Salita ripida e molto dissestata: Ammo aperto o Propedal???

  • La Specialized Stumpjumper arriva al numero 15, cioé alla sua quindicesima ediuzione, cambiando forma del telaio, escursione e soprattutto sospensione posteriore, perché adesso troviamo un ammortizzatore sviluppato dal marchio americano in collaborazione con Fox, il Genie.
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Alessandro Notari

Biker ultra
28/10/08
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Ultimamente mi è venuto questo dubbio: sulle salite molto scassate e ripide tengo aperto l'ammo per cercare di copiare meglio il terreno (sassi, pietre, canaletti, radici ecc.), ma cosi facendo mi pare che la bici tenda ad impennarsi di più perchè naturalmente l'ammo si comprime facendo abbassare il posteriore della bici e conseguentemente alzare l'anteriore.
Voi come vi comportate a livello di ammo? aperto o propedal nella posizione 1?? altro dubbio: la mia bike è una 120+120; salendo di escursione (tipo 140), sul genere di salite sopra descritte si hanno dei vantaggi? in pratica, la sospensione con più escursione copia asperità maggiori? io ho avuto modo di provare una Ibis Mojo sl (esperienza un pò negativa, bobbava un sacco, colpa dell'ammo senza PP forse) e, cercando di scavalcare una pianticella caduta usando il padellino, mi aveva dato un notevole effetto di pedal kick back. allora mi chiedo, non è che il vantaggio di avere più escursione, in salita non si riesca a sfruttare ad ammo aperto per questa ragione :nunsacci: ?? ILLUMINATEMI :medita:
 

Alessandro Notari

Biker ultra
28/10/08
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potresti provare con tutte e due le soluzioni e vedere con quale ti trovi meglio...

in effetti ogni soluzione ha pro e contro; con il pro pedal inserito si impenna meno ma assorbe anche meno le sconnessioni perdendo cosi aderenza in maniera più significativa, nell'altra maniera ho più aderenza ma si impenna maggiormente e mi pare di percepire un leggero effetto di Pedal kick back. Per questo volevo sapere come si comportano anche altri bikers.
 

FrenoPoco(se posso)

Biker serius
21/2/07
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Fassa
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Cannondale HABIT SE
Io ho una Niner Jet 9, quindi una 29".....
Per le salite ripidissime ma non impestate uso il propedal, su quelle ripidissime e impestate lo tolgo perchè l'assorbimento mi aiuta ad andar su meglio e compensa la maggior tendenza ad impennate che comunque con le 29 è leggermete inferiore.
Insomma se il fondo è buono in ogni caso propedal inserito!
SANI
 

BeerMaster

Biker immensus
24/1/07
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in effetti ogni soluzione ha pro e contro; con il pro pedal inserito si impenna meno ma assorbe anche meno le sconnessioni perdendo cosi aderenza in maniera più significativa, nell'altra maniera ho più aderenza ma si impenna maggiormente e mi pare di percepire un leggero effetto di Pedal kick back. Per questo volevo sapere come si comportano anche altri bikers.

io ho un monocross, ho potuto usare anche 2 ammortizzatori diversi, uno con una piattaforma stabile molto efficace l'altro con un blocco in compressione regolabile molto meno efficace... con il primo posso permettermi di tenere la piattaforma stabile molto aperta (è possibile regolare l'intensità del propedal con una rotella, l'ammo è un rock shox pearl 3.3) e volendo anche lavorare con l'ammo completamente sbloccato, sinceramente però preferisco tenerlo almeno leggermente bloccato perchè comunque tende ad insaccarsi un po' il carro, quando ho tanto da pedalare tendenzialmente lo gonfio un pelino di più...
l'altro ammo invece è più performante in discesa (un marzocchi roco air tst) e in salita lascia alquanto a desiderare... lo tengo al limite del blocco altrimenti si insacca di brutto il carro e il comfort in salita va a farsi benedire... vabbè poi in discesa la musica cambia, il pearl non tiene confronto... ma qui si va OT :-)

comunque facendo un sunto, il propedal lo uso regolato molto aperto se viaggio su fondi molto sconnessi e lo tengo più duro se viaggio su asfalto o su fondi scorrevoli, però lo tengo sempre quando pedalo :prost:

edit: pedal kickback sinceramente non so cosa sia... nel senso che forse avendolo SEMPRE (il monocross ne è vittima sacrificale) non ho ancora capito bene cos'è... io pedalo e basta :smile:
 

Alessandro Notari

Biker ultra
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io ho un monocross, ho potuto usare anche 2 ammortizzatori diversi, uno con una piattaforma stabile molto efficace l'altro con un blocco in compressione regolabile molto meno efficace... con il primo posso permettermi di tenere la piattaforma stabile molto aperta (è possibile regolare l'intensità del propedal con una rotella, l'ammo è un rock shox pearl 3.3) e volendo anche lavorare con l'ammo completamente sbloccato, sinceramente però preferisco tenerlo almeno leggermente bloccato perchè comunque tende ad insaccarsi un po' il carro, quando ho tanto da pedalare tendenzialmente lo gonfio un pelino di più...
l'altro ammo invece è più performante in discesa (un marzocchi roco air tst) e in salita lascia alquanto a desiderare... lo tengo al limite del blocco altrimenti si insacca di brutto il carro e il comfort in salita va a farsi benedire... vabbè poi in discesa la musica cambia, il pearl non tiene confronto... ma qui si va OT :-)

comunque facendo un sunto, il propedal lo uso regolato molto aperto se viaggio su fondi molto sconnessi e lo tengo più duro se viaggio su asfalto o su fondi scorrevoli, però lo tengo sempre quando pedalo :prost:

edit: pedal kickback sinceramente non so cosa sia... nel senso che forse avendolo SEMPRE (il monocross ne è vittima sacrificale) non ho ancora capito bene cos'è... io pedalo e basta :smile:
Io sulla mia bike ho il fox rp23 con la possibilità di usare 3 diversi settaggi del pro pedal, che io normalmente tengo sulla posizione 1 cioè la più morbida; però si impigrisce abbastanza, per cui non riesce a copiare cosi bene il fondo come sul tutto aperto. Il pedal kick back è la conseguenza dell'azione che ha sulla catena la sospensione (la ruota) quando si comprime: in quel momento la ruota fa girare indietro la catena e di conseguenza ti frena un attimo la pedalata. Ci sono geometrie di sospensioni che minimizzano la cosa ed altre che invece ne risentono di più (probabilmente dipende anche da quanta escursione ha una bike). la mia è un 4 bracci con giunt Horst (tipo Secialized per intenderci) e mi pare che non ne soffra molto, però nella situazione di cui sopra un pò mi pare di avvertirlo.
 

BeerMaster

Biker immensus
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Io sulla mia bike ho il fox rp23 con la possibilità di usare 3 diversi settaggi del pro pedal, che io normalmente tengo sulla posizione 1 cioè la più morbida; però si impigrisce abbastanza, per cui non riesce a copiare cosi bene il fondo come sul tutto aperto. Il pedal kick back è la conseguenza dell'azione che ha sulla catena la sospensione (la ruota) quando si comprime: in quel momento la ruota fa girare indietro la catena e di conseguenza ti frena un attimo la pedalata. Ci sono geometrie di sospensioni che minimizzano la cosa ed altre che invece ne risentono di più (probabilmente dipende anche da quanta escursione ha una bike). la mia è un 4 bracci con giunt Horst (tipo Secialized per intenderci) e mi pare che non ne soffra molto, però nella situazione di cui sopra un pò mi pare di avvertirlo.

mi sono espresso male, nella teoria so cos'è il pedal kick back e all'atto pratico che non sono in grado di riconoscerne gli effetti sulla pedalata... sarà anche che ho pedalato troppo poco con le front :-)
 

mattebon

Biker tremendus
12/12/07
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Mapellum (BG)
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Io sul Reign (152 mm con Fox RP2) se mi trovo a salire su fondi problematici tendo a fare a meno del ProPedal.
Lo uso solamente quando devo salire a lungo su fondi molto agevoli, dove la sensibilità al posteriore mi interessa poco.
La questione mi pare si ponga però non sulle salite lunghe e lisce, dove più o meno tutti pedaleremmo volentieri una rigida, ma in quelle situazioni dove si rischia di piantarsi a causa della perdita di trazione al posteriore.
Lì ritengo dipenda (come al solito) da molti fattori.
Uno di questi è il tipo di carro che ti ritrovi. Ci sono sistemi che a prescindere dall'ammo usato sono "più efficienti", ovvero minimizzano gli effetti quali il bobbing o il pedal kb.
Poi bisogna vedere che angoli hai sulla tua bici: se è più "sdraiata" mi risulta che sia più incline al bobbing.
Poi dipende dalla rotondità della pedalata. Io da questo punto di vista sono fin troppo rotondo, al punto che posso permettermi occasionalmente anche di alzarmi in piedi ad ammo aperto, senza produrre fenomeni eccessivi.
Ancora, la mia Reign tra le tante bici provate è una di quelle che soffre meno pedal kb, un bel vantaggio sulle salite tecniche...
Alla fine è la solita questione "strettamente personale": devi effettuare prove e determinare quale settaggio produca PER TE il miglior risultato.
In questo senso, spesso una delle mie maggiori preoccupazioni riguarda la mia sensibilità, la mia personale capacità di percepire (e quindi sfruttare) i benefici o gli svantaggi di un determinato comportamento del mezzo.
E' utile in questo senso procedere con molta cautela e modestia, il rischio infatti è quello di fare enormi strafalcioni passando dal teorico al pratico.

Ciao,

M.
 

GPA

Biker dantescus
24/1/06
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Vado Ligure
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Concordo col fatto che,come quasi sempre succede in questi casi,non vi sia una risposta unica valida per tutti.I fattori da prendere in considerazione sono:
1)tipologia della sospensione
2)geometrie
3)tipo di regolazioni dell'ammo
4)tipo di fondo e pendenza
5)"gamba" del biker
Di conseguenza i principi validi in assoluto sono quelli di evitare la rigidità quasi totale o,viceversa,il bobbing eccessivo,privilegiando il miglior compromesso tra efficacia,aderenza e comfort.Quindi non resta che provare e riprovare,perchè ognuno ha la "sua" soluzione,anche a parità di bici.
 

Danybiker88

Redazione
4/9/04
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Dipende tanto dalla tipologia di carro...
Pedalando il Bolder di beermaster, sulla salita della Caprazoppa a Finale Ligure (per chi non la conoscesse è una salita ripida e abbastanza tecnica, con pietre smosse e lame di roccia in rapida successione) senza propedal facevo molta più factica. La bici si schiacciava quando spingevo sui pedali, per salire gli ostacoli dovevo dare dei bruschi colpi di pedale e la bici tendeva ad insaccarsi senza superare l'ostacolo agevolmente. Con il propedal (Rock Shox Pearl 3.3, con un propedal molto on/off) invece si saliva decisamente meglio. La bici era più reattiva, ma superava meglio gli ostacoli permettendo di mantenere una pedalata più rotonda.
Affrontando la stessa salita con la mia Reign invece non ho notato particolari differenze tra propedal inserito e disinserito (per carità il mio ammo ha l'idraulica ko, però la sensazione è sempre stata, anche a bici nuova, che tra propedal inserito e disinserito la differenza fosse minima). Ho affrontato la salita con l'ammo aperto, la bici che superava gli ostacoli con estrema facilità, quasi come se il terreno fosse compatto (effetto riscontrabile su molti schemi di sospensione simili). Indubbiamente l'elevato antisquat aiuta a superare gli ostacoli, il tiro catena inferiore da quella sensazione di pedalata sempre rotonda, la traiettoria ruota che esegue un arco più inclinato da il suo contributo, d'altronde si tratta di uno schema pensato per essere molto efficiente in salita.

Insomma se sul Bolder il propedal è indispensabile per salire, sulla mia Reign si può benissimo fare a meno, anche se in certe situazioni (ad esempio in discesa da un ostacolo) con propedal disinserito la bici tende di più ad insaccarsi.

Per cui imho la risposta alla domanda propedal si/propedal no è: dipende. A seconda dello schema di sospensione, a seconda di come è stato progettato il carro, che sia progressivo, lineare o regressivo, il propedal può essere più o meno indispensabile e talvolta può essere addirittura controproducente.
 

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