Caro GPA, soffro di una strana forma di emorroidi, al termine di uscite in MTB non necessariamente lunghe (40, 50 km), di solito dopo un paio di ore, inizia uno dei dolori più insopportabili che chi scrive abbia mai provato (considera che ho rotto un crociato anteriore per una caduta, ho sofferto di sciatalgia per una forte discopatia, insomma non sono un "piangina");
detto inconveniente, per usare un eufemismo, si manifesta all'interno dell'ano con un dolore pulsante ora più forte ora meno e può durare anche tutta una notte, una roba da augurarare solo al peggior nemico.
Risolvo la cosa, la scoperta della metodologia è del tutto casuale, con la defecazione, molto dolorosa ma efficace.
Una visita proctologica con rettoscopia non ha evidenziato nulla ed il Proctologo mi ha garantito che un ciclo di Pentacol 500 avrebbe risolto ogni cosa.
Ora, le prime uscite esplorative in MTB non mi lasciano tranquillissimo, per questo ti sarei veramente grato se volessi darmi un tuo parere, apprezzando la tua preparazione ed il tuo pragmatismo.
Un saluto cordiale
Vanni
detto inconveniente, per usare un eufemismo, si manifesta all'interno dell'ano con un dolore pulsante ora più forte ora meno e può durare anche tutta una notte, una roba da augurarare solo al peggior nemico.
Risolvo la cosa, la scoperta della metodologia è del tutto casuale, con la defecazione, molto dolorosa ma efficace.
Una visita proctologica con rettoscopia non ha evidenziato nulla ed il Proctologo mi ha garantito che un ciclo di Pentacol 500 avrebbe risolto ogni cosa.
Ora, le prime uscite esplorative in MTB non mi lasciano tranquillissimo, per questo ti sarei veramente grato se volessi darmi un tuo parere, apprezzando la tua preparazione ed il tuo pragmatismo.
Un saluto cordiale
Vanni