"SALTELLI SUL POSTERIORE"
a richiesta apro anche sto topic.
Saltelli sul post. L'ho scritto fra parentesi in quanto non ha un significato o funzione fine a se stessa, ma è parte finale o iniziale della manovra di ollata in appoggio sull'ostacolo.
Allora dimenticatevi tutte le cagate sentite o chissà quali strani metodi per saltellare.
Io vi spiego il metodo ultimo e corretto per saltellare sul posteriore, che poi più che voler saltellare sul posteriore questa "tecnica" serve a bilanciarsi e trovare il guisto punto di equilibrio sulla ruota posteriore.
Stavolta non vi dico il metodo semplice da provare per prenderci la mano a saltellare (ovvero quello di andare in avanti frenare e....), parto subito spiegandovi quello corretto, così imparate subito quello giusto senza imparare quello scorretto.
Allora da fermi in posizione di trackstanding, surplace o come volete chiamarlo, quando avete entrambe le ruote dritte (o quasi, per iniziare più sono dritte più è facile) e siete ovviamente in piedi, non seduti sulla sella; dovete pedalare, dare un colpo di pedale per far muovere di colpo o quasi la bici in avanti e nel frattempo alzarla con le braccia e spostarvi un po' verso il manubrio.
Se non avete capito subito dovete immaginavi dalla posizione ferma, voi in piedi in equilibrio al centro della bici, di alzare l'anteriore della bici tirando con le braccia e dando una piccola pedalata per far muovere la bici in avanti, in modo tale che la manovra combinata della spinta da dietro e voi che tirate su l'anteriore con le braccia fa sì che si alzi.
Ovviamente in questo movimento il corpo conta molto, deve essere fluido e seguire il movimento di alzata in avanti.
Quando alzerete l'anteriore dovete cercare di alzare la bici, di staccarla da terra tirandola su con le braccia.
Se siete riusciti a farlo avrete visto che con il colpetto di pedale la tirata su delle braccia e il movimento del corpo la bici si sarà alzata e si sarà staccata da terra facendo un saltello in avanti.
Ovviamente non sarà facile farlo, e le prime volte che vi riuscirà di farlo sarà al massimo per un saltello, poi l'anteriore vi cadrà subito.
Per rimanere in equilibrio sulla ruota dietro saltellando dovete una volta che ve la siete rizzata a "candela" (circa45°) dopo il primo salto trovare la posizione di baricentro di voi con la bici, quindi provate a spostarvi con il corpo più verso il manubrio o viceversa all'indietro, è meglio comunque spostarsi verso il manubrio.
Per continuare a saltellare una volta trovata la posizione di equilibrio non dovete far altro che tirare su la bici con braccia e il corpo a seguito...attenzione che però tenderete a saltellare all'indietro, state ben bilanciati, date piccoli colpi di pedale come il primo per saltellare sul posto o in avanti, okkio a sbilanciarvi all'indietro e a capottarvi!!!
Altre cose non mi vengono in mente...come ho detto è parte della manovra di ollata...ovvero quando arrivate in appoggio sull'ostacolo per riprendere l'equilibrio date il colpetto di pedale e tirate su la bici e vi riportate in posizione di equilibrio...poi palleggiate quanto vi basta sulla ruota dietro, vi avvicinate al bordo dell'ostacolo e con un colpo di pedale saltellate in avanti cadendo nel vuoto per scendere dall'ostacolo.
Saltellare a vuoto ha poco significato se non scenico, l'unico valore che può avere è quando vi trovate su un muretto e per scendere dovete girarvi di tot. Gradi, lì allora serve alzarsi la bici e palleggiare ruotandovi fino ad arrivare al punto-angolazione per saltare giù dall'ostacolo.
Io personalmente non riesco a girarmi palleggiando, è abbastanza difficile, serve molto equilibrio, preferisco dare il colpo di pedale e mentre stacco la ruota dietro da terra mi giro in un solo colpo di tot. Gradi fino ad arrivare al punto giusto per saltare giù.
Visto che siete stati bravi a leggervi tutto il topic vi dico il metodo errato per imparare a saltellare sul post. (è quello che ho usato anch'io all'inizio).
Andate in avanti piano, siete in piedi e non state pedalando, appena avete l'equilibrio perfetto di tutte e due le ruote parallele frenate di colpo bloccando l'anteriore e portate il peso verso il manubrio (già che ci siete anche il post.) e fate alzare la ruota dietro; dopodichè sempre tenendo frenata la ruota davanti lasciate cadere la ruota post. a terra (come se dondolaste...antereiore, posteriore) e spostatevi con il peso del corpo dal davanti-manubrio all'indietro e nel contempo alzatevi con il corpo e tiratevi verso l'alto la bici con le braccia.
Così otterrete il risultato che andando all'indietro con la spinta della ruota dietro che scende e voi che vi spostate all'indietro e tirando verso l'alto la bici salterete in aria.
Attenzione che con questo metodo il ribaltamento è assicurato, le prima volte quando fate scendere la tuota dietro e vi alzate con il corpo e tirate la bici verso di voi, non alzatela epr tirarla su per sstaccarla da terra, la semplicemente con molta calma continuate a far muovere la bici all'indietro fino a ribaltarvi.
Visto che lo state facendo piano non vi succederà niente, mentre la bici và all'indietro e si sta ribaltando basta mettere un piede a terra. Questo vi servirà per perdere la paura del ribaltamente e capire i limiti di alzata della vostra bici, qual è il punto dove inizia il capottamento e qual è il punto più propizio per alzarla-staccarla da terra per atterrare ancora in equilibrio.
Enjoy!!!!
Claudio Corbetta
System Administrator
Ansaldo Camozzi ESC S.p.A.
V.le Sarca 336 Milano 20126 (Italy)
Phone. +39 026445 4077
Cell. +39 335 7320115
E-Mail [email protected]
a richiesta apro anche sto topic.
Saltelli sul post. L'ho scritto fra parentesi in quanto non ha un significato o funzione fine a se stessa, ma è parte finale o iniziale della manovra di ollata in appoggio sull'ostacolo.
Allora dimenticatevi tutte le cagate sentite o chissà quali strani metodi per saltellare.
Io vi spiego il metodo ultimo e corretto per saltellare sul posteriore, che poi più che voler saltellare sul posteriore questa "tecnica" serve a bilanciarsi e trovare il guisto punto di equilibrio sulla ruota posteriore.
Stavolta non vi dico il metodo semplice da provare per prenderci la mano a saltellare (ovvero quello di andare in avanti frenare e....), parto subito spiegandovi quello corretto, così imparate subito quello giusto senza imparare quello scorretto.
Allora da fermi in posizione di trackstanding, surplace o come volete chiamarlo, quando avete entrambe le ruote dritte (o quasi, per iniziare più sono dritte più è facile) e siete ovviamente in piedi, non seduti sulla sella; dovete pedalare, dare un colpo di pedale per far muovere di colpo o quasi la bici in avanti e nel frattempo alzarla con le braccia e spostarvi un po' verso il manubrio.
Se non avete capito subito dovete immaginavi dalla posizione ferma, voi in piedi in equilibrio al centro della bici, di alzare l'anteriore della bici tirando con le braccia e dando una piccola pedalata per far muovere la bici in avanti, in modo tale che la manovra combinata della spinta da dietro e voi che tirate su l'anteriore con le braccia fa sì che si alzi.
Ovviamente in questo movimento il corpo conta molto, deve essere fluido e seguire il movimento di alzata in avanti.
Quando alzerete l'anteriore dovete cercare di alzare la bici, di staccarla da terra tirandola su con le braccia.
Se siete riusciti a farlo avrete visto che con il colpetto di pedale la tirata su delle braccia e il movimento del corpo la bici si sarà alzata e si sarà staccata da terra facendo un saltello in avanti.
Ovviamente non sarà facile farlo, e le prime volte che vi riuscirà di farlo sarà al massimo per un saltello, poi l'anteriore vi cadrà subito.
Per rimanere in equilibrio sulla ruota dietro saltellando dovete una volta che ve la siete rizzata a "candela" (circa45°) dopo il primo salto trovare la posizione di baricentro di voi con la bici, quindi provate a spostarvi con il corpo più verso il manubrio o viceversa all'indietro, è meglio comunque spostarsi verso il manubrio.
Per continuare a saltellare una volta trovata la posizione di equilibrio non dovete far altro che tirare su la bici con braccia e il corpo a seguito...attenzione che però tenderete a saltellare all'indietro, state ben bilanciati, date piccoli colpi di pedale come il primo per saltellare sul posto o in avanti, okkio a sbilanciarvi all'indietro e a capottarvi!!!
Altre cose non mi vengono in mente...come ho detto è parte della manovra di ollata...ovvero quando arrivate in appoggio sull'ostacolo per riprendere l'equilibrio date il colpetto di pedale e tirate su la bici e vi riportate in posizione di equilibrio...poi palleggiate quanto vi basta sulla ruota dietro, vi avvicinate al bordo dell'ostacolo e con un colpo di pedale saltellate in avanti cadendo nel vuoto per scendere dall'ostacolo.
Saltellare a vuoto ha poco significato se non scenico, l'unico valore che può avere è quando vi trovate su un muretto e per scendere dovete girarvi di tot. Gradi, lì allora serve alzarsi la bici e palleggiare ruotandovi fino ad arrivare al punto-angolazione per saltare giù dall'ostacolo.
Io personalmente non riesco a girarmi palleggiando, è abbastanza difficile, serve molto equilibrio, preferisco dare il colpo di pedale e mentre stacco la ruota dietro da terra mi giro in un solo colpo di tot. Gradi fino ad arrivare al punto giusto per saltare giù.
Visto che siete stati bravi a leggervi tutto il topic vi dico il metodo errato per imparare a saltellare sul post. (è quello che ho usato anch'io all'inizio).
Andate in avanti piano, siete in piedi e non state pedalando, appena avete l'equilibrio perfetto di tutte e due le ruote parallele frenate di colpo bloccando l'anteriore e portate il peso verso il manubrio (già che ci siete anche il post.) e fate alzare la ruota dietro; dopodichè sempre tenendo frenata la ruota davanti lasciate cadere la ruota post. a terra (come se dondolaste...antereiore, posteriore) e spostatevi con il peso del corpo dal davanti-manubrio all'indietro e nel contempo alzatevi con il corpo e tiratevi verso l'alto la bici con le braccia.
Così otterrete il risultato che andando all'indietro con la spinta della ruota dietro che scende e voi che vi spostate all'indietro e tirando verso l'alto la bici salterete in aria.
Attenzione che con questo metodo il ribaltamento è assicurato, le prima volte quando fate scendere la tuota dietro e vi alzate con il corpo e tirate la bici verso di voi, non alzatela epr tirarla su per sstaccarla da terra, la semplicemente con molta calma continuate a far muovere la bici all'indietro fino a ribaltarvi.
Visto che lo state facendo piano non vi succederà niente, mentre la bici và all'indietro e si sta ribaltando basta mettere un piede a terra. Questo vi servirà per perdere la paura del ribaltamente e capire i limiti di alzata della vostra bici, qual è il punto dove inizia il capottamento e qual è il punto più propizio per alzarla-staccarla da terra per atterrare ancora in equilibrio.
Enjoy!!!!
Claudio Corbetta
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