Scusate, ma chi dice che il filo spinato è vietato? C'è una misura legislativa o amministrativa che lo vieta? A me non risulta. Risulta invece che per la chiusura di strade, forestale o comunque chiuse al traffico che si affacciano sulla pubblica via sia obbligatorio usare una sbarra regolamentare, dipinta in verde con strisce bianche (almeno in Toscana). Proprio ieri ho pedalato nel Parco delle Foreste Casentinesi, e mentre l'imbocco delle forestali è effettivamente chiuso da sbarre regolamentari, i numerosi recinti delle vacche romagnole sono fatti da pali (verniciati in rosso) e filo spinato.
Veniamo alla responsabilità: non è la stessa cosa montare un cancello in filo spinato e pali alto un metro e mezzo attraverso ad una strada privata e tendere un filo spinato singolo e invisibile tra due alberi: nel secondo caso è tentativo di omicidio bello e buono. In linea di teoria, se una persona si facesse male con uno di questi cancelli, si dovrebbe dimostrare che da parte del proprietario c'è stata negligenza nel realizzare la recinzione ma anche l'assenza di proprie negligenze. Per esempio, se si tiene una velocità che non ci consente di fermarsi in caso di emergenza, per esempio se si trova un cancello per le vacche dietro una curva, si è nel torto...
Vorrei poi fare ulteriori considerazioni. Premesso che comportamenti criminali devono essere denunciati alle autorità di PS, cerchiamo di ragionare sul perchè ci sono i recinti e perchè ci siamo noi in bici. I cancelli sono fatti a quel modo perchè le zone di pascolo variano continuamente sia con l'esaurirsi del foraggio sia con la stagione, e non è ragionevole pretendere dagli allevatori, quasi sempre piccole o piccolissime aziende, recinti e strutture permanenti e costose che resterebbero inutilizzate per lunghi periodi. Le vacche ed i pastori nelle nostre campagne ci sono sempre stati, cerchiamo di tenerne conto se non vogliamo trovare, oltre al filo spinato, anche un bel cartello di divieto di transito.