È passato mezzogiorno. Un caldo opprimente mi chiude in casa con le ante chiuse.. :???:
E dire che si aspetta lestate per stare allaperto!
Partire ora in bici sembra un suicidio. Potrei mettere la bici in macchina, salire un po, e poi pedalare al fresco..
Mmmmm :?
Sono apatica.Ma dove sono le idee entusiasmanti? Ho veramente voglia di pedalare? Chissà! Non cè nessuno disposto a faticare, sarei sola e di conseguenza non tutti i posti fanno al caso mio..
Potrei raggiungere amici al lago e passare la domenica a mo di ramarro in spiaggia. Noooooooooooooo
:?
Oppure starmene qui a riposarmi fino a sera
Noooooooooooo
:? :?
Mille idee e ben confuse. Impugno il telefono e chiamo.
Andate a Livigno?Perfetto, arrivo. Non è che per caso posso portare la bici in macchina?
Ed è così che lentusiasmo sale a mille. :-? :-? :-? :-?
Quale giro posso fare? Quanto tempo ho?
Passando in rassegna le varie opzioni, carico la mtb e salto in auto..
Alle tre raggiungiamo la meta. Non sto più nella pelle: ho voglia di pedalare e di godermi questa fantastica temperatura, questo cielo blu, le montagne e..quei sentieri là fuori..
Ore 15.30: finalmente pedalo. Mi dirigo verso limbocco della valle Alpisella. Ho intenzione di raggiungere Cancano per poi risalire a Trela per la Val Pettini e ridiscendere a Livigno dalla Val Pila. Il dislivello complessivo (circa 800 m) non è molto, ma il tempo a disposizione neppure: devo tornare a valle max per le 6
Inizio a spingere i pedali con una foga incredibile..è come se tutte le aspettative si stessero riversando su quella salita..e guadagno pian piano terreno.
Ormai gli escursionisti scendono a valle e incrocio anche qualche biker (poveretti, penso io scendere da una sterrata quando a breve distanza cè un fantastico single track..mi vien quasi voglia di fermarli e invitarli a seguirmi .!! ).
Il paesaggio, anche se conosciuto, è sempre toccante, di una bellezza quasi sconcertante: le aspre pareti rocciose, il torrente, i mille fiori, i freschi larici..
Il silenzio mi rilassa..lascio tutto alle spalle e riprendo il mio ritmo.
Raggiungo finalmente due pedalatori che vanno nella mia direzione: hanno un grosso zaino sulle spalle e sono di certo stranieri. Mi affianco e inizio a chiacchierare. Sono in giro da qualche giorno, sono partiti da Davos e, attraverso la Valtellina, risaliranno al passo del Muretto per ridiscendere in Svizzera..Cerco di dargli qualche informazione circa i percorsi sul fondovalle ma sono addirittura privi di una cartina che copra tutto il territorio!Questa sì che è avventura!
La fame (ho fatto solo colazione.. ) è opzionale ormai..sono davvero in piena sintonia con quanto ho attorno !
Raggiunto il passo Alpisella, si ridiscende velocemente sul lago e, da qui, imbocco la nuova salita completamente in solitaria . Lambiente è ancora più selvaggio, la strada faticosa ma fresca.
Alla malga Trela un po di gente si gode dolcemente il calar della sera vorrei fermarmi, ma guardo lorologio è tardissimo ! Ho cincischiato e ora sono in ritardo..Vorrei avvisare, ma, aimè il telefono non prende!!
Pazienza..spero solo nessuno si preoccupi!
La luce adesso è meravigliosa..mi verrebbe voglia di gridare la mia gioia nessuno mi sentirebbe! Mi sento davvero libera è una sensazione magnifica!
Svalico al passo e, per poco, non investo due marmotte comodamente adagiate a bordo strada: non mi hanno sentita arrivare e ora che gli sono a 20 cm corrono spaventate!
Ed ora eccomi a planare nuovamente su Livigno: più che un single track di montagna è (per usare parole di Muldox in merito ai sentieri di Finale) come essere allAcquafun!!!
Scivolo dolcemente su questo nastro di terra battuta che mi attira nelle sue spire è una favola!
Penso a Fiore :eek: , a Ro :eek: e a tutti gli amici che sarebbero felici di essere lì e che lanno scorso risalivano con me lo stesso sentiero..Se ci fossero ora sentirei la loro felicità con la mia!!
E penso anche che fra poco, forse, si tornerà qui insieme al Forum Raduno..non vedo lora di condividere con voi tutto ciò!
E dire che si aspetta lestate per stare allaperto!
Partire ora in bici sembra un suicidio. Potrei mettere la bici in macchina, salire un po, e poi pedalare al fresco..
Mmmmm :?
Sono apatica.Ma dove sono le idee entusiasmanti? Ho veramente voglia di pedalare? Chissà! Non cè nessuno disposto a faticare, sarei sola e di conseguenza non tutti i posti fanno al caso mio..
Potrei raggiungere amici al lago e passare la domenica a mo di ramarro in spiaggia. Noooooooooooooo
:?
Oppure starmene qui a riposarmi fino a sera
Noooooooooooo
:? :?
Mille idee e ben confuse. Impugno il telefono e chiamo.
Andate a Livigno?Perfetto, arrivo. Non è che per caso posso portare la bici in macchina?
Ed è così che lentusiasmo sale a mille. :-? :-? :-? :-?
Quale giro posso fare? Quanto tempo ho?
Passando in rassegna le varie opzioni, carico la mtb e salto in auto..
Alle tre raggiungiamo la meta. Non sto più nella pelle: ho voglia di pedalare e di godermi questa fantastica temperatura, questo cielo blu, le montagne e..quei sentieri là fuori..
Ore 15.30: finalmente pedalo. Mi dirigo verso limbocco della valle Alpisella. Ho intenzione di raggiungere Cancano per poi risalire a Trela per la Val Pettini e ridiscendere a Livigno dalla Val Pila. Il dislivello complessivo (circa 800 m) non è molto, ma il tempo a disposizione neppure: devo tornare a valle max per le 6
Inizio a spingere i pedali con una foga incredibile..è come se tutte le aspettative si stessero riversando su quella salita..e guadagno pian piano terreno.
Ormai gli escursionisti scendono a valle e incrocio anche qualche biker (poveretti, penso io scendere da una sterrata quando a breve distanza cè un fantastico single track..mi vien quasi voglia di fermarli e invitarli a seguirmi .!! ).
Il paesaggio, anche se conosciuto, è sempre toccante, di una bellezza quasi sconcertante: le aspre pareti rocciose, il torrente, i mille fiori, i freschi larici..
Il silenzio mi rilassa..lascio tutto alle spalle e riprendo il mio ritmo.
Raggiungo finalmente due pedalatori che vanno nella mia direzione: hanno un grosso zaino sulle spalle e sono di certo stranieri. Mi affianco e inizio a chiacchierare. Sono in giro da qualche giorno, sono partiti da Davos e, attraverso la Valtellina, risaliranno al passo del Muretto per ridiscendere in Svizzera..Cerco di dargli qualche informazione circa i percorsi sul fondovalle ma sono addirittura privi di una cartina che copra tutto il territorio!Questa sì che è avventura!
La fame (ho fatto solo colazione.. ) è opzionale ormai..sono davvero in piena sintonia con quanto ho attorno !
Raggiunto il passo Alpisella, si ridiscende velocemente sul lago e, da qui, imbocco la nuova salita completamente in solitaria . Lambiente è ancora più selvaggio, la strada faticosa ma fresca.
Alla malga Trela un po di gente si gode dolcemente il calar della sera vorrei fermarmi, ma guardo lorologio è tardissimo ! Ho cincischiato e ora sono in ritardo..Vorrei avvisare, ma, aimè il telefono non prende!!
Pazienza..spero solo nessuno si preoccupi!
La luce adesso è meravigliosa..mi verrebbe voglia di gridare la mia gioia nessuno mi sentirebbe! Mi sento davvero libera è una sensazione magnifica!
Svalico al passo e, per poco, non investo due marmotte comodamente adagiate a bordo strada: non mi hanno sentita arrivare e ora che gli sono a 20 cm corrono spaventate!
Ed ora eccomi a planare nuovamente su Livigno: più che un single track di montagna è (per usare parole di Muldox in merito ai sentieri di Finale) come essere allAcquafun!!!
Scivolo dolcemente su questo nastro di terra battuta che mi attira nelle sue spire è una favola!
Penso a Fiore :eek: , a Ro :eek: e a tutti gli amici che sarebbero felici di essere lì e che lanno scorso risalivano con me lo stesso sentiero..Se ci fossero ora sentirei la loro felicità con la mia!!
E penso anche che fra poco, forse, si tornerà qui insieme al Forum Raduno..non vedo lora di condividere con voi tutto ciò!