E' un afoso pomeriggio valtellinese. Sono le 14.50, imbraccio la bici e vado verso il cimitero del mio paese, ho un appuntamento...(bel posto, gente tranquilla...). Arrivo, mi siedo su una panchina sotto un pino ed attendo. Si presenta una signora che inizia rompere sul fatto che i lavori non sono ancora finiti e blah, blah, blah....uff, ma quando arrivano?
In un baleno (ehehehe) vedo arrivare quello che sarà poi Scalinata, con la sua MDE Damper rosso bordeaux sul tetto. Non ci siamo mai visti "dal vivo", quindi ci presentiamo. Manca ancora il luminoso, ma dopo qualche minuto eccolo arrivare lesto ed estrarre il suo mezzo dalla macchina.
Saluti, monta la ruota, blocca la forcella, guarda se c'è acqua in giro....si parte! Destinazione poco sopra Albaredo per San Marco. Inizia la pedalata, un caldo boia che spacca in due. Scalinata e Luminoso sono ancora tranquilli....è salita. Tappa a diverse fontane per permettere ai due di rifocillarsi (io, da mezzo bitumaro, ho borracce in ogni dove).
Dopo circa 17Km dalla partenza, eccoci al primo sentiero che ci riporterà giù. Scalinata mi offre una tortina equo-solidale gentilmente offerta dalla Contessa (al secolo Marzia Marzocchi), quindi abbasso il sellino, smollo quella forcella che è più un cucchiano da caffè e si scende....
Oddio, scendere....Scalinata parte a rotella, dietro Luminoso lo segue a panza a terra...io claudico, mi ingambero....oddio adesso cado, anvedi che sasso, ammappeta la radice e via così (se ci fosse un FRider mi direbbe che sono un pirla di un XCista ). I due mi danno qualche indicazione su come scendere meglio e via via che rotolo giù, miglioro un poco.
Arriviamo ad Albaredo. E' qui che Scalinata prende il nome perchè si fissa sugli scalini: li cerca, li brama, li divora. Luminoso, con le protezioni, sembra un crociato. Gli manca solo la sciabola, uno scudo e il casco integrale!
Riprende la discesa...ovviamente i due mi seminano in due secondi, ma via si va.
Imbocchiamo la Priula da Valle. Rovi, ortiche, castagni che ostruiscono la via e un pernicioso rovo di dimensioni oceaniche ad altezza occhi....pim, prak, spam....non ci credo! E' la prima volta che riesco a fare questo pezzo senza scendere dalla bici! Nel mio piccolo sono soddisfatto.
La discesa continua poi su un single track che non avevo mai fatto...mi sto divertendo un casino. I due si fermano spesso per aspettarmi....un minùt!
Ad un certo punto prendiamo un sentiero che porta al paese vecchio di Morbegno....in piedi bello gnecco...siamo arrivati!!
Bilancio:
disco posteriore un pò stortato, qualche graffio sulle gambe, polvere ovunque e freni a disco con l'olio pronto per le patatine, ma ragazzi non mi sono mai divertito tanto! E' stata la migliore ridata fatta fin'ora, IN ASSOLUTO!
Per questo pomeriggio fantastico ringrazio Scalinata (Muldox) e Luminoso (Pixel). Grazie ragazzi, mi son divertito un casino e spero di passare un'altra giornata così!!
In un baleno (ehehehe) vedo arrivare quello che sarà poi Scalinata, con la sua MDE Damper rosso bordeaux sul tetto. Non ci siamo mai visti "dal vivo", quindi ci presentiamo. Manca ancora il luminoso, ma dopo qualche minuto eccolo arrivare lesto ed estrarre il suo mezzo dalla macchina.
Saluti, monta la ruota, blocca la forcella, guarda se c'è acqua in giro....si parte! Destinazione poco sopra Albaredo per San Marco. Inizia la pedalata, un caldo boia che spacca in due. Scalinata e Luminoso sono ancora tranquilli....è salita. Tappa a diverse fontane per permettere ai due di rifocillarsi (io, da mezzo bitumaro, ho borracce in ogni dove).
Dopo circa 17Km dalla partenza, eccoci al primo sentiero che ci riporterà giù. Scalinata mi offre una tortina equo-solidale gentilmente offerta dalla Contessa (al secolo Marzia Marzocchi), quindi abbasso il sellino, smollo quella forcella che è più un cucchiano da caffè e si scende....
Oddio, scendere....Scalinata parte a rotella, dietro Luminoso lo segue a panza a terra...io claudico, mi ingambero....oddio adesso cado, anvedi che sasso, ammappeta la radice e via così (se ci fosse un FRider mi direbbe che sono un pirla di un XCista ). I due mi danno qualche indicazione su come scendere meglio e via via che rotolo giù, miglioro un poco.
Arriviamo ad Albaredo. E' qui che Scalinata prende il nome perchè si fissa sugli scalini: li cerca, li brama, li divora. Luminoso, con le protezioni, sembra un crociato. Gli manca solo la sciabola, uno scudo e il casco integrale!
Riprende la discesa...ovviamente i due mi seminano in due secondi, ma via si va.
Imbocchiamo la Priula da Valle. Rovi, ortiche, castagni che ostruiscono la via e un pernicioso rovo di dimensioni oceaniche ad altezza occhi....pim, prak, spam....non ci credo! E' la prima volta che riesco a fare questo pezzo senza scendere dalla bici! Nel mio piccolo sono soddisfatto.
La discesa continua poi su un single track che non avevo mai fatto...mi sto divertendo un casino. I due si fermano spesso per aspettarmi....un minùt!
Ad un certo punto prendiamo un sentiero che porta al paese vecchio di Morbegno....in piedi bello gnecco...siamo arrivati!!
Bilancio:
disco posteriore un pò stortato, qualche graffio sulle gambe, polvere ovunque e freni a disco con l'olio pronto per le patatine, ma ragazzi non mi sono mai divertito tanto! E' stata la migliore ridata fatta fin'ora, IN ASSOLUTO!
Per questo pomeriggio fantastico ringrazio Scalinata (Muldox) e Luminoso (Pixel). Grazie ragazzi, mi son divertito un casino e spero di passare un'altra giornata così!!