oh ragazzi, grazie, gentilissimi come sempre ... mi spulcerò a dovere i vostri links ... però pensavo ... non è più semplice prendere a riferimento il perfetto appoggio della pianta del piede a terra?
NO ! A parte tutte le tabelle, le formule e quant'altro di scentifico è stato scritto, la mtb a <tutto tondo> o a 360° como forse è più giusto dire, non è come andare con la specialissima.
In montagna i percorsi cambiano in continuazione: pendenze, contropendenze, sassi, sterrati, discese, buche , scaloni (continuo ?) come si fa a parlare di altezza sella calcolata con una tabella, magari da sotto le coperte prima di addormentarsi ?
L'altezza va regolata, on-line....... per lunghe pedalate su fondi non troppo sconnessi va bene tenerla più alta e sfruttare tutta la cinetica del movimento gamba; se poi la salita si fa tecnica per deterioramento del fondo, vedrai che la bici non la guidi solo con la gamba, ma la salita va sostenuta con il movimento di tutto il corpo ed in questo caso la sella un po' più bassa ti aiuta nei movimenti. Poi c'e' la discesa: per maggior controllo=maggior sicurezza è bene abbassare la sella proporzionalmente alla difficoltà del passaggio. Ancora: alzare la sella per pedalare, forse anche un pò più di quello che recitano le tabelle, aiuta specie nelle lunghe tirate quando accusi la fatica: la diversa altezza mette in gioco nuove fibre muscolari.
Certo, tutto va rapportato al grado di esperienza ed alla capacità di controllo, qundi il mio consiglio è di leggere le tabelle per farsi un'idea, ma poi in sella ci sei tu........e te la regoli come meglio credi e riesci.