Questo mio filmato è l'unione di molte foto che con fortuna sono riuscito a catturare per mezzo di una fototrappola ad un orso passato dalle nostre parti e che poi ha pensato di tornarsene in Trentino.
[url]http://www.youtube.com/user/cllocate?feature=mhum#p/u/21/aEPwBYMSURM[/URL]
Questo per dire che un pochino esperienze le ho viste e vissute in relazione alla percezione dei grandi predatori da parte della gente comune o che vive in ambienti più o meno rurali.
Di tutto si ha bisogno tranne che di creare delle contrapposizioni in questo settore che porterebbero solo al rinvenimento di altri animali morti.
Detto questo va anche detto e mi riferisco alla Lombardia che è vietato la monticazione allo stato brado delle greggi e invece si lasciano andare le greggi dove vanno senza controllo.
Che le pecore dovrebbero essere tutte iscritte all'anagrafe ovina e portare una marca identificativa che molto spesso non hanno e questo annulla qualsiasi diritto a eventuali rimborsi.
Che animali che possono entrare nella
catena alimentare non possono e non devono avere contatti con animali selvatici come invece succede lasciando pascolare senza controllo le greggi.
E viceversa animali ammalati possono diffondere epidemie tra gli ungulati selvatici e succede spesso.
Che molto spesso da noi un pastore senza cani deve governare greggi di oltre 1000 pecore senza cani
Che il pastore spesso è romeno e non proprio in regola e che dopo essere stato sfiorato da un fulmine è rimasto in cima ad una montagna stordito per tre giorni senza che se ne sapesse nulla.
Che una moria dal tre al cinque per cento in un gregge è fisiologica ( forse anche più alta) e nessuno prende provvedimenti tranne sbraitare quando i danni sono causati da orsi o lupi .
E ce ne sarebbe per andare avanti una pagina ma cercare responsabilità in questo mondo è una guerra il cui costo a volte ricade su orsi e lupi .
Diciamo che l'unica strada è quella della collaborazione e dell'educazione del fornire attrezzature come recinti elettrificati , ricoveri per persone ed animali in quota, facilitare l'accesso agli alpeggi ma è una storia lunga e neanche la più la comoda sembra.