Sag davvero importante?

freesby

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ciao a tutti, il mio quesito è questo e spero che i + esperti del settore possano rispondermi:
Il sag regolato secondo manuale è davvero importante? nel senso che ho sempre cercato di avere una forcella un pò + sostenuta xkè trovo alquanto fastidioso l'affondamento eccessivo della forcella quando si scende un gradone, xò adesso il dubbio è: nn è che con una forcella troppo sostenuta poi nn riesco a caricare a dovere l'anteriore? o mi scarta + facilmente sui sassi smossi?
Generalmente su una forcella da 120 come quella che avevo ultimamente notavo che anche scendendo da gradini di circa 40-50 cm quasi da fermo sfruttavo circa 70-80 mm di escursione senza mai andare oltre.. il manuale mi consiglia su una forca di 120mm circa 25-30mm di affondamento quando sono seduto sulla bici, affondamento che quasi nn raggiungo neanche quando scendo dai gradini :-).... voi come vi comportate? grazie a tutti!
 

jimmy27

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come si è sempre detto, il sag del manuale è un punto di partenza, poi fai come ti viene meglio.

quoto!

il SAG serve come punto di riferimento quando si setta la sospensione da "nuova"
per nuova intendo la prima volta che si usa, per adeguarla al nostro peso.
ma saremo poi noi con la nostra sensibilità a variare la taratura per ottenere il funzionamento desiderato.

questo in generale.

se invece parliamo di negativo ( e mi sembra più il tuo caso ) direi che si ci vuole ed un minimo è sempre bene averlo proprio per le ragioni che dici: dare il giusto carico e avere un po' di margine per avere sempre la ruota attaccata al terreno ;-)
 

freesby

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Grazie a tutti x le informazioni.. quindi dovrò cercare una via di mezzo.. tra la mia con pochissimo negativo e quella del manuale che mi sembra troppo morbida..
 

Danybiker88

Redazione
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Quanto affonda la sospensione su un ostacolo non dipende dal precarico.

Si che dipende... L'aumento di precarico determina un indurimento dell'elemento elastico che comporta un minor utilizzo della corsa.

Però non ha molto senso parlare di precarico in una forcella ad aria, a meno che non si parli di forcelle con camera positiva e negativa (non è il nostro caso).

Aumentare la pressione di una forcella ad aria non significa precaricarla, ma andare ad indurire l'elemento elastico (l'equivalente del cambiare molla).

Detto questo, riprendendo il discorso di freesby, imho (se ti trovi bene) non è sbagliato tenere la forcella più gonfia, più sostenuta.
Sono tanti i rider, solitamente di buon livello, che preferiscono una forcella "dura". Maggior sostegno in curva, minor tendenza al ribaltamento, minor perdita di velocità sullo scassato. Si va a sacrificare il comfort, ma con una guida aggressiva tenere la forcella dura è l'unica soluzione.

Quello che jimmy27 ha detto sul SAG è vero: la corsa negativa è importante. Però non bisogna confondere il SAG statico con quello dinamico. Un conto è se stai seduto sulla sella in piano, un conto è se stai caricato sul manubrio scendendo ad alta velocità. Se nella prima situazione magari hai un sag del 10%, nella seconda hai magari un sag del 30-40%, per cui la forcella lavora ottimamente.

Per questo quello che alla fine conta è il feeling sul sentiero. Il SAG statico vale solo come primo riferimento.
 

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