• Orbea lancia la nuova Rise, la sua ebike leggera che ha fatto discutere tantissimo i nostri lettori. Io e Stefano abbiamo avuto modo di provarla in anteprima a Terlago, da oggi la potete toccare con mano al Bike Festival di Riva del Garda.
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Scelta camera d’aria autoriparante

bgcarlo

Biker ciceronis
9/11/13
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Ieri ho adottato il tuo sistema, vediamo come va. Intanto ho già bucato quelle che vendono già pronte. Un bel taglio al centro della camera... mi è capitato in una discesa 17% e la ruota non si è sgonfiata del tutto, anche se ho dovuto rallentare perché comunque non era gestibile una andatura soddisfacente. Forse non si è sgonfiata di botto e mi ha salvato il cul*. Se fallisco questo tentativo, stavolta è la volta che passo ai tubless...


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canyon67

Biker extra
20/9/11
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lesmo
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Prima di latticizzare i cerchi usavo questo metodo. Facevo un foro nella camera e con una siringa alla quale toglievo l'ago, iniettavo il lattice. Poi mettevo una piccola pezza per chiudere il foro.
 

amexroma

Biker serius
12/12/16
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biga con cavalli
ho adottato anch'io questo metodo, inserendo il liquido sigillante della slime in normali camere d'aria sulla mia full, attraverso una siringa. è già la terza volta che buco, per semplici spine o pizzicature modestissime (non certo chiodi o tagli), ma il liquido non sigilla istantaneamente il buco, ma dopo 5/6 ore una volta tornato a casa. pertanto, mi tocca finire il giro dopo aver smontato la ruota, messo una nuova camera d'aria o addirittura ieri un tip top x chiudere il buco. ma perchè solo il mio lattice slime non sigilla istantaneamente?
 
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ciclista411

Biker grossissimus
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Olympia 26
Passa al tubeless: te lo consiglio vivamente.
Io ho bici con cerchi Tubeless Ust su cui monto gomme Tubeless Ust e Tubeless Ready, bici con cerchi Tubeless Ready nastrati su cui monto gomme Tubeless Ust e Tubeless Ready ed infine bici con cerchi trasformati in tubeless col metodo EOT su cui sono montate gomme da camera: nei primi due casi utilizzo come liquido antiforatura il Joe's No Flat, nel terzo caso utilizzo il lattice da stampi.
In tutti e tre i casi, a parte il fatto importantissimo che non ho più forato, ho potuto usufruire del vantaggio di girare a pressioni basse e quindi con maggiore confort, sicurezza e grip nei tratti molto tecnici. Ovvio che non ritornerò mai alle camere né classiche né autoriparanti (provate, quelle contenenti il liquido verde slime e subito buttate causa foratura con puntina da disegno..)
 
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ciclista411

Biker grossissimus
7/2/13
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Olympia 26
grazie per il report,almeno sei il primo che mi conferma che questo slime non sigilla un granchè.
per curiosità, che differenza c'è tra i due lattici diversi che usi e perchè non uno solo?
Dunque, sulla base di più di 10 anni di utilizzo, posso dirti che il Joe's No Flat si mantiene liquido da un minimo di 3 mesi ad un massimo di 5: questo, calcolando che sono uno che la mtb la prende in pratica quasi ogni giorno e a volte due volte al giorno anche per andare a fare un minimo di spesa o a sbrigare delle cose varie, dunque con elevatissime probabilità di forare e dunque "consumando" il liquido per le forature di cui ovviamente non mi accorgo; non ho mai avuto problemi circa la sua capacità autoriparante, tranne in quattro specifici casi in cui il foro era leggermente più grande e allungato rispetto ad altri (in pratica un piccolo taglio a tutti gli effetti): è comunque bastato metterci sopra un dito (impolverato di sabbia), tenendo il foro così "coperto" in basso per una ventina di secondi e poi qualche minuto con bici ferma e poi sono ripartito senza problemi (in tutti e quattro i casi che si sono verificati negli ultimi 7 anni).
Il lattice da stampi, invece, lo utilizzo solo nel caso di cerchi convertiti in Tubeless col metodo Eot (quello della camera d'aria più piccola poi tagliata a metà) sia perche mi "salda" perfettamente camera e gomma da camera, creandomi un unico "tubolare" , in quanto ha una capacità autoriparante rapidissima, in assoluto la più veloce rispetto a qualsiasi liquido antiforatura: però, proprio per questo motivo, si mantiene liquido di meno, cioè due mesi - due mesi e mezzo al massimo (lo uso con aggiunta del 10, massimo 15% di acqua): d'estate (abito in Sicilia), considerando le altissime temperature, i rabbocchi li effettuo ogni mese e 20 giorni e ti posso garantire che chiude fori veramente grandi (l'ultimo causato da una spina che sembrava un piccolo dente di squalo che ho visto attaccata alla ruota anteriore a bici ferma per scattarmi una foto).
 
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