tracciato poco tecnico, l'unica vera difficoltà è la presenza di molti bikers sul tracciato che in determinati punti crea potenziali situazioni rischiose, ovviamente basta un pò di sale in zucca ed esperienza e tutto si può gestire nel migliore dei modi.
non occorre rischiare in discesa prendeno velocità assurde e/o facendo sorpassi affrettati e/o tagli di percorso, in discesa basta guidare fluidi mantenendo sempre un pò di margine avvisando se si sorpassa.
io non ho mai usato uno
zaino e sinceramente non lo consiglio, guardando il meteo il giorno prima ti fai già un'ottima idea di cosa ti puoi aspettare e di conseguenza sai come vestirti.
con situazione di sole confermata sia alla partenza che all'arrivo, io sono sempre partito in completo estivo con un intimo normale mezza manica, gilet windtex nella tasca centrale posteriore indossato fino alla partenza xè già nella prima salita il motore bolle.
(abitualmente abbiamo amici e/o mogli che ci permettono di tenere la felpina fino alla partenza, vestiario che viene lasciato a loro appena prima di partire).
se prevedono possibili temporali a quanto sopra aggiungo il k-way, nel mio decathlon race ultralight, fissato sulla bici.
preciso che non soffro il freddo ma il caldo e x me è importante avere la copertura del gilet windtex in ogni discesa.
se la temperatura è al di sotto della media aggiungo a quanto sopra massimo gambali e manicotti.
se piove la gara si complica xè richiede più accortezze in discesa, un vestiario impermeabile ma traspirante... insomma è una bella gatta da pelare se uno non è abituato a girare in tali condizioni.
sulla bici ho sempre installato, pompa fissata al telaio insieme al portaborraccia (come si usa abitualmente), kit riparazione tubeless Sahmurai Sword al manubrio, gonfia e ripara EasyGo PRO fissata al tubo reggisella, e camera d'aria fissata con velcro elastico al tubo orizzontale.
aggiungo nel borsellino sotto sella
multitool con smagliacatena e falsamaglia, bomboletta Co2 con relativo erogatore ed un pezzo di copertone 5x5 da installare nel copertone in caso di squarcio.
avendo i salsicciotti la camera d'aria e pezzo di copertone sono un'extra proprio x essere super tutelati.
se leggi l'articolo sotto può comprendere meglio la mia idea di allestimento x la Hero:
Ecco a voi la
Scott Spark RC WC di Nino Schurter per la Cape Epic 2019, che l'iridato non correrà in coppia con Andri Frischknecht, ma con...
www.mtbcult.it
ai ristori non ho mai avuto problemi a trovare alimenti e/o bevande, io parto sempre con quanto necessario a fare la gara xè il mio stomaco è ovviamente abituato a mangiare le solite cose, se cambio marca me ne accorgo subito e buttare via la gara x problemi di stomaco sarebbe una brutta botta (se il patner tecnico è Enervit ed io uso+Watt al massimo quello che prendo al ristoro lo tengo come riserva in caso di necessità).
ai ristori ho sempre usufruito dell'acqua, crostata e banane, dopo un tot di ore il mio stomaco non gradisce le sole barrette e/o gel.
a livello di idratazione si dovrebbe bere un litro ogni ora, aggiungedo all'acqua preparati con maldodestrine che assicurano la scorta energetica di base con un rilascio graduale ed indispensabile nei momenti di bisogno.
da metà gara bevo solo acqua xè troppe maldodestrine mi danno leggero fastidio.
il piano alimentare consigliatomi da un PRO è solido-semisolido e liquido quindi barretta-gel solidi-gel liquidi, io cerco di evitare quelli con caffeina xè non li tollero tanto.
una volta sul sito della HERO c'era un bel piano di alimentazione/idratazione fornito da Enervit...
al mattino della partenza ho sempre fatto la mia solita colazione, siccome non sono abituato a mangiare pasta e/o colazioni abbondanti ho sempre preso una tazza di thè, qualche biscotto secco e 2 enervit presport (senza caffeina), a fine prima salita ho sempre finito la prima piccola barretta.
spero di essere stato esaustivo, la HERO mi è sempre costata tanta fatica, sia x prepararla che portarla a termine pertanto ci ho veramente dedicato tanto tempo anche nel definire allestimento bici e piano alimentare.