente ogni stagione, si trovano a fare i conti con danneggiamenti e furti (di uva), a volte di poco conto, altre volte più significativi


un amico invece, che possiede una cascina in montagna, mi ha raccontato di un suo vicino disperato, perché a causa dei QUAD e delle moto da cross che passano ad alte velocità e magari dopo un bell'acquazzone, sul sentiero davanti alla sua casa, il terreno cede continuamente e lui, almeno una volta l'anno deve sistemare per evitare "frane" nella sua proprietà


questi due piccoli esempi che ho portato non vogliono giustificare in nessun modo coloro che hanno messo dei fili d'acciaio a taglio sui sentieri e nemmeno quel signore di cui sopra che una volta è uscito con l'accetta in mano rincorrendo un motociclista, però dobbiamo anche provare a capire il perché la gente arriva a certi livelli di esasperazione e imparare TUTTI a comportarsi più civilmente, nel rispetto altrui, non limitandoci solamente al semplice rispetto della PROPRIETÀ PRIVATA o agli obblighi di legge, ma utilizzando quel briciolo di intelligenza di cui il buon Dio ci ha dotato....quando poi questa non basta, allora le Forze dell'Ordine preposte devono intervenire, evitando che si arrivi alla giustizia fai da te

 

[teoDH]

dalle mie parti c'è una bellissima zona collinare ricca di sentieri che passano in mezzo ai vigneti....i proprietari delle vigne, quando ti vedono passare, benché su terreno pubblico, ti guardano in cagnesco e farebbero di tutto per cacciarti (alcuni hanno pure affisso cartelli "abusivi" con scritto divieto di passaggio o proprietà privata)....detta così a chiunque verrebbe da dire "che cavolo vogliono questi", però se ascolti le loro motivazioni, fatichi a non dargli ragione visto che molti, praticamente ogni stagione, si trovano a fare i conti con danneggiamenti e furti (di uva), a volte di poco conto, altre volte più significativi


un amico invece, che possiede una cascina in montagna, mi ha raccontato di un suo vicino disperato, perché a causa dei QUAD e delle moto da cross che passano ad alte velocità e magari dopo un bell'acquazzone, sul sentiero davanti alla sua casa, il terreno cede continuamente e lui, almeno una volta l'anno deve sistemare per evitare "frane" nella sua proprietà


questi due piccoli esempi che ho portato non vogliono giustificare in nessun modo coloro che hanno messo dei fili d'acciaio a taglio sui sentieri e nemmeno quel signore di cui sopra che una volta è uscito con l'accetta in mano rincorrendo un motociclista, però dobbiamo anche provare a capire il perché la gente arriva a certi livelli di esasperazione e imparare TUTTI a comportarsi più civilmente, nel rispetto altrui, non limitandoci solamente al semplice rispetto della PROPRIETÀ PRIVATA o agli obblighi di legge, ma utilizzando quel briciolo di intelligenza di cui il buon Dio ci ha dotato....quando poi questa non basta, allora le Forze dell'Ordine preposte devono intervenire, evitando che si arrivi alla giustizia fai da te

In quel caso basta una catena, ben visibile e segnalata, anche dalle mie parti certi contadini erano disperati, in autunno c'era gente con i fuoristada che distruggeva tutte le strade, si sono messi d'accordo, han messo catene agli ingressi, e le chiavi le hanno loro, noi in bici continuiamo a passare, si tratta di scendere un secondo dalla bici e scavalcare qualche catena ogni tanto, ma almeno moto e auto non passano più.
D'estate le tolgono tranne quando viene qualche acquazzone...
Quindi, c'è modo e modo di far le cose, i criminali vanno denunciati, che siano su due ruote, su quattro ruote, o su due piedi...

 

[sembola]

anche a me non passa neppure per l'anticamera del cervello di giustificare atti che, lo ripeto, sono potenzialmente criminali.
Il problema è che spesso purtroppo non bastano catene e cartelli, basti dire che nelle Bandite di Scarlino (riserva regionale) son stati segate le sbarre in legno e divelto i cartelli di divieto ai mezzi motorizzati.

Ripeto, non può essere una giustificazione, ma occorre riconoscere che quando nessuno ti tutela alla lunga è inevitabile che si arrivi a pensare di "farsi giustizia" da soli. Sbagliando, lo ripeto ancora.

 

[alnina]

Quindi, c'è modo e modo di far le cose, i criminali vanno denunciati, che siano su due ruote, su quattro ruote, o su due piedi...

È proprio quello che ho detto io, però talvolta basterebbe un po' di buonsenso da parte di (ripeto) TUTTI

Mettere una catena, non sempre è fattibile....usare la testa quando si passa in certe zone forse è più semplice

Faccio un altro esempio: dove abitavo prima, avevo un sentiero dietro casa che terminava passando attraverso il cortile di una cascina....il primo tratto era pubblico, l'ultimo ovviamente privato....la prima volta che son passato sono sceso dalla bici e ho attraversato pian piano, chiedendo l'autorizzazione ai legittimi proprietari....alla seconda o terza volta eravamo già diventati "amici" e non ci sono mai stati problemi

Non voglio fare il maestrino, però basta talmente poco per andare d'accordo

Detto questo, RIPETO PER L'ENNESIMA VOLTA, mettere del filo spinato è da delinquenti e chi ha fatto questo va punito seriamente

 

[davide_chinelli]

Anche mia mamma ha della terra (vigneti) che confinano da un lato e dall'altro con una strada (bianca) di passaggio, pubblica.

Semplicemente, bisognerebbe usare un po la testa penso...
"Giù", dal cortile di casa si sente qualunque cosa da quella zona. Anche se passa una coppia ad appartarsi... figuriamoci se non si sentono biciclette o mezzi a motore.

Secondo me, basta un semplice cartello "proprietà privata, si prega di passare sul sentiero senza distruggerlo" (permesso in comando della forestale e lo si mette in regola tranquillamente).
Vabè, il -------- di turno che passa e sgomma dappertutto c'è comunque, a molti meno che non mettere il cartello.

Premesso che con il giro "solito", sia in mtb, che con quad, jeep o moto da enduro quel tratto lo fanno in salita, spesso sento i motori decellerare, rallentare e passare piano, per poi accellerare nuovamente sul retilineo pubblico, dopo quel passaggio in proprietà privata.

Spesso, quando sto lavorando in zona, i motociclisti si fermano e chiedono se possono passare o danno fastidio.
Altre volte, salutano direttamente passando piano, ed io contraccambio.

Ma mettere del filo ad altezza uomo, non segnalato, sinceramente mi pare un tentato omicidio.



Certo poi, ci sono percorsi nella mia zona, con fili elettrizzati.
Ma sul punto di pubblico passaggio sono ben segnalati in entrambi i sensi, messi in evidenza ed hanno maniglie isolate per permetterti di sganciarle, passare e riagganciarle (senza prendere la scossa ovviamente).
Si tratta dei recinti per animali domestici (capre, vacche, cavalli, ecc) allevati in ampi spazi, dove comunque per completare il giro si è costretti a passare.

 

[alnina]

Premesso che con il giro "solito", sia in mtb, che con quad, jeep o moto da enduro quel tratto lo fanno in salita, spesso sento i motori decellerare, rallentare e passare piano, per poi accellerare nuovamente sul retilineo pubblico, dopo quel passaggio in proprietà privata.

Spesso, quando sto lavorando in zona, i motociclisti si fermano e chiedono se possono passare o danno fastidio.
Altre volte, salutano direttamente passando piano, ed io contraccambio.

questo è l'atteggiamento e il modo giusto, così facendo non si reca nessun disturbo ed infatti ci si saluta anche volentieri

Ma mettere del filo ad altezza uomo, non segnalato, sinceramente mi pare un tentato omicidio.

Non ci sono dubbi, si tratta di tentato omicidio, magari dal punto di vista tecnico-giudiziario la questione cambia, ma l'intento è quello di recare danni, molti danni a chi passa