Immemorabilmente indietro con i report, Sabato 22 Agosto una cospicua orda di biker decidono di scorazzare lungo il lembo sud occidentale del Trentino.
"Abboccano" alla corsa, oltre allo scrivente e in prima posizione per cavalleria, madame @PESCA97, per età l'inossidabile @Scrat59, turbo machine @cer-mtb a ruota, l'infaticabile @giannig e il rientrante biker ledrense alias @paoleto.
(foto by @cer-mtb)
Partiamo dall'abitato di Creto (Pieve di Bono) armati di enorme pazienza, sarà un giro di oltre 2000 metri di dislivello...ogni tanto ci vuole.
Saliamo lungo la Valle di Daone e guadagnato a caro prezzo il paesino di Prezzo con qualche bella rampa, subito un bel taglio su sentierino.
(foto by @PESCA97)
Sempre lungo il versante sud-ovest della valle ci dobbiamo mettere alle spalle diverse erte micidiali.
(foto by @PESCA97)
(foto by @SID65)
Superiamo la località Ribor e più sopra, ad un evidente bivio, prendiamo a sinistra con indicazione Malga Lavanech...i verdissimi prati della malga.
(foto by @PESCA97)
(foto by @PESCA97)
Inizia ora un tratto su sentiero molto interessante anche se la prima parte ci costringe agli "straordinari" su durissima salita nel bosco...poi?...una goduria.
(foto by @PESCA97)
In veloce discesa lambiamo Malga Cleaba ritornando su strada forestale fino alla successiva Malga Clef dove sostiamo per un doveroso pranzo al sacco.
Ripartiamo con alle spalle l'imponente mole di Monte Lavanech...2228 m.
(foto by @PESCA97)
Su traccia inerbata pedaliamo ora in direzione di Sella Bondolo.
(foto by @SID65)
Guadagnato il valico teniamo la sinistra e "arrampichiamo" ancora lungo i tornanti di una bella mulattiera militare per il già conosciuto crinale del Cingolo Rosso...Monte Remà sullo sfondo (2375 m).
(foto by @cer-mtb)
(foto by @PESCA97)
A circa quota 2100 metri finalmente si respira...inizia il lunghissimo traverso sul crinale del Cingolo Rosso (2181 m), di Cima Clevet (2148 m), di Cima Maresse (2101 m) e di Cima Pissola (2063 m).
(foto by @PESCA97)
(foto by @SID65)
(foto by @giannig)
(foto by @PESCA97)
(foto by @paoleto)
(foto by @giannig)
(foto by @giannig)
(foto by @SID65)
(foto by @SID65)
Dopo aver conquistato Cima Pissola la traccia scende decisamente con bel sentiero fino alla forestale per Malga Table.
Alla sottostante Malga Baite rimediamo una birretta nonostante il tempo stia iniziando a minacciare...ma cosa ci possiamo fare, davanti ad una bella "bionda" è facile perdere la testa e allora non ci resta che un rientro veloce su bitume nel bel mezzo di un super acquazzone.
Traccia:
"Abboccano" alla corsa, oltre allo scrivente e in prima posizione per cavalleria, madame @PESCA97, per età l'inossidabile @Scrat59, turbo machine @cer-mtb a ruota, l'infaticabile @giannig e il rientrante biker ledrense alias @paoleto.
(foto by @cer-mtb)
Partiamo dall'abitato di Creto (Pieve di Bono) armati di enorme pazienza, sarà un giro di oltre 2000 metri di dislivello...ogni tanto ci vuole.
Saliamo lungo la Valle di Daone e guadagnato a caro prezzo il paesino di Prezzo con qualche bella rampa, subito un bel taglio su sentierino.
(foto by @PESCA97)
Sempre lungo il versante sud-ovest della valle ci dobbiamo mettere alle spalle diverse erte micidiali.
(foto by @PESCA97)
(foto by @SID65)
Superiamo la località Ribor e più sopra, ad un evidente bivio, prendiamo a sinistra con indicazione Malga Lavanech...i verdissimi prati della malga.
(foto by @PESCA97)
(foto by @PESCA97)
Inizia ora un tratto su sentiero molto interessante anche se la prima parte ci costringe agli "straordinari" su durissima salita nel bosco...poi?...una goduria.
(foto by @PESCA97)
In veloce discesa lambiamo Malga Cleaba ritornando su strada forestale fino alla successiva Malga Clef dove sostiamo per un doveroso pranzo al sacco.
Ripartiamo con alle spalle l'imponente mole di Monte Lavanech...2228 m.
(foto by @PESCA97)
Su traccia inerbata pedaliamo ora in direzione di Sella Bondolo.
(foto by @SID65)
Guadagnato il valico teniamo la sinistra e "arrampichiamo" ancora lungo i tornanti di una bella mulattiera militare per il già conosciuto crinale del Cingolo Rosso...Monte Remà sullo sfondo (2375 m).
(foto by @cer-mtb)
(foto by @PESCA97)
A circa quota 2100 metri finalmente si respira...inizia il lunghissimo traverso sul crinale del Cingolo Rosso (2181 m), di Cima Clevet (2148 m), di Cima Maresse (2101 m) e di Cima Pissola (2063 m).
(foto by @PESCA97)
(foto by @SID65)
(foto by @giannig)
(foto by @PESCA97)
(foto by @paoleto)
(foto by @giannig)
(foto by @giannig)
(foto by @SID65)
(foto by @SID65)
Dopo aver conquistato Cima Pissola la traccia scende decisamente con bel sentiero fino alla forestale per Malga Table.
Alla sottostante Malga Baite rimediamo una birretta nonostante il tempo stia iniziando a minacciare...ma cosa ci possiamo fare, davanti ad una bella "bionda" è facile perdere la testa e allora non ci resta che un rientro veloce su bitume nel bel mezzo di un super acquazzone.
Traccia:
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