Scott scale 940( 2019)

Ti racconto la mia esperienza con Scott, ho acquistato la Genius 940 e ho noitato che le pastiglie mangiavano male i dischi, ho provato con gli spessori ma nulla, sembrava che le pastiglie fossero troppo piccole rispetto ai dischi.
Ultimamente ho sostituito i dischi e, leggendo le sigle sia dei dischi che delle pinze ho scoperto che NON sono compatibili fra loro
Spero nel frattempo che Scott abbia perso questa brutta abitudine ma, nel caso, controlla le sigle dei pezzi e vai sul sito del produttore (Shimano?) per verificare che siano compatibili e quali pastiglie servono.

Dal sito Scott si parla di freni MT-200 e dischi SM-RT54 per cui ci vanno pastiglie in resina a pista larga e cioè le B01S

Il sito Shimano è una schifezza se vuoi cercare informazioni precise, comunque i vari venditori per il BR-MT200 (pinza o caliper) danno dischi SM-RT10, SM-RT26.
Se sul sito Scott mettono gli RT-54 (com'erano i miei) lo fanno solo per risparmiare ma non è detto che siuano compatibili con quelle pinze.
Comunque, per sicurezza, leggi bene la sigla delle pinze che potrebbe essere BR-MT200 oppure BR-UR300, ad ogni modo, entrambi usano le B01S Resin... leggendo sul sito Shimano

Da quanto ne so fino alla serie RT56 sono dischi a pista larga per pastiglie in resina, cioè le B01S, sopra diventano a pista stretta adatti a pastiglie sia in resina che metalliche di cui ne esistono diverse tipologie e sigle.

Riguardo qualità e prezzi solitamente sono rappresentati con le sigle a salire per cui RT54 e RT56 (il primo è Center Lock ed il secondo è a 6 fori) dovrebbero essere i più performanti tra quelli a pista larga.

Dai un'occhiata a questo thread dov spiego il mio problema e grazie agli amici del forum ho capito cosa non andava e Scott ne era il responsabile.


Gli RT54 costano una miseria ed effettivamente non mi hanno dato problemi di frenata ma solo di consumo non omogeneo dei dischi e di rumore, considerando anche che faccio solo 2500km anno, mentre con i dischi adatti a quelle pinze, il consumo è omogeneo e la frenata meno rumorosa.
Non so ma se Shimano specifica quali componenti sono adatti fra loro credo sia meglio seguirne i consigli, poi magari non succede nulla, faccio fatica a credere che Scott metta in pericolo i suoi clienti per rispariare pochi euro ma ormai non mi meraviglio più di nulla.

Il tuo problema è un altro discorso in quanto ti hanno montato un impianto SLX (media gamma) con due dischi che oltre ad esser di gamma inferiore sono anche inadatti alle pastiglie dedicate alle tue pinze.

Ne caso di Markuscottscale940 invece ci troviamo con un impianto basico derivato dalle serie Acera/Altus che monta i dischi più performanti (per non dire i meno peggio) tra quelli raccomandati da Shimano, meno peggio comunque degli RT10 ed RT26 citati.

Da estimatore Scott (ne possiedo 2) francamente non capisco perchè si ostinino a fare certi montaggi da supermercato su bici di categoria superiore. Io stesso quando presi la Spark 930 nel 2017 (3600€ di listino) la prima cosa che ho fatto è stata di concordare col venditore la permuta dell'impianto frenante Deore con un XT-M8000 (e dischi RT81) dato che ritenevo decisamente insoddisfacente per le mie esigenze il primo avendolo già montato di serie simile sulla vecchia Scale 60.

Peggio ancora sono gli ibridi come nel tuo caso visto che sono sconsigliati pure dal produttore dei freni.
Che poi magari li facciamo noi in seguito, come nel mio caso dove sulla Scale ho sperimentato con risultati più che soddisfacenti le pinze Deore con pastiglie B01S (a pista larga) e dischi RT66 (a pista stretta), ci può stare.... ma che siano fatti al costruttore in primo montaggio lo trovo assurdo.