proposta di giro:
1. si arriva in macchina, parcheggiando tra la prima e la seconda galleria prima del Devero (prima del parcheggio a pagamento)
2. Si arriva al Devero su asfalto in 15min (ruttando sonoramente nella galleria buia e dritta da "tunnel della droga"
)
3. si pedala comodamente su strada sterrata/cementata fino a Crampiolo in 20min quasi interamente all'ombra dei larici tra prati fioriti.
4. si spinge fino alla diga di dx sulla ripida sterrata sdrucciolevole per 10 min
5. saliscendi tutto pedalabile su bella mulattiera larga costeggiando il Codelago in 20min, con vista continua sull'acqua smeraldo del lago in cui si riflettono le guglie accuminate del Fizzo e altre cime aguzze e rocciose.
6. cominciano le rampe verso l'alpe Canaleccio, che solo le gambe più in forma o le bici più leggere avranno voglia di far in sella. Scorci bellissimi dalla cima del lago, poi nella valletta "fantasy" dopo l'Alpe Canaleccio, dove diversi altri tratti tornano ad essere pedalabili anche ai prigri con cancelli pesanti. Tempo? boh 30min con foto e pause.
7. Avvistato il secondo lago (Pianboglio) comincia l'ultima ripida salita che porterà all'Alpe Forno Inferiore. Con la Slayer l'ho pedalata tutta, con l'SX in mezzo al temporale ho pensato bene di non affrontarla... non so quanto sia ciclabile per bici da 18kg o+. 30-45min pedalato-spinta
8. Arrivati al favoloso altipiano dell'alpe Forno, con le dolci collinette erbose, il ruscelo gorgogliante e alcuni laghetti alpini, è bello girovagare esplorando le meraviglie che si prospettano da ogni gobba. Da lì si vede il lago verdissimo di Pianboglio e il Codelago, incorniciati dalle splendide cime aguzze, tra cui quella innevata della Punta d'Arbola e altre maestose vette.
9. Pranzo al sacco, ozio e ripidone roccioso (che mi son promesso di fare "quando ci fossi tornato con una bici più cattiva") vicino ad uno di questi specchi d'acqua dell'altipiano. Eventuale pennichella. 1h-1h30'
10. discesa adrenalinica su singletrack tutto da guidare sfoggiando tecnica ed equilibrio in una valletta parallela alla valle principale col Codelago, alla quale si congiunge a circa 1/4 del lago. (mai fatta, ma già studiata. llucake l'ha fatta a piedi di recente e gode all'idea)
11. ritornati sulla larga mulattiera dell'andata, ci si gode la discesa (studiata in salita per scegliere docili wallride e saltini) fino alla diga. 10 min
12. fotonica discesa sulla stessa sterrata con ghiaietto su cui si era spinto all'andata. 2min
13. Dall'Alpe Crampiolo doverosa capatina tra i pascoli al Lago delle Streghe, con magica fotoricordo (c'è anche un comodo blocco squadrato di pietra su cui appoggiare la fotocamera per l'autoscatto! ghghgh) 5+5min
14. Tornati a Crampiolo si imbocca il sentiero che corre sul lato opposto alla sterrata percorsa in salita. E' un sentiero da orgasmo, con tratti velocissimi, altri su roccia, scalinate tecniche, e terra battuta "vellutata". SOLI 10min sob. Da evitare la domenica perché ci son troppi pedoni.
15. Dall'Alpe Devero si prende la vecchia mulattiera che scende a Goglio. E' dissestata e tecnica. Fabio l'ha fatta e approva. Impegnativa. tempo? boh 15-30 min
16. Non credo che da Goglio a Baceno ci sia un sentiero alternativo, ma poco male.. è un tratto breve. In ogni caso aspetto un consiglio dei locals. In alternativa lungo la asfalata ci sono due elementi interessanti: un wallride e un ponte su cui fare uno skinny da brivido su uno degli archi portanti in cemento... ci vuole pochissimo cervello e moltissimo equilibrio.
17. a Baceno doverosa visita alla chiesa... un capolavoro di affreschi in cinque navate abbarbicate sul promontorio roccioso. A sinistra della facciata inizia la vecchia strada che scende verso gli Orridi di Uriezzo. la spettacolare gola presenta alcune scale da fare con la bici in spalla (in discesa), ma l'ambiente surreale merita troppo per rinunciarvici.
18. bagnetto nel torrente per rigenerarsi
19. mentre il gruppo compra il formaggio nel caseificio strabuono lì vicino, una macchina (lasciata lì al mattino) porta gli autisti delle altre macchine fino al Devero. Tra andare e tornare, se non ricordo male, ci vogliono 40min.
20. Lacrime, strette di mano, abbracci, addii, sberle a lukazzo, complimenti, ecc.
Punti d'abbeveraggio: Alpe Devero, Crampiolo, metà Codelago... insomma, per buona parte della salita si può viaggiare scarichi.