Salviamo il lupo

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climbiker

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Perdonate la crudezza di queste immagini, ma sulle nostre amate montagne, purtroppo, girano anche persone inqualificabili capaci di fare questo:
lupo-11.jpg

lupo-21.jpg

lupo-31.jpg


Qui c'è la notizia:

http://www.parks.it/parco.nazionale.monti.sibillini/dettaglio.php?id=12132

C'è stato anche un altro episodio, fortunatamente finito bene, di lupo con radiocollare caduto in una trappola e salvato dalla Forestale sulla Maiella:

http://ilcentro.gelocal.it/laquila/...po-salvato-nel-parco-della-maiella-28008098/2


Malgrado anni di sensibilizzazione questo affascinante animale continua ad essere vittima di chi non ha ancora capito che è l'uomo l'unico vero pericolo di questo pianeta.
 
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Stex_mtb

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capisco il tuo sfogo...gesto riprovevole!!

però bisogna anche chiedersi perchè certe persone sono arrivate a ciò...vedersi decimare il gregge di pecore notte dopo notte per un pastore non è il massimo...il ripopolamento deve essere ragionato e equilibrato :il-saggi:
 

Stex_mtb

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si per?...
ma anche se fosse come dici tu... (mio nonno quasi impazz?er una colonia di talpe che gli devastarono i campi) che bisogno c'e' di tanta ostentazione ?

Gigi se ti riferisci a me....la pensiamo allo stesso modo...?n gesto grave e incivile...su qs penso che nessuno dubiti
 

climbiker

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capisco il tuo sfogo...gesto riprovevole!!

per?sogna anche chiedersi perch?erte persone sono arrivate a ci?vedersi decimare il gregge di pecore notte dopo notte per un pastore non ?l massimo...il ripopolamento deve essere ragionato e equilibrato :il-saggi:

Sicuramente il problema esiste, però d'inverno, con la neve, le pecore non sono al pascolo.
Questo non è il gesto di un esasperato, piuttosto di uno psicopatico.
Per i danni da lupo ci sono i rimborsi e per la difese delle greggi i cani.
 
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Stex_mtb

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Per i danni da lupo ci sono i rimborsi e per la difese delle greggi i cani.

si e vero...pero conosco pastori che ormai non denunciano piu l'uccisione di pecore da lupi per successivi problemi di smaltimento...quindi sono il primo a rispettare la natura...ma anche chi con la montagna ci vive tra mille sacrifici

e per di piu' con la neve i lupi scendono anche ai 400 mt di quota...e dalle mie parti ci sono le case...qualche cosa quindi è stato sbagliato o no nel ripopolamento?

fatto sta...rimane un gesto inqualificabile.
 
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bipbip

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Non c'e' alcuna giustificazione ad un gesto simile. Chi lo ha commesso meriterebbe la galera!
I danni causati dai lupi, quelli veri e non quelli artefatti vengono sempre risarciti...per cui.
Qui ci si trova di fronte ad una azione spregevole e ostentata, commessa da un bastardo, alla quale non si deve dare giustificazione.
 

zuvio

Biker serius
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Andrebbe anche detto che con il progressivo abbandono delle zone montane e di alta collina si sono creati nel giro di una trentina di anni degli squilibri incredibili che l'uomo non ha saputo gestire. Si sono moltiplicati numericamemente alcuni dei grandi ungulati(cinghiale - cervo - capriolo) e la scomparsa definitiva di altre specie (tipo la starna italica e la coturnice) ovviamente anche la creazione dei parchi senza la dovuta corretta gestione ha peggiorato le cose e solo di recente si è capito che è bene contenere queste speci con dei mirati piani di abbattimento (studiati a tavolino dopo mirati censimenti per evitare che gli ungulati distruggessero nei mesi estivi la metà dei raccolti agricoli)in maniera da riequilibrare un pò le cose.
Ovviamente l'unico predatore naturale degli ungulati italiani è il lupo e, come potete immaginare in pochi anni è ricomparso un pò su tutto l'appennino piu o meno numerosamente e, giustamente ,per chi dalla montagna ancora oggi trova sostentamento con duro sudore, il lupo può essere un problema, e prima di dire che tutti i danno vengono risarciti forse è meglio informarsi.......sapete come vanno le cose in Italia!
Se il territorio venisse gestito come nell'arco alpino sicuramente episodi del genere non si verrebbero a verificare, ma dato che nel centroitalia gli enti competenti non riescono nel loro compito (non sono in grado di tenere in ordine nemmeno i sentieri!) qualcuno commette delle barbare azioni come questa.
 

bipbip

Biker marathonensis
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Per cui quanto sopra a tuo parere e' una parziale giustificazione ad un gesto simile?

Nell'Italia in cui io son fiero di vivere i danni provocati dall'orso e da altri animali predatori vengono risarciti. Mi chiedo perchè da altre parti non succede, ma in ogni caso ribadisco: chi ha commesso questo gesto non può essere giustificato.
 

cllocate

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Da appassionato di orsi, lupi e mtb preferico associare il mio ricordo dei Sibillini alle bellissime giornate trascorse su quei monti in MTB.
Il gesto resta inqualificabile come qualsiasi parvenza di giustificazione di chi commette reati di questo genere.
Ci sta pure che qualche animale sia in soprannumero rispetto alle potenzialità del territorio ma non è certo il bracconaggio il sistema per combatterlo.
C'è gente che vive con sudore anche dentro delle officine e non per questo spara nei maroni al capo il lunedi mattina. :smile:
Poi se vogliamo parlare di spopolamento anche dalle nostre parti non siamo indenni ma se ne discute senza che una della parti vada in giro con un fucile in mano per quelli c'è la galera.
 

zuvio

Biker serius
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Per cui quanto sopra a tuo parere e' una parziale giustificazione ad un gesto simile?

Nell'Italia in cui io son fiero di vivere i danni provocati dall'orso e da altri animali predatori vengono risarciti. Mi chiedo perchè da altre parti non succede, ma in ogni caso ribadisco: chi ha commesso questo gesto non può essere giustificato.

No!!! non giustifico nessuno, ma dico solo che in qualche modo si da sempre adito per poter compiere degli scempi quando sarebbe bastata una fiala di anestetico ed un radiocollare per risolvere il problema in maniera molto meno nociva, ma a nessuno glie ne importa niente fino a quando non vedono una testa appesa e dicono poverino!!!
 

zuvio

Biker serius
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Da appassionato di orsi, lupi e mtb preferico associare il mio ricordo dei Sibillini alle bellissime giornate trascorse su quei monti in MTB.
Il gesto resta inqualificabile come qualsiasi parvenza di giustificazione di chi commette reati di questo genere.
Ci sta pure che qualche animale sia in soprannumero rispetto alle potenzialità del territorio ma non è certo il bracconaggio il sistema per combatterlo.
C'è gente che vive con sudore anche dentro delle officine e non per questo spara nei maroni al capo il lunedi mattina. :smile:
Poi se vogliamo parlare di spopolamento anche dalle nostre parti non siamo indenni ma se ne discute senza che una della parti vada in giro con un fucile in mano per quelli c'è la galera.

Convengo con quanto dici, ma devi ammettere che dalle tue parti avete un corpo forestale molto competente e il monitoraggio dei territori e molto più oculato e mirato.
Qui curano solo dove il tornaconto è cospiquo e problematiche di minore interesse sono lasciate troppo spesso nel dimenticatoglio e alle volte emergono episodi molto cruenti che potevano essere prevenuti.
 

ZioTeddy

Biker grossissimus
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Fugnò
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si e vero...pero conosco pastori che ormai non denunciano piu l'uccisione di pecore da lupi per successivi problemi di smaltimento...quindi sono il primo a rispettare la natura...ma anche chi con la montagna ci vive tra mille sacrifici

e per di piu' con la neve i lupi scendono anche ai 400 mt di quota...e dalle mie parti ci sono le case...qualche cosa quindi è stato sbagliato o no nel ripopolamento?

fatto sta...rimane un gesto inqualificabile.
Il gesto rimane ripugnante, ma mi trovo in accordo con Stex e sopratutto zuvio. I lupi non sono afatto animali stupidi e a livello di alimentazione di certo non vanno a correre dietro a un ungulato in piena forma, prima si fanno da prede moooolto più facili da abbattere e in gran numero.... e guarda un pò cosa si trova.... le pecore!
Anche quì in romagna il problema dei mancati risarcimenti è sentito, o meglio, non è pegato come si dovrebbe (il 10%/15% del valore dell'animale) e un allevatore di bestiame che deve far fronte a questo, avverte il problema lupi come un problema anche x le sue entrate! Ci mettiamo i cani... ok, ma in parecchie zone c'è il turismo (trekking e mtb) sulla montagna e taluni animali possono creare parecchi problemi: avete presente quanto è territoriale un maremmano con il branco di pecore vicini? Spero che lo sappiate, xchè non è così facile gestire questo cane con gli estranei. Recintiamo tutto? ok, ma il problema lo si sposta invece che eliminarlo... inoltre ci sono fondi che hanno estensioni di ettari ed ettari... vogliamo creare dei lager in piena montagna con effetti a breve termine? Ricordandoci che le recinzioni devono essere ben fatte e mantenute, infatti come c'è un minimo di possibilità di entrare nel recinto il lavoro va a putta..:omertà:
Qual'è la soluzione? Difficile da trovare, ma credo quella - lesiva x tutti è quella del risarcimento dei danni (almeno la metà!) cosa che molte comunità e parchi tendono a NON FARE.
 

darrenio

Biker tremendus
19/11/07
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ancona
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Per quanto a conoscenza delle problematiche legate ai danni provocati dalla fauna selvatica all'allevamento e all'agricoltura (prima fra tutte la questione dei rimborsi, non semplici da ottenere anche nel caso di un incidente stradale provocato per esempio da un cinghiale - mi riferisco ad episodi accaduti qui in zona Conero), ritengo comunque che il gesto sia inqualificabile e assolutamente da condannare. Personalmente rifiuto il concetto del "farsi giustizia da sé", anche se in un paese dove non sempre la giustizia sembra fare il suo corso la tentazione può essere forte: ma qui non ci sono scuse, si tratta di una gravissima manifestazione di inciviltà, punto e basta.
Mi auguro, anche se credo che sarà molto difficile, che il responsabile sia individuato e processato per l'uccisione di un esemplare protetto, con l'aggravante della barbara modalità.
E cerco di matener un tono civile e distaccato solo per contenere la rabbia e il dolore che provo...
salut
 

depax

Biker serius
16/10/08
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Trieste
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Ma scusate, facciamo pure tutte le considerazioni che vogliamo, dalla dieta del lupo alla storia dell'orso, dal carattere territoriale del maremmano fino al costo delle staccionate, poi magari lamentiamoci dell'indole naturale degli abitanti di alcune regioni italiane rispetto a quelli di altre, consideriamo anche una sventura divina il fatto che gli amministratori pubblici siano di un certo livello (ma li abbiamo eletti noi), tutto ciò non toglie che chi ha fatto un'azione del genere è un criminale nemico di dio e della natura, che gli auguro una vita di tragedie e sventure, e che non esiste al mondo nessuna giustificazione all'umana malvagità
 

pirs75

Biker perfektus
Scusate, ma qualcuno ha dei dati in cui è presente l'incidenza degli attacchi dei lupi & CO. sulla moria delle pecore in confronto a malattie ed altro?
Dico questo solamente perché, sarebbe già una buona base per capire quanto il fenomeno è esteso e colpisca i pastori nella zona Appenninica.
ciao
 

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